Avvisi di «garanzia».
1) Nell’ambito di un campionato mediocre, Juventus-Udinese è stata vibrante. Credo che Conte l’abbia domata, al di là dei meriti e degli episodi, grazie a una panchina più lunga di quella di Guidolin, «mutilato» dalla Coppa d’Africa. Un anno fa il Milan capolista aveva 41 punti. La Juve, oggi, ne ha 44. Incredibile.
2) Rete su punizione, assist per Nocerino: Ibrahimovic continua a tenere in piedi il Milan (3-0 a Novara, 3-0 al Cagliari dopo il derby perso). Galliani, vista l’ossessione Tevez, un po’ di paura della Juventus comincia ad averla. Per carità : solo un po’.
3) Cossu: migliore in campo a Torino, peggiore a San Siro. Nainggolan: sta per diventare papà , mettiamola così.
4) Classifica cannonieri senza rigori: 12 reti Klose; 11 Di Natale (-3) e Cavani (-1); 9 Denis (-3), Ibrahimovic (-6) e Matri; 8 Jovetic (-2) e Palacio 8 (-2).
5) Due le parate del week-end: Benassi su Pazzini e Buffon su Armero. Ricordiamoci anche dei portieri, ogni tanto.
6) Sette vittorie, poi il ko di coppa a Napoli e la sconfitta di Lecce. Le rimonte costano, soprattutto se nutrite da un gioco minimalista. Il problema non è l’italianismo di Ranieri, ma il modo di praticarlo. Non ho capito la sostituzione di Sneijder.
7) Napoli a meno quindici. Detto che gli ottavi di Champions giustificano molto, ma non tutto, non vorrei che il comandante Mazzarri venisse declassato a mozzo. Scommettiamo?
8) Senza handicap, l’Atalanta avrebbe 29 punti, gli stessi del Napoli. Complimenti a Stefano Colantuono, allenatore e uomo tutto d’un pezzo (e non tutto d’un prezzo, come molti nei dintorni).
9) Rivisto Amauri in Fiorentina-Siena: sembrava un centravanti.
10) Calciopoli: a giorni saranno rese note le motivazioni delle condanne di primo grado emesse l’8 novembre. Pronti a discuterle.
Sì, ma perchè al genoa! Non capisco 1° l’affare e 2° perchè al genoa Società con la quale non abbiamo fatto mai tanti affari. C’è forse qualcosa sotto? Sulla bontà dei tre “novelli” staremo a vedere. MI meraviglia come mai per gli altri si sia utilizzato il sistema del prestito oneroso con diritto di riscatto e poi a giugno a prezzo stabilito, mentre per Padoin subito l’acquisto. Little Lions
Little Lions, non c’è un euro in cassa. Pure io avrei dato spago ai giovani. E comunque Caceres-Padoin-Borriello sono riserve che possono tornare utili, non decisive, in vista anche della Coppa Italia. Immagino che i 4 milioni della comproprietà di Immobile, che personalmente avrei tenuto “tutto”, siano serviti per fare cassa e arrivare a Padoin, almeno.
Pensavo ad un mercato di rafforzamento, ma sembra, più che altro, di consolidamento! Forse sarebbe stato più bello non muovere pedine, ma prelevare dalle Primavere! In mancanza di soldi si arrangia! Se poi si tratta di arrangiarsi. Vedremo all’opera tutti questi altri “fuoriclasse” che arrivano da lontano! Leo
Palombo all’inter andrà a prendere il posto di Poli. Questo povero cristo si ritrova sempre qualcuno davanti! Non c’è che dire, temevamo una riedizione della doria alla juve, adesso assistiamo ad un canale privilegiato tra genova e milano!
come si dice… chi muore (sportivamente) giace, chi vive si da pace….:-))
Scusate, ma stiamo parlando dello stesso Palombo che l’ultima giornata del campionato scorso piangeva come un vitello, davanti alla curva dei tifosi sampdoriani, scusandosi per la retrocessione e giurando che sarebbe rimasto per riportare la Samp in A? Nooooo, non puo’ essere lo stesso Palombo.
L’inter prende Palombo… certo, ma sembrerebbe un matrimonio riparatore. Palombo era stato sedotto e abbandonato da Juventus e Milan.
Ma quello non è Ruggiero Palumbo?
L’inter prende Palombo. Strano, leggendolo quanto scrive sulla gazzetta quando scrive di calciopoli ero certo fosse gia’ loro. (cit)
Difatti anche dalle mie parti non c’ è stata mai tanta ostilità nei confronti dei milanisti! Giusto il tempo prima e dopo la partita poi basta. Tanta rivalità con quelli dell’inter, quello sì! Leo