Allegri crede che ogni volta che Marotta parla di arbitri, i suddetti tolgano un gol al Milan: buffo, no? Era capitato con Muntari, è ricapitato con Robinho. Nello stesso tempo, Agnelli, Marotta e Conte sono convinti che, dopo Calciopoli, gli arbitri «soffrano» la Juventus: un rigore a favore, uno solo, in ventinove partite. In avvio di campionato, fu l’Inter a lamentarsi per un pacchetto di rigori contro (alcuni dei quali oggettivamente stravaganti): persino Moratti evocò Calciopoli, ma al contrario (ci vogliono far pagare lo scudetto a tavolino). In Spagna, ci sono dossier del Barcellona contro il Real, e dossier del Real contro il Barcellona. A turno, piangono tutti.
Fuorigioco fasulli, rete negata, torneo falsato: il furore e le lacrime di Allegri & Galliani non sono una fotografia: sono un’arma. D’accordo, era tutta un’altra storia, ma avete sentito un cenno di contrizione per il penalty negato a Sanchez in Milan-Barcellona? o per il fuorigioco di Ibrahimovic più gamba testa di El Shaarawy su Heinze prima del rigore di Ibra in Milan-Roma?
I gol sono gol. Urge il supporto tecnologico: sarebbe stata dura anche per i giudici di linea, cari a Platini, decifrare la distanza piede-palla-gesso sul tocco di Marchese. Aperta parentesi: in Catania-Juventus della scorsa stagione, un gol di Quagliarella, nettamente più «dentro» di quello di Robinho, sfuggì ai radar della quaterna. La squadra di Delneri vinse comunque, tre a uno, e l’episodio passò in cavalleria.
Naturalmente, il Catania non se l’è filato nessuno. Di Montella si tornerà a parlare dopo che Galliani avrà sbollito la collera. Il quale Galliani deve essere proprio in crisi (colpa di Barbara?), se continua a stravolgere i risultati: per lui, l’aggregato di Milan-Barcellona della fase a gironi è 4-4, non 4-5. Motivo: il rigore pro Barça era molto generoso. E vai!
Tyler, finalmente una boccata dell’aria antica…
Scritto da Roberto Beccantini il 1 aprile 2012 alle ore 17:11…primario non ho capito ma fa niente.
Penso anch’io così. Non che i Della Valle siano diventati meno ricchi, perchè a questo non ci credo. Ma credo che il “calcio” o meglio il mondo del calcio non li attira più. Però se voglion sedere in certi salotti bisogna che sopportano ed andare avanti! Ghost Dog, condivido quello che ha scritto. Vorrei condividere anche quello che ha scritto Alessandro, ma non ce la faccio. Troppe volgarità sulla juve abbastanza gratuite e non da ora… Guardo la fiorentina come l’inter: indifferenza assoluta!.Leo
Sig. Beck, qui é tutto un gioco, mi dica una cosa. Dietro a qualche personaggio di basso profilo tipo vettorello e qualche altro Prescritto c’é lei….Ta ta !!! Badi che non le stó dicendo che il suo profilo sia basso, tuttaltro, ma solo che si diverte un poco ad alimentare la discussione interna. Insomma usando il blog piú come il murrigno che come Lucianone. Ma magari mi sbaglio eh?
Gentile Veiturin, la ringrazio. Ripeto anche a lei che questa è una clinica, non un Blog normale. Qui si viene per curarsi o, come nel suo caso, per assistere alle terapie e ricordare, con il Primario, i bei tempi andati.
Primario, una breve analisi sulla partita di San Siro. Il lavoro di Stramaccioni e’ ingiudicabile, serve piu’ tempo, pero’ forse ha il merito di un Cambiasso piu’ vivo del solito e di un Chivu non poi cosi’ male. Buon Poli, promettente Guarin (almeno dal punto di vista atletico), Forlan da mangiarsi le mani e Zarate ancora avulso nonostante il gol. Dei tre rigori contro, quello sul tocco di mano di Zanetti mi e’ sembrato simile a quello non dato su braccio di Kalaze nel primo tempo. E senza gli highlights non ho capito quanto quello di Lucio fosse fallo o gamba tesa di Sculli. Considernado che dei 4 gol del Genoa uno e’ stato un rimpallo e il resto 3 rigori contro (che poi bastava chiudere il primo tempo sul 3-0…), possiamo catalogare questa partita nel gia’ corposo file “risultati pazzi” e andare avanti con un pizzico di fiducia in piu’. La sua analisi?
Scritto da Nessuno il 1 aprile 2012 alle ore 17:17
@Alessandro
Gli unici “insani di mente” sarebbero gli arabi.
E le necessità ad es. qatariote (visibilità internazionale) sono imperscrutabili.
Doc,Bilbao viene a sfogarsi qui per non picchiare la moglie!
Signor. Beccantini, ha voglia se me li ricordo quei tempi. Io abitavo in via Filadelfia e avevo mezza Italia calcistica a tiro di voce. Oggi siamo noi del Toro ad essere carenti ma ci facciamo la nostra B con mille problemi ma con una certa dignità. Dignità che manca completamente in alcuni dei personaggi che lei si illude di recuperare e che non sanno cos’è l’onore e la civiltà. Sono solo un paio che usano camuffarsi con vari nomi ma che sono ben riconoscibili e che anche adesso sporcano il blog con insulti e idiozie di ogni tipo invece che parlare di calcio. Io, da buon torinista non ho molto da dire ma mi piace leggere di calcio e questi soggetti rappresentano una lettura brutta e fastidiosa. Questi teppisti della tastiera (solo?) non hanno amore per la propria squadra ma solo odio e rancore verso quello che è il loro brsaglio del momento. Mi spiace se qualche volte anch’io uso un linguaggio un po’ forte ma ai miei tempi i maleducatie i prepotenti venivano affrontati e non tollerati. Oggi mi spiace dirglielo ma lei è troppo accomodante. Se cacciasse i fieri e i bilbao e le sartine come fanno gli altri blog guadagnerebbe di sicuro molti partecipanti più interessanti. Comunque la saluto.
Bilbao77, invece si sbaglia. Commercio parole dall’età di quindici anni e mezzo, so leggere sotto e sopra le righe. I riferimenti, le metafore. Lei è un libro, non un leggìo.
@Leoncini 45
Diego ha enormi interessi in RCS: vuole il ribaltone. Poi ha in ballo lo sfruttamento dell’ex Cinecittà.
Andrea si preoccupa del ramo manifatturiero.
C’è un terzo fratello Fabrizio, sconosciuto ai media.
In realtà i Della Valle sono imprenditori dinamici e propositivi.
La Fiorentina da qualche anno è diventata un’enorme palla al piede.
Senza speculazione edilizia la proprietà dei viola ha ragione d’esistere solo per trattenersi
nel salotto buono della confindustria pallonara.