Ammesso che sia andata come ce l’hanno raccontata, credo che sia stato Moratti, con il suo rilancio, a salvare il Milan, e non Berlusconi, con il suo stop. Tevez, più ancora del Pato fidanzato con la figlia del padrone, era la miccia ideale per far saltare in aria lo spogliatoio del Milan: gran giocatore e gran cannoniere, ma inattivo da mesi e rissoso per indole, oltre che non impiegabile in Champions League. Piaceva ad Allegri, per il morale del convalescente Cassano sarebba stata una mazzata.
Come sempre succede al Milan dai tempi in cui il Cavaliere ne diventò il capo supremo, con il cerino in mano è rimasto Galliani. Era già capitato a Marsiglia, la notte dei lampioni calanti e del ritiro ordito e ordinato per telefono da Arcore. Se fossi un interista, non brinderei. Pato va per i 23, Tevez per i 28. Se aveva un senso reclutare l’argentino con la formula del prestito, arruolarlo in cambio del brasiliano sarebbe stata pura follia. Ecco: qualora Galliani avesse ceduto Pato al Paris Saint-Germain e scritturato Tevez, allora sì che avremmo dovuto parlare del disturbo di Moratti, e dei 25 milioni di euro promessi al Manchester City, come di un capolavoro tattico.
Idea personale: Tevez non serve né al Milan, che ha già Ibrahimovic, Pato, Robinho, El Shaarawy e Inzaghi, né all’Inter, che può disporre di Milito, Pazzini, Forlan, Zarate e Castaignos. In compenso, sarebbe servito alla Juventus. Conte, in estate, si era invaghito di Aguero. Era lui che aveva indicato a Marotta come «top player». Aguero e Tevez non sono poi così tecnicamente e tatticamente lontani: il primo è più saetta; il secondo, più tuono.
Il mercato chiude a fine mese, e molto, se non proprio tutto, è ancora possibile. Brutta figura, Galliani, ma scelta giusta. Sempre meglio di una bella figura e una scelta sbagliata. Per ora.
D’accordo con lei, Little Lions: non si boicottano Skey e Mediaset; al massimo, si azzera l’audio.
Boicottare Sky o mediaset premium non serve. Ci consentono di potere vedere le partite comodamente. Io vivo in Sicilia ditemi se non ci fossero le Tv quali partite potrei vedere! Forse la cosa migliore, per chi non sopporta, è non sentire i commenti. Le chiacchere ci sono sempre state e poi dove giri giri ti ritrovi anche tv ” occupate” da “prostitute intellettuali” che sanno fare bene il mestiere per cui vengono pagate! Siamo da quasi sempre bersagliati ma c’è un proverbio che recita: tanti nemici tanto onore!
Nessuno che ricordi il pronostico del Primario, nessuno, nemmeno Nobody… Che tristezza…
si fiero, scusa se sono così antiquato………. oltre ad avere un IQ basso…….
comunque qui sta scendendo la nebbia…. derby in pericolo….
@ lovre
pare che la dignità valga, ma fino ad un certo punto..
@ ezio
pare abbiano inventato pc, monitor, connessione a banda larga, streaming e siti che ti permettono di vedere tutto lo sport che vuoi… forse li da te tutte queste cose non sono ancora arrivate…
non è questione di dare addosso, Leo, si tratta di logica… lo scrissi il 1 settembre…. e non cambio idea. pur riconoscendogli il coraggio di tornare sui suoi passi e un impronta di gioco validissima.
Gennaio: lo scorso anno facemmo 0 punti su tre partite, quest’anno 4 su due… non vedo analogie, per ora…..
krasic si è perso con noi, e con conte probabilmente, altrove potrebbe ritrovarsi… proverei a monetizzare….
del piero in tribuna, per sempre, ora basta……..o via se vuole…
@Fiero,se si deve boicottare SKY la società dovrebbe essere la prima!Non mi pare sia così!Per darci un esempio,visto che non puo’ fare a meno degli introiti della suddetta Tv,almeno impedisca ai suoi tesserati di parlare!Questo pero’ costerà qualcosa alle sue casse!
fierobianconero: se boicottiamo sky (che comunque, calcio a parte, offre un pacchetto che soddisfa le esigenze mie e della famiglia) e mediasetpremium (qui mi è più facile— tra berlusconi e murdoc scelgo il secondo) come le vediamo le partite? allo stadio dici… mah, non è così facile con quella capienza…
Non solo Krasic anche qualcun’altro per avere altri e senza perdere tempo! Leo