Altro che terza stella. La paperissima di Buffon spiazza quei tifosi che avevano già ordinato champagne e davano dei «gufi» ai pochi saggi scampati alle ammucchiate. Il Lecce era in dieci, la Juventus padrona. Un suicidio senza attenuanti. E così il Milan, che ha liquidato l’Atalanta, si porta a meno uno. A San Siro, nell’azione del primo gol, le moviole hanno certificato un leggero fuorigioco di Muntari, sempre nel centro del destino (!). Nulla a che vedere con il gelido piedino di Buffon, goffo in assoluto ma così clamorosamente cruciale e decisivo soltanto per gli errori sotto porta dei «compagni» attaccanti e centrocampisti. Meno vistosi, non meno pesanti. Mai legarsi a un episodio, mai.
Domenica, Cagliari-Juventus a Trieste e Inter-Milan, con l’Inter rimontata a Parma e fuori, ormai, dalla zona Champions (saranno cavoli di Napoli e Udinese). Domenica 13 maggio, Juventus-Atalanta e Milan-Novara. Conte servirà ancora per lo scudetto, ma sarà il caso che si sbrighi. Prendere o lasciare, il calcio è (anche) questo. La Juventus veniva da otto vittorie e aveva la nona in pugno. Ha dominato la partita per 94 minuti meno un tackle. Meglio in altre occasioni, come freschezza e lucidità . I nervi bollono, quando si scorge l’ultima curva, e gli alluci trepidano. Gestire tensioni e pressioni diventa un terno al lotto.
Ma ditemi: dove lo trovate un altro sport come il calcio; e come il calcio italiano, soprattutto? Le maglie stuprate di Marassi, Totti ostaggio della curva romanista all’Olimpico, la rissa di Udinese-Lazio e, fresca fresca, l’aggressione di Delio Rossi a Ljajic. Poveri noi, se perde la testa – e in quel modo, poi – anche un allenatore come il buon Delio.
Tutto, però, sfuma ai piedi di Buffon, anche il corpo a corpo dialettico che avvinghia Conte e Allegri. Non sarà facile pesare l’entità dello choc. Per fortuna, lo sapremo presto.
@ bilbao
ciao fratello: il grande Torino, una delle poche, grandi squadre che nessuno dimenticherà più
@ lex
ero io
Ciao fierobianconero, mi fa piacere il tuo post a proposito del grande Torino.
Non eri tu?……mi confonderò con un altro…..
@ lex
Prego?
Scritto da Nessuno il 4 maggio 2012 alle ore 12:50
Nessuno, quella frase è mia, ma non decontestualizzarla. C’entra niente con la vostra discussione di oggi e c’entra niente con calciopoli o argomenti attinenti tipo anche terza stella, nel senso che al momento sono argomenti dei quali non me ne po’ fregà de meno, visto che l’unico mio pensiero, in questo momento, riferito alla Juve è rivolto a Cagliari-Juventus. Al momento.
Per fierobianconero : perchè non vai in libridine a parlare di musica?…..l’avevi scritto mesi fa…….o hai scritto qualcosa e me lo sono perso?…..
axl,la leggo solo quando so di trovarvi un pezzo del primario ;)
Ah beh, se vinciamo con tripletta del poeta allora chiudiamo il club e buttiamo in mezzo alla strada un sacco di gente!!!…..Comunque dal meteo dell’aeronautica ad altri, la previsione è pioggia abbondante….visto che qua citate il 5 Maggio, a me viene in mente un’altra domenica di Maggio dove “il miglior arbitro al mondo” (quello che si incontrava in segreto per un panino con la porchetta con Galliani, vero Beck?) emendò il regolamento calcistico a suo piacimento…..E non vorrei che si ricordasse di noi anche l’anno prossimo quando saremo in Champions (visto che è l’eurodesignatore)…..
un ricordo per il Grande Torino, straordinaria squadra e leggenda del football internazionale
4/5/1949 – 4/5/2012