Apprendo da alcuni pazienti che la telecronaca di Juventus-Roma di Coppa Italia, affidata dalla Rai a Gianni Cerqueti e Fulvio Collovati, sarebbe stata faziosa. Apprendo altresì che, per aver azzerato l’audio, cosa che faccio spesso, mi sono macchiato di un atto di grave insubordinazione: come un banale Schettino, avrei abbandonato il sonoro sul più tragico, quando gli aggettivi stavano per fare strage delle rare scorte di imparzialità rimaste a bordo.
E così, nel giorno in cui mi sarebbe piaciuto parlare con voi del destro a giro di Alessandro Del Piero, una fiammata che ha solcato e illuminato persino il mio salotto, mi tocca soccorrere i soliti «naufraghi» che invocano scialuppe di «Siamounasquadrafortissimi». E’ mai possibile che questa Clinica, la sera della partita, perda la testa, non già dietro a un dribbling o a una rovesciata, ma davanti a un «purtroppo» scivolato di bocca? In fin dei conti, anche Bergamo invitava Rodomonti a guardare «chi sta dietro», mosso, immagino, da un sentimento di generosità. Al telefono, Gianni Cerqueti mi ha precisato quanto segue: «Ho parlato subito di “mani” di Heinze da rigore e di non fuorigioco di Borriello sul gol di Del Piero, in contrasto con Marco Civoli dalla sede centrale. Sinceramente, credevo che le proteste dei romanisti fossero legate all’off-side e non alla ripresa del gioco».
Non c’è ultrà che non salga sul pulpito. Dopo Inter-Lazio, gli interisti hanno dichiarato guerra a Fabio Caressa e Beppe Bergomi. Vi rendete conto: gli interisti. E il Milan escluse Mediaset, cioé una sua costola, dai servizi pre-derby per rappresaglia dopo il «non è rigore» che Gianluca Papà-resta aveva dedicato al contatto Manfredini-Pato a Bergamo.
Suvvia, Pazienti carissimi: «stay hungry, stay foolish». Siate affamati, siate folli. E ricordatevi una cosa, una sola: Juventus tre, Roma zero. Non vi basta?
Scritto da Roberto Beccantini il 26 gennaio 2012 alle ore 12:23 – Tecnicamente, i nostri telecronisti 1) parlano troppo, 2) urlano troppo, 3) sono troppo paraculi (scusi il termine). ————– VOI (in questo caso l’oro…ma non lui!) SIETE TUTTI UGUALI ……….. delirio-delirio-VIRUS-porfirio……..
Certo la faziosità espressa da chi dovrebbe essere, per contratto, superpartes è una brutta bestia! Fosse solo quella della tv sarebbe solo una parte del male. All’indomani sui giornali si sparano le notizie che più convengono su otto colonne e poi in trafiletti invisibili certe realtà! Oramai, è questo mi pare l’abbia affermato anche Beccantini, si segue la linea dell’Editore, se editori si possono chiamare i proprietari dei giornali! Little Lions
fo’ una prova…
Rico, scelgo te visto che sei connesso….
Hai visto Juve-Roma dell’altra sera?
Axl, mi sembra che l abbia perso solo all ultimo minuto in un contropiede 5 contro tre. Ranocchia è già un ottimo difensoret tu pensa a quel farfallone di chiellini e a quel tristo inguardabile di bonucci!! Iersiera senza rigore non ci segnavano neanche in due giorni.
Scritto da Roberto Beccantini il 26 gennaio 2012 alle ore 12:23 – Le ripeto: a Roma, così mi è stato riferito, erano furibondi contro Cerqueti al punto di parlare di “Juventus Channel”. .
Logicamente e’ andato a spulciare un covo di sciacalli ultra’ antiJuventini….volete sapere chi glielo ha riferito? Ecce Homo—–> STEFANO ROMITA —> IL ROMANISTA –
Pjanic e Gago sono stati eccellenti e Taddei si è un po’ ripreso. Non siamo stati così infelici come la Rai voleva far credere. C’era un giudice che fischiava a senso unico, e cronista e commentatore si sperticavano in elogi per Conte e i suoi undici confettini rosa. Ho tolto l’audio prima che i due mi riempissero di saliva il televisore. Il leccaggio dei vincenti non mi è mai piaciuto. E pagare il canone Rai per ascoltare delle stupidaggini non è corretto. Ho visto un Borriello nervoso e antipatico, oltre che falloso, ho visto un rigore su Kjaer, un fallo per trattenuta di Chiellini su Lamela punito con l’espulsione dell’argentino perché cadendo – immagini Rai inesistenti – ha colpito (quanto volontariamente?) i tesori dello juventino. E ho visto fischiare tutto ai giallorossi e niente ai bianconeri.
25 Gennaio 2012 08:24 .
25 Gennaio 2012 08:24 – stefano romita: Stella Ciao .
http://www.ilromanista.it/component/content/article/8-redazionale/2259-stella-ciao.html
Scritto da Roberto Beccantini il 26 gennaio 2012 alle ore 12:24 – Little Lions, ma anche questo è “sentimento popoalre”! Anche il suo, voglio dire. La Juventus è la squadra più popolare d’Italia, non penserà mica di esprimere, lei, un “sentimentino popolarino”. —————— QUANDO SI DICE DELIRIO DI ONNIPOTENZA-ANTIJUVENTINA!!!!!!! TU QUOQUE JUVENTINO…. Un tale Enrico Maida, collega alla pravda rosa diceva che: durante l’apprendistato (appena arrivati alla gazzetta) il guru-MALEFICO-canapa-candido & Gino facce’luna…sul fango e l’infamia li ammoniva: voi srcivete, poi qualcosa resta! Se poi uno pensa che i suoi maestri sono stati GPO & CA-Ca….
COME PRIMA UGUALE A PRIMA, CHI HA I BECCANTI, E” CON I BECCANTINI HANNO CREATO IL SENTIMENTO POPOLARE, E” ORA CONTINUANO A RIFOCILLARLO…….moratti & galliani accusano i media di favorire la Juve? Siiiii, perche’ nella guerra per bande tanto cara a Beccantini, la piu’ potente “resta sempre” quella di Moggi, disse-dice Roberto Beccantini!
Ciao Rico, toglimi una curiosita’: Sai se, poi, quel fenomeno di Ranocchia è riuscito a trovarlo Cavani? Ieri sera continuava a girarsi attorno ma non riusciva a prenderlo.
Il sentimento popolare è una cosa nobile come lo sono appunto i sentimenti e il popolo.
Le più grandi rivoluzioni hanno avuto come motore e cure pulsante il sentimento popolare.
Ora ammesso che nelle sentenze 2006 e in tutte quelle successive il protagonista sia stato il sentimento popolare, bisognerebbe chiedersi perchè si è svilppato e perchè ha preso il sopravvento.
Personalmente, nello specifico, non credo affatto al sentimento popolare ma piu semplicemente credo alle sentenze; per chi come poster ha fatto del sentimento popolare ( altrui ) il proprio cavallo di battaglia sarebbe un modo per tentare di risolvere i propri conflitti interiori cercando appunto questo percè.
“Fuori nella stessa sera l’Inter in Italia, Mou in Spagna e Mancini in Inghilterra. Il diabolico complotto di Moggi e’ ormai mondiale”. M.Z.