Undici metri di giustizia. Mai avevamo battuto gli inglesi come abbiamo giocato a Kiev, senza batterli. Prendondoli per il bavero e appendendoli al muro. C’è un limite a tutto: anche al catenaccio, che pure nel cuor mi sta. Il gioco all’italiana non implica rinunce così drastiche, così settarie: elementare, Hodgson. Per carità, in passato eravamo noi a speculare, a vivacchiare, a rubacchiare: ogni tanto, però, tiravamo in porta.
Con Buffon decisivo all’inizio e alla fine, e con Diamanti in versione Grosso «tedesco», diamo a Cesare quello che è di Cesare: aver costruito una squadra capace di essere più forte degli errori, suoi e dei singoli. Su 120 minuti, ne avremo controllati e/o dominati almeno un centinaio. Due pali, fior di occasioni: di incredibile rimane, esclusivamente, lo zero a zero riassuntivo, il primo di questi Europei. Era una Nazionale a carte scoperte: discreta in difesa, versatile a metà campo (su tutti Pirlo e De Rossi), fragile in attacco. Difendo le scelte di Balotelli e Cassano. A casa non somo rimasti fenomeni: Matri, ultimo gol il 25 febbraio; Pazzini, desapareçido; Osvaldo, infortunato e scomparso; Gilardino, scoppiato. Mancava, e manca, il centravanti di peso.
Diamanti, per la cronaca e per la storia, è stato uno scarto del West Ham. Che delusione, Rooney e Walcott. In casi del genere, si fatica a tracciare il confine fra i meriti degli uni e i demeriti degli altri. Sono Europei strani: di quattro partite, ne abbiamo vinta una sola, quella giocata peggio (con l’Irlanda). Questi siamo, dignitosi e mai morti (che non significa immortali).
E adesso, la Germania. Con la Spagna, la più forte. Anche i tedeschi, però, ci soffrono. Come gli inglesi. Come le stesse furie. Come tutti, al di là del risultato. Buon segno.
SO DI NON ESSERE
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PER-Scritto da Luca G. il 26 giugno 2012 alle ore 12:02
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Gentile Martinello,…Ecc ….Ecc …Ecc…
4) Caso giovani Inter: l’ho letto sulla Gazzetta. Non l’ho trovato meritevole di commenti.
Scritto da Roberto Beccantini il 26 giugno 2012 alle ore 10:38
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Se non meritevole di commenti, VUOL DIRE CHE DEVE ESSERE INSABBIATO…. E’ DA 40 ANNI CHE FANNO COSI, PER IMPEDIRE CRE SI CREI UN “SENTIMENTO-POPOLARE (questo si’, legittimo!) ANTI-inter….inter SIENA, vince L’inter CON UN GOL DI MAICON CON 5 GIOCATORI IN FUORI GIOCO, BECCANTINI SCRISSE: IL FUORI GIOCO DI 5 GIOCATORI, ERA TALMENTE EVIDENTE CHE NON E’ – meritevole di commenti – MA PER BECCANTINI, MERITEVOLE DI COMMENTI: ACCUSE PORTATE AVANTI PER ANNI, ERA IL TACCO DI MARCHIONNI IN Juventus-fiorentina!!!
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Luca G., Purtroppo e’ per questa attitudine della real casa, che i Beccantini & cannavo’ hanno approfittato per creare il sentimento popolare antiJuve
inter delenda est! inter delenda et eranda est!
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Dunque sono.
Grande gigi buffon uomo vero e migliore portiere della storia del calcio.
Ma se travaglio muore bisogna poi parlare bene anche di lui perche’e'schiattato?E malcom pagani!?anche lui e’da rispettare!?
Gentile Barbabianconera, su Buffon ho scritto in Clinica (La parata di Buffon) e su eurosport.com (Io scommetto su Buffon). Ripeto, non condivido appieno la presa di posizione di Malcon, ma fino a scommessa contraria siamo in un paese libero. Se lo citate, è perché vi ha incuriosito. Anche Pagani, per quel poco che lo conosco, agli indulti preferisce gli insulti.
Gentile Axl Rose, io mi lamento esclusivamente perché fuori della Clinica nessuno mi considera come voi considerate Travaglio e Pagani, nessuno mi cita come voi citate loro. Uffa.
Egr. primario, ho letto l’articolo di Pagani/Scanzi sul “il fatto”, oggetto di discussione nella clinica. Dico la mia. Ognuno puo’ scandalizzarsi come meglio crede. Nell’arte della professione giornalistica ci sta E Lei lo sa bene. Che il mondo del calcio è stato, e’ e sarà pieno di episodi come quelli elencati nell’articolo non lo scopriamo certo dalla lettura del pezzo in questione. Ci si è pure dimenticati di un Roma-Lazio 0-0 dell’aprile (credo) 2005. Feriti a iosa. Oppure visto che è piaciuto rievocare qualche mundial un 6-0 tra Argentina e Perù con tanto di carichi di grano destinati ai peruviani. Una cosa non ho capito: ma ha ragione si o no Buffon nel ricondurre tutto a quella sua frase “meglio due feriti che un morto”? Lo chiedo perché spesso dentro la penna di qualche giornalista abita un senso di velata frustrazione, verso qualcuno o verso qualche ambiente reo , forse di non averlo, gratificato secondo quanto si aspettava. Ciò vale anche per qualche magistrato, specialmente a Torino ed a Napoli. Menare in aria le armi della propria professione non è gradevole, specie quando poi il troppo storpia e porta a pensar male. E non è peccato.
Sig. Beccantini, a slogan e mezzo doppio slogan……..“Agli indulti preferisco gli insulti”…..questo lo ha scritto lei, ora di che si lamenta?
Gentile Axl Rose, a slogan slogan e mezzo. Certo che avrei potuto risparmiarmela. Ma oggi sono di motteggio largo.
Gentile Axl Rose, apprezzo la sua cortesia. Ma mi ha ingelosito!!! Vengo mandato a fansedere solo in Clinica, sono una nullità.
Ah, sig. Beccantini…………….”Se cerca il giornalismo perfetto sa dove deve andare”……..questa poteva risparmiarse(me)la.
Non se ne esce.
Se non si risponde alle menzogne di moltissimi giornalisti (dire cosí a naso l’83% del totale) si rischia che il loro messaggio passi incolume; se si risponde si dá loro troppa importanza….