Un consiglio spassionato: Mondiali o Europei, mai prenderli per oro colato. Non è più come una volta, quando si giocava meno e, dunque, costituivano il massimo: sul piano tattico e a livello tecnico. Fu il Brasile, nel 1958, a esporre Pelè; oggi, lo esporrebbe il Santos. Ancora: il Cristiano Ronaldo di fine stagione sembra un cavallo bolso e tra «questo» Van Persie e il Matri dello scudetto non ditemi che ballano venti milioni.
Grande equilibrio, grande piattume. I fuoriclasse al mondo, oggi, sono cinque: Messi, Cristiano Ronaldo, Rooney, Iniesta, Xavi. I calendari, gonfi come certe rane di certe favole, hanno ucciso la qualità . Gli allenatori hanno assunto un’importanza smodata, contano solo loro, ai giocatori non sembra vero: un alibi qui, un pretesto là e trasformano in aumenti di stipendio persino i fallimenti.
La Russia è il simbolo dell’isteria che governa i moderni rapporti di forza. Soltanto Fedor Dostoevskij l’ha raccontata meglio di quanto non abbia fatto il brusco passaggio dal 4-1 ai cechi allo 0-1 con i greci. Ogni volta, il calcio-vodka sbraca sul più bello. Altro che semplice fatalità .
Ci si ciba di piccoli episodi, più che di grandi imprese. Prendete i biscotti. Non se ne può più. Cominciassero, i nostri prodi, a battere almeno l’Irlanda del Trap. Leggo che Prandelli medita di cambiare modulo, giocatori, tutto. Esagerato. Fateci caso: nessuno invoca più Balotelli come bandiera della Nazionale anti-razzista. Roba da ridere: e allora, forza Totò (Di Natale). Da Italia-Spagna a Croazia-Italia siamo passati dal leccaggio al linciaggio; siamo più fuori che dentro, ma ogni conferenza verte sulle pasticcerie. Due gol fatti nelle ultime cinque partite (amichevoli incluse): non sarebbe meglio pensare a questo?
Roberto, su Balotelli d’accordissimo con lei.
Gentile Barbabianconera, in qualità di presidente dell’associazione Giùlemaninedagiovinco vorrei dirle che tra Giovinco e Cassano, oggi, c’è una grande differenza. Onestamente, non mi sento di scriverlo. Credo inoltre che il Mondiale vinto nel 1982, di cui il prossimo 11 luglio celebreremo i trent’anni, ci abbia lasciato, fra le altre, due piccole eredità : 1) il silenzio stampo (portò fortuna, è diventato un rito); 2) la difesa ostinata di Paolo Rossi, al quale Bearzot concesse addirittura quattro partitr (prima dell’esplosione). Ecco: tutti i casi Cassano, al di là del valore dell’eventuale concorrente, secondo me risentono del Paolorossismo d’attesa.
Beck, Balotelli a 22-23 anni potrebbe anche sfondare. Ne ha i mezzi e alcune (non mie) speranze. Ma che diventi un campione, con la mentalità che si ritrova, non posso metterci alcuna firma nè alcuna mano sul fuoco.
Buiongiorno nuovamente primario, buongiorno pazienti. Non so se balotelli resterà un giocatore incompleto, incompiuto. E’ certo che paghiamo l’assenza di un sostituto che abbia la stazza fisica e i tempi di gioco simili. Personalmente non l’avrei schierato titolare, ma avrei portato una punta tipo Matri ( a prescindere dalla classifica dei cannonieri nostrana). altro in giro non c’è. Quesito per il primario: perchè Prandelli si ostina a non schierare Giovinco (più guizzante) titolare al posto di Cassano? Secondo me il barese, quest’anno, dopo le vicissitudini fisiche, è uomo da ultimi 15-20 minuti. Solo così può dare il massimo, anche in fase di concretizzazione, specie quando le difese avversarie sono alla frutta.
x Alemichel. I convocati sono quelli e su quelli oramai bisogna contare. Sono d’accordo con il Primario quando dice che farebbe nuovamente giocare Balotelli. Gli Irlandesi sono giocatori fisici ed un solo Di Natale non basta. Ci vuole chi possa fare anche a spallate!!! leo
Lex, Mario ha fisico e numeri. Ad agosto ne farà 22. Se non sfonda, peccato. Non ci posso fare niente. Come Cassano, fermatosi a metà strada.
Alèmichel, siamo d’accordo su entrambi i fronti, al di là della satira politica. Balotelli “inamovibile” perché, appunto, è l’unico che sia una punta di fisico. Difesa a 4, difesa a 3: dipende tutto dall’atteggiamento. Se uno è Mourinho, riesce a convincere persino Eto’o a fare il terzino nel 4-2-3-1. Se non lo è, è più difficile. Fondamentale, ripeto, è l’atteggiamento: non il guscio. Prenda l’ultimissima Olanda. Schierava cinque attaccanti, cinque su dieci uomini di campo. Risultato netto: 2-1 per il Portogallo. Risultato al lordo degli episodi: 5-2 per il Portogallo.
Beck una prece : se giocherà contro l’Irlanda e segnerà 1 2 o 3 gol (contro l’EIRE!!!!), almeno tu non ti imminchionire come i tuoi colleghi, già pronti a titolare “Balotelli come Rossi nell’ ’82″. Grazie Beck!
P.s.: Balotelli non vale più di Tony Cascarino.
Gentile Axl Rose, non potreste cortesemente scendere a patti? La proposta vale, naturalmente, anche per Scheda svizzera.
Balotelli titolare inamovibile. Poveri noi!!! Capisco che con queste convocazioni Balotelli diventa titolare inamovibile! ma allora pur non avendo lasciato a casa nessun platini qualche selta diversa si poteva fare.
E non capisco perchè una difesa a 4 consenta alla squadra di essere più offensiva di una difesa a tre (ammesso che questa no diventi a 5 come è stato le altre partite).