Una riflessione, prima di buttarci sugli Europei. Questo non è un blog, questa è una Clinica aperta 24 ore su 24. A volte le terapie funzionano, a volte no. Il Primario non rifiuta nessuno, per principio. E non censura nessuno, per scelta, a rischio e pericolo del buon nome della struttura (voce dal fondo: ma chi se ne frega).
Ribadisco: agli indulti preferisco gli insulti. Purché siano diretti al sottoscritto, e non fra i pazienti. E meno che mai ai morti. Non dovrebbe essere difficile, in un Paese civile: evidentemente, questo non lo è; o non lo è più la mia Clinica. Se fossimo all’interno di un normale blog, temo che la maggior parte degli «inquilini» sarebbe già stata espulsa. Lo sapete, detesto i filtraggi: mi ricordano i metodi della Stasi. Non vorrei, però, che alcuni frequentatori mi costringessero a gambizzare il mio senso di libertà .
L’urlo ha un peso; e anche l’invettiva. Sono sassi da portare in tasca, sono fionde da usare per difendere il proprio pensiero. A patto di non esagerare: nessuno vi nega la libertà d’espressione. L’uso indiscriminato del passamontagna rende ancora più losco il clima. I pitali che lasciate la sera tracimano di rancore, di odio, di livore: e per che cosa? Per il terremoto che ha colpito l’Emilia? Per la disoccupazione dilagante che sta falciando la fiducia dei giovani? No: per le stelle di Agnelli o il tavolino di Moratti.
Non ho le certezze dei miei degenti, e non dico che siano spunti banali: sarebbe come sputare sul piatto dove ho mangiato per 40 e passa anni. Vogliamo però, tutti insieme, fissare un limite, un confine? Ogni argomento vive di luce propria per quattro-cinque commenti, poi precipita nell’oltraggio trasversale. Se i temi annoiano, liberissimi di cambiare ambulatorio, medico, primario. Pongo una sola condizione: non insultatevi; insultatemi.
Sperare che finiscano certe pantomime è utopia.
Scritto da Emiliano il 4 giugno 2012 alle ore 13:35
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Invece si può. Basta metterci una pietra sopra e guardare oltre.
No primario, non sono d’accordo. Sperare che finiscano certe pantomime è utopia. Filtrare in certi caso non lo vedo come un attacco alla democrazia o alla libertà di espressione. Per me significa alzare il livello educativo e chi vorrà sparare inutili insulti ( sovente leggo il post e gli ultimi commenti parlano delle solite “fole”) non verrà più. Perché sarà pur vero che preferisce gli insulti agli indulti , ma pure questi, alla lunga, annoiano.
Lei faccia come crede, io filtro e parlo del tema. Mi ribello, civilmente NON CI STO.
A presto
Beck, grazie per il suo intervento era proprio ora!! Non se ne può più di leggere paginate e paginate di insulti gratuiti e soprattutto senza un fine.
L’insulto ci può stare ma alcuni di coloro che scrivono in questo blog ne fanno l’unica ragione della loro presenza!
Così è troppo!
Poi ognuno è libero di fare ciò che ritiene e lei allo stesso modo di trarne le conclusioni che ritiene più opportune! Buona giornata a tutti.
Beck, d’accordissimo, ma anche no, nel senso che se uno continua ad andare su un blog di Juventini con i copia incolla di Travaglio e Settore a rompere i coglioni dalla mattina alla sera, l’insulto se lo cerca.
e ccheccavolo!!!
Scritto da Francesco Rossi il 4 giugno 2012 alle ore 11:42
… tu offendi la professionalità di un giornalista come Roberto Beccantini, definendo questo come un blog di “rubentini” Se non ci fosse il Beck, non ci sarebbe nessuno di quelli che tifano per l’unica squadra che “non è mai stata in b” o, peggio, dal vostro punta di vista, di chi tifa per il Toro. Quindi, parti dal presupposto che questo è uno spazio libero, “gestito” da un giornalista di spessore, casualmente tifoso juventino … Se non siete capaci di rispettare chi non tifa per la vs stessa squadra, sappiate che questo non è il blog giusto per voi… il blog, in quel senso, vi offre molte opzioni : esercitatele.
Gentile Scheda Svizzera, certo che lo so: ma proprio voi siete i più bisognosi di cure, altro che ditino e luna!
E aggiungerei, come dato di fatto (certe statistiche sono sempre state dimostrate) che se mezza Italia è anti-juventina, l’altra metà è bianconera e distribuita dappertutto in varie città e regioni. Un grosso motivo ci sarà , volente o nolente.
Tutto nasce, Axl, da un sentimento popolare anti-juventino che da decenni (o forse da sempre, da quando il calcio professionista ha preso piede in Italia, perchè fin da allora la Juventus vinceva) imperversa e ha raggiunto lo zenit di odio proprio nell’era della Triade e di Moggi, in cui si è vinto tanto soprattutto in Italia (forse il periodo più proficuo del club). Ci sarebbe da fare delle belle indagini sociologiche sul perchè i tifosi della Fiorentina, del Napoli, della Roma odino così tanto i colori juventini… tralasciando ovviamente la storica rivalità interista (molto accesa per i fatti noti di Calciopoli) e milanista (riaccesa proprio quest’ultimo anno). Personalmente conosco molti interisti (e qualche milanista, a onor del vero) con cui di calcio e di opinioni serie e non troppo faziose non si può ragionare affatto, senza poi cadere nell’offesa e nel sospetto. Gli interisti dopo 20 anni di magra (per colpa delle presunte ladrate juventine) credono che in 6 anni (facciamo 5, senza lo scudetto assegnato d’ufficio a tavolino da un ex consigliere interista) sono diventati il club più vincente in Italia e all’estero per la Champions del 2010 (tutto sommato è ancora recente e sono sempre gli ultimi dei club italiani ad averla vinta). I milanisti poi, molto spesso credono di essere sempre stati i vincenti per eccellenza e quindi hanno sempre un po’ quella presunzione fastidiosa. Così come del resto noi juventini. Devo ammettere che i meriti milanisti li ho sempre riconosciuti, quando vincevano soprattutto in Champions (la grossa pecca del palmares della Juventus).
Adesso chissa’ a chi dovremmo rispondere.
Un blog di juventini? E questo dove vive? Insultases serenamente senza scrivere cazzate. Di chi è il blog lo decide il titolare e non il sig. Rossi. Qui ci sono almeno 5 interisti e un paio di torinisti. Che fanno circa il 30-40% dei partecipanti. Sugli insulti ci sarebbe molto da dire, basterebbe eliminare il drogato e il subnormale per respirare aria migliore, non dico buona. Per la conferma basta leggersi i post di questi animali. Questo il titolare lo sa ma finge di non saperlo e dietro il ditino della democrazia nasconde la luna dell’infamia di questi due cancri del web.
Il Primario sostiene che è il prezzo da pagare per aver scelto di essere juventini, ma a volte quel prezzo è troppo alto.