Il gol di Borriello è un lapsus del destino: non tutti gli errori (di mercato) vengono per nuocere. E’ stata l’ennesima domenica strana di un campionato stranissimo, dove la Juventus non perde mai e da sette partite vince sempre; e dove il Milan, strafavorito alla vigilia, resta incollato alle ambizioni con le unghie dei suoi lungodegenti, da Boateng a Cassano. I due rigori consecutivi che Pirlo ha sbagliato tra Roma e Cesena sono, anch’essi, palline di roulette. A proposito: il braccio di Moras era un pelo fuori area; la parata di Nesta, viceversa, così plateale che solo un arbitro casalingo come Gervasoni poteva giudicare «involontaria».
Il Genoa è stato più aggrappato al risultato di quanto non lo sia stato il Cesena, sempre e comunque a mercé di uno dei Pirlo meno ispirati della stagione. Le svolte sono arrivate dalle panchine: Borriello, Boateng, Cassano. Molto può ancora succedere, visto quello che è capitato – e come, soprattutto – fra Barcellona e Chelsea, ma i punti di distacco rimangono tre e i turni, adesso, sono quattro. Nessun dubbio che la Juventus sia più in carne del Milan. A Novara, Conte dovrà scalare un muro non meno spesso di quello romagnolo. Sulla carta, dovrebbe essere più dura per il Milan a Siena. Ma la carta non sempre canta.
Sette vittorie consecutive, la Juventus di Conte ha eguagliato l’Inter di Ranieri. In compenso, a Udine, ho colto finalmente un po’ di Stramaccioni, Sneijder e Alvarez dietro Milito. Morale: due gol l’olandese e uno l’argentino (di destro). Per una volta, hanno tradito Handanovic e Di Natale. Cosa aggiungere sulla corsa al terzo posto se non che oggi, dopo le sconfitte di Lazio, Udinese e Roma, favoriti diventano Napoli e Inter? Arrivederci Roma, già . Luis Enrique sta arrivando «nudo» alla meta. Totti, come Del Piero, non è il problema né la soluzione. Il problema è la squadra: senza difesa, chiunque o comunque giochi.
Scritto da Roberto Beccantini il 29 aprile 2012 alle ore 12:13
Buon giorno a lei e a tutti i pazienti.
Rooney, Neymar, Bale, Robben, Ribery, Drogba, Tevez, Pato (quando sta bene), Ibrahimovic, Iniesta, Xavi, Sanchez e qualcun altro che senz’altro ora dimentico lei non li vede come fuoriclasse? Solo Messi e Ronaldo?
1) Insulti non ne ho letti. E magari frequentasse la Clinica, allora sì che sarebbe divertente. Ma nemmeno è valido dire ” non potete parlate di Crosetti, perchè non frequenta”. Analogo discorso sarebbe applicabile allora per Vucinic, Vidal, Conte, ecc ecc ecc. Si parla di quel che passa per la testa, Crosetti compreso.
2) Ammesso che se ne parli sempre male è perchè evidentemente non troviamo niente di positivo da scrivere. Lo proponga lei, nel caso, sempre pronto a cambiare idea
3) Articoli favorevoli a Del Piero, esclusi quelli nell’ultimo periodo, da quando ha da promuovere l’autobiografia, scritti da Crosetti, non esistono.
Lex, il talento non è solo quello di Zidane, di Platini, di Schiaffino eccetera. Nei gol al Napoli e alla Roma c’è anche talento. Se, abbinato al cileno, le sembra esagerato, allora lo sostituisca con “qualità ”. Un casinista di qualità .
Beck, con Conte c’è molta disciplina tattica. Beh, vedo che su Vidal abbiamo posizioni non troppo distanti….”casinista di talento”…..mmmmm…….diciamo che non ha nè i piedi di Zidane nè quelli di Davids….si avvicina più a Vieira…..ci sta?
Little Lions, l’obiettività è molto difficile, perché – paradossalmente – rimane soggettiva. Basterebbe la credibilità .
X Il Primario. Ai giornalisti non si chiede l’articolo a favore, ma l’obiettività ….Il fatto è che l’obiettività cessa al momento in cui l’editore ti detta la linea…..succede questo? Little LIons
Buon giorno e ben tornato, Ezio. Buona partita a tutti, a cominciare, sempre, dagli avversari della Juventus. Ci mancherebbe. Soprattutto se si tratta del Novara di Tesser.
Per Ezio Macalli : sì vabbè, spegni la playstation dai…..
Riccardo Ric, intervengo 1) a difesa di una persona che non frequentando la Clinica viene insultata senza possibilitò di replice 2) perché (por que) ne parlate sempre male e il manicheismo mi insospettisce, 3) nel caso specifico, come la Sartina ha ripreso un articolo su (e contro) Del Piero a fronte e a monte di tanti altri pro. Non crederà mica che si è coerenti solo se si scrive sempre sì o sempre no? La rimando a un memorabile duetto tra Stefano Benni e Goffredo Fofi.
Buongiorno Roberto, buongiorno Lex (Vidal è di talento, molto talento… checchè ne dica tu..:-)) buongiorno a tutti.
Buona partita a tutti tranne ai giocatori del Novara.