L’Az Alkmaar guida il campionato olandese, non proprio il minimo ma neppure il massimo: ciò doverosamente premesso, la lezione che ha inflitto all’Udinese mi ha impressionato. La squadra di Guidolin aveva perso 2-0 all’andata. Bene: con un uomo in più dopo 1’40″ e due gol di vantaggio dopo 14′, in casa, si è fermata lì. L’Az ha ridotto le distanze e sbagliato un rigore, qualificandosi a testa altissima. Mai, se non in rari momenti, ha pagato tatticamente l’inferiorità numerica. Se la carne è debole (fuoriclasse, zero), lo spirito di un certo calcio – eclettico e adattabile, mai traditore – resta forte. Guidolin ne ha pagato il fio, a conferma della mediocrità che zavorra la serie A.
Di ogni nazione, la Champions League fotografa l’élite; l’Europa League, viceversa, pesa il ceto medio che, da sempre, fissa il livello del movimento. Fatti, non parole: l’ultima Coppa Uefa vinta da un’italiana, il Parma di Malesani, risale al 1999; e l’ultima semifinalista, la Fiorentina, al 2008. Intorno, il deserto. Scritto che giocare di giovedì è vivamente sconsigliabile, non ha senso rifugiarsi nell’abusato «l’Europa League non ci interessa»: è un’aggravante, non un’attenuante.
A casa i due Manchester, bocciati – senza se e senza ma – Ferguson e Mancini. Il logorio dei fuoriclasse ha certificato la flessione della Premier. Spagna in fuga, come volevasi dimostrare. La classifica della Liga confonde: non è troppo scarso il gruppo, sono troppo forti Barcellona e Real. Tra Champions ed Europa League sono rimaste in lizza sedici squadre. Ecco il prospetto, Paese per Paese: 5 Spagna (Barcellona, Real, Athletic Bilbao, Valencia, Atletico Madrid); 3 Germania (Bayern, Hannover, Schalke); 2 Portogallo (Benfica, Sporting); 1 Cipro (Apoel Nicosia); 1 Francia (Marsiglia); 1 Inghilterra (Chelsea); 1 Italia (Milan); 1 Olanda (Az Alkmaar); 1 Ucraina (Metalist).
X signor Beccantini….PRESO IN PRESTITO, SENZA PERMESSO DELL”AUTORE PER SOLI 30 SECONDI: VIA……….Doc,lei certi post li sorvola per parlare di aria fritta!Qui c’è gente che parla ancora di Camoranesi che rendeva in 3 partite su 10(rimpianti e lacrime)Il vostro!!!Moggi lo voleva cacciare a pedate e avrebbe fatto benissimo!Tornando a lei,primario,sulla vergogna della sentenza(granata)ha sorvolato!!!L’aria fritta fa male!!!Vale anche per Alessandro,altro che Juve ladra!!Vergognatevi!!!! – Scritto da Lovre51 il 16 marzo 2012 alle ore 15:09 ————- STOP! ORA PUO TORNARE ALL’AUTORE…..GRAZIE
Lovre, dai, a me non piace fare polemiche su queste cose così piccole. Se il giudice Valente, regolamento alla mano, ha stabilito la vittoria a tavolino del Toro, i tifosi cosa devono fare? Più che dirti che mi sarebbe piaciuta di più una vittoria sul campo, od al limite la ripetizione dell’incontro, io non saprei. Io parlo per me, magari altri tifosi granata la pensano diversamente, io non sono nelle loro teste.
:-)
Scritto da Alessandro il 16 marzo 2012 alle ore 14:27 – Come sempre impeccabile articolo di Beccantini. Era Juventus-inter (1-0) del girone di ritorno del campionato 1997-1998… Sai che prima ci fu inter-Juve (1-0) del girone d’andata… In onore della par condicio, sarebbe molto bello poter leggere cosa scrisse Beccantini, anche dell’altra partita…Lo sai che Beccantini e’ un ultra dichiarato TIFOSO Juventino…E’ se dipindesse da lui…ma questa e’ la storia quotidiana…Meglio pensare a recuperare lo storico scritto…si? Grazie
Tororosso, buon pomeriggio: non avevo dubbi. Tutti uguali. Tutti talebani.
Buongiorno a mr. Beccantini e a tutti. La vittoria a tavolino del Toro per responsabilità oggettiva della squadra di casa è perfettamente legittima sia sul piano legale che su quello sportivo. Esistono le leggi dello sport che vanno rispettate.
Certo per uno juventino è duro riconoscere e rispettare le leggi, dati i precedenti. Umberto Agnelli, nella duplice veste di Presidente della Juve e Presidente della FIGC ( e poi ci si lamenta di Abete!), diede il suo voto determinante per capovolgere una sacrosanta decisione presa dalla Giusizia sportiva e consegnare così alla Juve uno dei tanti scudi pieni di ombre.
Quando ci si chiede da dove derivi il sentimento popolare!
Doc,lei certi post li sorvola per parlare di aria fritta!Qui c’è gente che parla ancora di Camoranesi che rendeva in 3 partite su 10(rimpianti e lacrime)Il vostro!!!Moggi lo voleva cacciare a pedate e avrebbe fatto benissimo!Tornando a lei,primario,sulla vergogna della sentenza(granata)ha sorvolato!!!L’aria fritta fa male!!!Vale anche per Alessandro,altro che Juve ladra!!Vergognatevi!!!!
Penso che parlate a proposito del giudizio su Higuain. MI lascia perplesso l’idea che questo giocatore valga 30 milioni di euro. Forse non si tiene conto che è una riserva nel Real. Sono sempre stato dell’idea di un n.10 da juventus, per me è quello che ci manca!
Riccardo, non sono la persona giusta per convincere gli interisti sul merito sportivo della vostra vittoria del 1998. Al proposito, ricordo un articolo del primario su La Stampa. http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=2161185
Luca. G. Anch’io penso che Fascetti non abbia detto cose campate in aria….
L’accerchiamento continua anche per una questione di pubblicità dello stile milan! Leo