In attesa di Milan-Juventus, fatti non foste a viver come bruti.
1) Troppa euforia attorno alla vittoria della Juventus, letti superlativi da impresa Champions. E poi due contusi nelle «celebrazioni» del terzo gol (in casa, contro il Catania): non c’è più religione. Fino al limite dell’area, manovra da sette; di lì in poi, da cinque. Il ritmo è importante, ma non può essere tutto.
2) La bussola di Andrea Pirlo: un gol e due assist. Allegri vi ha preferito il muscolo di Van Bommel. Una tantum, evviva i parametri zero. Parentesi: con Ibra, non si sbaglia anche quando si sbaglia.
3) La partita l’hanno spaccata l’espulsione, corretta, di Motta e, come già a Udine tra Handanovic e Amelia, il rendimento dei portieri, Buffon e Kosicky.
4) Com’è bravo, Montella; come gioca bene, il Catania, quando gioca bene.
5) Anche a Cesena, decisiva la papera di un portiere, Antonioli. Era il Milan di scorta, senza fior di titolari. La differenza con la Juve? La facilità di trovare il gol. In Romagna l’ha trovato perfino Muntari, scarto dell’Inter. Un segno dei tempi.
6) Moratti come Schettino: venerdì scorso, è sceso a metà partita dall’Inter speronata, fregandosene dei naufraghi.
7) Un punto in cinque partite. Molti premono per cacciare subito Ranieri. Sbagliato. A fine stagione, il boss dovrà ripensare l’assetto manageriale e alzare la qualità della rosa. Un tecnico si trova, il talento costa.
8) A San Siro e a Stamford Bridge, cori nostalgici per José Mourinho: il parolaio è indisponente, il paroliere non si discute.
9) Complimentissimi a Stefano Pioli: il suo Bologna cerca sempre di onorare il calcio. A volte ci riesce, a volte no. Ma, ripeto, ci prova sempre.
10) Mi piacerebbe che, sabato, ci fosse anche Ibrahimovic.
Per me l’inconveniente tattico stà nel fatto che Quagliarella sull’esterno sarebbe un pesce fuor d’acqua, e tranne Pepe non lo potrebbe fare nessuno il corrispondente di Vucinic a destra, nè Del Piero nè Borriello, nè Matri. Lo ha detto espressamente anche Conte, che sprovveduto non è, e che a mio avviso come base ha scelto il 3-5-2, per sfruttare le caratteristiche degli attaccanti che ha.
Axl… contro squadre chiuse il vantaggio è che Quagliarella tira da fuori…. e (come Vucini) sa crearsi l’occasione….
che poi quest’anno segnino poco tutti e due è un problema, ma Quaglia è giustificato dalle poche presenze….
comunque confermo: dopo Bologna Juve, Juve prima…..
e anche dopo Cagliari Juve…
anche se Roberto non paga la pizza….:-)))))))
Axl io non li vedo tanto ben assortiti, ma contro qualche squadra piccola sarebbe da provare, ad esempio contro il Parma avrei azzardato, Anche se non sottovaluterei Borriello, non lo avrei preso ma con il Catania non mi è dispiaciuto, e mi sembra che non è in condizione massima.
……..un 10 come voto tecnico al Capitano io l’avrei dato :-))
Ieri sera , purtroppo il Montpellier è stato riacciuffato da Hoarau. Speriamo che gli vada per traverso a Blanc e Leonardo, speriamo.
Mi è piaciuto il centravanti del Montpellier tale Olivier Giroud classe 1986, non scopro niente ovviamente, visto che è stato già convocato in nazionale e si parlava di un interessamento del Napoli.
Figuriamoci se contesto l’analisi del Primario ma il Quagliarella visto domenica sembrava ben disposto al ripiegamento e uno dei motivi per il quale Vucinic segna poco, pare, sia proprio il fatto che rientri spesso. Valutata anche la qualita’ diversa degli avversari, rispetto agli avversari del tridente lippiano io ci proverei.
Analisi Primario,voto 9.
Ho visto….ci siamo sovrapposti. E se fosse vero il contrario? Contro squadre chiuse quei 3 intaserebbero ancora di piu’ gli spazi, mentre contro squadre che se la giocano potrebbero essere letali, fermo restando che almeno uno deve rientrare spesso………per quanto letale possa essere il poeta del goal :-))))
Buon giorno, Axl Rose.
Voto tecnico
Vucinic 8, Matri 6, Quagliarella 7
Del Piero 9, Vialli 8, Ravanelli 7
Prestanza fisica
Non c’è paragone, stravince il tridente lippiano.
Attitudine al gol
Stravince il tridente di Lippi, anche se l’attuale potrebbe sovvertire il mio giudizio.
In cocnlusione.
Vucinic-Matri-Quagliarella mi sembra un tridente meno votato al ripiegamento dell’altro.
Ricapitolando:
Tridente Lippi voto 9
Tridente Conto voto 7
ma no, dai , ti ho dato anche una risposta “tecnico-tattica…”