Comincio dai rigori, quattro in quattro partite. Sartina, cos’è: un complotto? Era netto, quello di Marassi. Scherzi a parte: l’ordalia, fiammeggiante, mi è piaciuta. Pure io, come ho sbirciato tra le righe di Bilbao77, avrei dato voti bassi a Barzagli, Bonucci e Caceres (con l’attenuante, per quest’ultimo, di essere stato impiegato fuori ruolo); e al primo tempo di Pirlo.
Complimenti alle mosse di De Canio, complimenti al Genoa: per 50 minuti, occasioni comprese, la Juventus di ieri (Immobile, Borriello) ha surclassato la Juventus di oggi (Matri, Giovinco). Concesso al Grifo molto più dell’onore delle armi, non era la solita Juventus per il semplice motivo che – al di là della sosta – non era una partita solita. Cadeva alla vigilia del primo turno di Champions League, «banca» che i bianconeri non frequentano da quasi tre anni. E la Champions scava nelle teste, succhia benzina, condiziona l’approccio. Penso al Napoli della stagione scorsa, al Napoli di Manchester e di tante domeniche anonime.
Conte ha applicato il turnover, quattro cambi rispetto a Udine, ma per rimontare ha dovuto precettare d’urgenza, «via» Carrera, Vucinic e Asamoah. Fatte le debite proporzioni, il montenegrino sta diventando un piccolo Ibra: gol e assist. Dello svedese, non ha il fisico ma molti talenti. Basta che qualcuno glielo ricordi.
Non è il caso di tirare somme troppo ardite. Di snodi così ambigui e infìdi, il doppio binario campionato-Champions ne offrirà un sacco. La lezione e l’allarme di Marassi non vanno trascurati. Giaccherini non è Vidal, anche se poi ha srotolato un gol enorme. Caceres e De Ceglie non valgono Lichtsteiner e Asamoah. Il dosaggio sarà , di volta in volta, cruciale.
Per la Sartina, ancora: corretto non espellere Bonucci, sull’azione di Kucka, visto il Marchisio incombente, così come, a Udine, Valeri avrebbe dovuto ammonire Danilo e non cacciare Brkic.
Lex, sento le urla….:-)))
Per vedere, ho visto…… anche Maldonado ha vinto un GP……………
Gentile Lex, quando scrivo “sarà durissima” deve darmi retta, altro che andare in spiaggia!
Riccardo Ric, le analisi coincidono: se non si offende.
Immobile potrebbe essere anche la Juve di domani, davvero bravo, goal mangiato a parte. Semplice dare la colpa al turn over, ma nel primo tempo il Genoa era più concentrato, più in gamba, la partita dopo la sosta per le squadre che hanno molti nazionali è sempre pericolosa. Manca la controprova, ma penso che anche i c.d. titolari, ( se ha ancora un senso questo termine) avrebbero faticato. Nel secondo tempo il Genoa è vistosamente calato, non poteva tenere quel ritmo per tutta la partita; il risultato, per fortuna e per Buffon era sempre 1 a 0 ed a quel punto Vucinic ed Asamoah, freschi, hanno cambiato la partita. E’ andata bene, il goal del pari è arrivato sul ribaltamento dopo occasione d’oro per il Genoa. Da fan di Giaccherini sono contento per la sua prestazione, un bravo convinto anche a Giovinco, è stato tra i più positivi nel primo tempo, quando la squadra faticava non poco. Vucinic non si può discutere. E’ lunatico, ma oramai sono mesi che la luna gli gira sempre per il verso il giusto….
Beck scusa, il tuo profeta è qua e ti perdona per aver dubitato che avremmo asfaltato i grifoni. Anzi, siccome sono buono (oltre che giusto) : stasera puoi bissare il cicchetto post-cena. :-))))))))))
Beck, in coro con me : Ezioooooooooooooooooo!!!!!! Hai visto Giaccherinho? :-))))) Ciao Ezio.
Complimenti, gentile Little Lions. Di Buffon mi sono ricordato in altri ambulatori, non posso fare analisi tutte uguali, porca vacca! Giusto il paragone Giaccherini-Vucinic. Avevo pensato pure a questo, ma 30 righe sono 30 righe.
In questa giornata dobbiamo dire grazie anche al nostro mitico Buffon…Nessuno se ne ricorda….Leo
D’accordo Primario su tutto quello che ha scritto…..Il gol di Giaccherini somiglia tanto al gol di Vucinic contro l’Udinese. Vuoi vedere che diventa una caratteristica?
1° Adesso sono più rilassato….