E adesso? Quando sceglie lo strumento, non sempre il destino ricorre al meglio su piazza. L’uomo di Pasqua è quell’Amauri che la Juventus aveva «espulso» e la Fiorentina raccolto smoccolando. Il gol con il quale ha stecchito il Milan non appartiene a nessuna logica, a nessuna strategia: è esistenzialismo puro, episodismo selvaggio. Amauri toglie la Viola dai guai e spiana la strada alla Juventus che, contro quel Palermo lì, ridotto a un asilo, non poteva non vincere.
Il sorpasso è un film che ha scolpito un’epoca e potrebbe modellare una volata. Mancano sette giornate, la Juventus ha firmato la quarta vittoria consecutiva mentre il Milan, tra Catania, Barcellona e Fiorentina, non ha spremuto che un pareggio. Nelle gambe dei campioni ci sono dieci partite in più: non poche, al tirar della primavera. I tifosi scalpitano. Di qua i muntaristi, per cui il gol di Muntari (sì, quello di Milan-Juventus) vale un campionato; di là , i rigoristi, per cui un penalty a favore in trentun partite è un’imboscata alla capolista, soprattutto se paragonato ai nove del Milan, l’ultimo dei quali una carezza di Nastasic a Maxi Lopez (più serio, se mai, il contatto De Silvestri-Cassano agli sgoccioli).
Allegri ha smarrito il pilota automatico, Conte dovrà gestire il peso del pronostico, foriero, sin qui, di spinosi girotondi. Il calendario indica come e quanto il Milan rimanga favorito, a patto che recuperi aggressività e freschezza. Continua a crederci Allegri, comincia a crederci Conte, finalista anche in Coppa Italia. La Juve sembra più tonica ed è più squadra. Il Milan ha appena recuperato Cassano, la Juve ha il destino in pugno. Allegri, in caso di secondo posto, rischia l’esonero. Conte potrebbe arrivare due volte secondo, e sarebbe comunque un’impresa. Sono i grandi estremi di un piccolo calcio.
non ho colto, pardon.
Scritto da Roberto Beccantini il 11 aprile 2012 alle ore 18:26
…era una battuta rivolta ad ajace…. che – ovviamete :) – non l’h capita..
Ora che le ho svelato l’arcano (..) si confessi…lo dica che non crede per nulla ai risultati pronosticati per le prossime due partite della juve! diciamo che esprime un timore…
E se partissimo con un vero tridente? Quaglia al posto di Pepe in un 4 3 3 più spregiudicato. Magari con Chiellini spostato sull’esterno a tenere la posizione. Ho visto la partita col Napoli e la Lazio dietro sembra la pista di una balera romagnola il sabato sera…
Ma temo che la Lazio vincerà a Torino. A Cesena si deve vincere altrimenti è meglio chiudere bottega.
La Roma mi fà paura. In parole povere: quanto questo illusorio primato resisterà ? Spero che si eviti la beffa all’ultima giornata.
Scritto da Ivan Piazza il 11 aprile 2012 alle ore 18:59
Stasera si vince, a Cesena sarà dura per il campo, ma il pubblico sarà più con noi che con loro la romagna è bianconera, la Roma l’abbiamo asfaltata in coppa italia, è in trasferta non ricordo partite prodigiose dei lupacchiotti. Delle tre è quella che temo di meno. ma ieri lo hai visto il mmmilan? Spero per loro non sia quello perchè è sulle gambe e di brutto. Il gol di Muntari è da ufficio inchieste soprattutto in questo periodo.
Per Ivan Piazza : l’abbiamo chiusa 14 volte la bottega quest’anno!
Vittoria “rotonda” e che il Dio del calcio me la dia buona…..
Ma temo che la Lazio vincerà a Torino. A Cesena si deve vincere altrimenti è meglio chiudere bottega.
La Roma mi fà paura. In parole povere: quanto questo illusorio primato resisterà ? Spero che si eviti la beffa all’ultima giornata.
Allora ci pprovo io juve lazio 2-1 poi vediamo per stasera.
Ps aiace concordo in tutto. (anche nei toni-:)))
Scritto da Lex Luthor il 11 aprile 2012 alle ore 18:55
Matri se gioca.
Per aiace : e chi la butta dentro? Il poeta? :-)))