Non era facile rialzarsi dopo l’uno-due di Oscar. Ci voleva una squadra capace di essere superiore al proprio batticuore, ai propri limiti. La Juventus c’è riuscita. Partita equilibrata e piena di cose, risultato corretto. Il Chelsea ha fatto il Chelsea, nel bene e nel male. Aveva la partita in pugno, Di Matteo dirà che gli è scivolata di mano, Conte e Carrera che gliel’hanno strappata. Facciamo una via di mezzo, ok?
Al ritorno in Champions dopo quasi tre anni, un po’ di tremarella nell’occupare il campo, e poi via: pane al pane. Un’altra rimonta, come a Marassi. Questa, addirittura, contro i detentori. Avrebbe dovuto giocare Mata: Di Matteo gli ha preferito Oscar, complimenti. La doppietta e l’eclisse di Pirlo, marcato a uomo, come insegnavano i maestri di provincia. Pirlo, già . Per lunghi tratti, la Juventus ha giocato in nove: senza il suo radar, oscurato; e senza Giovinco, uno stecchino divorato dai Terry di turno. Non a caso, è stato proprio il suo sostituto, Quagliarella, a segnare la svolta (pareggio, traversa scheggiata).
Un monumento lo merita Vidal, zoppo ma irriducibile: sua la rete della riscossa. Sarà stato un caso, ma quando i blues hanno sbloccato il risultato, Vidal era fuori, a farsi curare. Morale: un’alternativa a Giovinco, c’è; a Pirlo, dipende. Devono trovarla i compagni, penso al lancio di Marchisio per Quagliarella.
Il passaggio dal campionato, dove la Juventus siede a capotavola, all’Europa, dove ha appena ritrovato il posto, è stato mascherato dalla personalità , sempre: anche nei momenti più scabrosi. Molti errori sotto porta (Marchisio, Vucinic), spinta di Lichtsteiner e Asamoah ridotta o comunque frenata. Mi aspettavo di più da Vucinic e da Hazard. Resta l’assenza di un Trezeguet, discorso che vale anche per il Chelsea (da Drogba a Torres). Aveva promesso emozioni, la prima Juventus d’Europa. E’ stata di parola.
Beck, giustissimo. Pensi però che Messi (vabbè è un paragone facile) all’età di Sanchez o Jovetic era già fuoriclasse da mò mò.
Beck scusa ma qual è il metro? Basta o Iniesta (non dico Messi)?…..A Udine mi ricordo anche Amoroso fare certi numeri. Poi?…..L’ultimo campione/fuoriclasse che hanno visto in Friuli è stato Zico.
Beck avevo dimenticato l’affermazione di Gasperini. Guarda caso ho detto le medesime cose mezz’ora prima di Toro Inter e poi Stramaccioni ci ha sorpreso con due attaccanti e una vittoria solida e figlia del realismo. Mi pare un’analisi giusta che sta a Strama e ai dirigenti interisti cogliere perchè la rosa è molto valida e basta poco per renderla estremamente competitiva.
A tutti i pazienti interessati al caso Sanchez. Chiedo scusa per l’invasione. La libertà di opinione è sacrosanta. Ci mancherebbe. Rispetto in toto, di conseguenza, l’opinione del signor Fiorentino. Mi permetto solo, se posso, due piccole flebo:
1) Fuoriclasse mi sembra oggettivamente esagerato. Se ne abusa. E poi, per me, c’è differenze fra fuoriclasse e campione.
2) Sanchez ha molto per diventare fuoriclasse. Lo sembrò a Udine. A Barcellona, dove però il livello tecnico del “panorama” è notevolmente più alto rispetto alla vetrina friulana, il suo livello, come dire?, ne ha risentito, sembra più basso, si è un po’ perso. Diamogli tempo: giocare con Messi non è facile, chiedere a Eto’o e a Ibrahimovic.
Ricapitolando: Sanchez è un aspirante campione. L’età e i numeri sono con lui. Faccio un esempio: oggi, tra Sanchez e Jovetic, prendo Jovetic, al netto delle facilitazioni che il campionato italiano offre.
Nella speranza di aver portato una terapia di chiarezza e non di confusione, vi lascio.
Fiorentino non ho dubbi che lei sia genuino nel rifiutare l’etichetta di berlusconismo e di ritenerlo come una cosa lontana da lei. Ma se vuole davvero essere coerente con questa lontananza non parli degli juventini come Berlusconi parla dei comunisti. Altrimenti poi sono costretto a confermarle che lei è proprio come Berlusconi. :-)
Gentile mister Nobody, ieri sera ho visto in diretta Inter-Rubin Kazan e poi Tottenham-Lazio. Ad audio zero (mi scuso, dunque, se non ho colto cori repellenti che condanno in maniera netta).
Piccoli appunti sull’Inter: il primo a lanciare l’allarme fu Gasperini (“questa squadra fatica a reggere tre attaccanti”). Esonerato. Poi Ranieri. Esonerato. Oggi tocca a Stramaccioni. Le conincidenze cominciano a diventare indizi. In trasferta: 4 partite 4 vittorie e 0 gol incassati. In casa 4 partite 0 vittorie e 9 gol subìti. Controlli, prego. La qual cosa significa che quando state alla finestra (fuori casa), controllate il panorama correndo rischi relativi, ma appena vi sporgete dal davanzale (in casa, quando i tifosi spingono, quando la storia suggerisce di fare la partita, eccetera eccetera) sono dolori.
Sì, vi manca un Pirlo. Tanto per usare una metafora di facile spaccio. Un Cigarini. Uno così che dia il tempo, abbia un senso geometrico della trama e “spaziale” della partita (distanza fra reparti).
In difesa, Samuel non è più lui e Ranocchia non è ancora “lui”, Samuel, anche se sulla buona strada, gol a parte.
Fossi in Stramaccioni, anche in casa concederei la prima mossa agli avversari. Li aspetterei. La qual cosa, caro Nobody, non significa catenaccio. Signifca, come in una partita a scacchi cominciata dal rivale, “rispondere”.
@ Alex x sig.beck il 21 settembre 2012 alle ore 10:37 Scusa, dove hai trovato questa notizia?
MacPhisto Guarin si perde in quei casi perchè è una mezzala di lotta e di inserimento ma non un organizzatore di gioco. Debbo dire una cosa che forse per qualcuno suonerà bestemmia: Felipe Melo mezzala è a un livello paragonabile a Guarin e cioè abbastanza alto.
@ Lex Luthor
Sì, per me Sanchez è un fuoriclasse. Qualcosa in contrario?
Per te lo sono solo Messi e Ronaldo. La miseria quanto sei ottuso.
@ Antonio
Se pensi che abbia subìto il fascino di Berlusca, ti sbagli di grosso. Lontanissimo da me.
Nessuno,
se legge il mio post sull’Inter ci sono molti punti di convergenza a partire dalla necessità di un palleggiatore a centrocampo che io individuavo in un redivivo Stankovic (purtroppo quasi impossibile ritorni a quei livelli di tre o quattro anni fa) e di una convesione ad un più ordinato 4-4-2.
Per la verità mancherebbe anche un esterno destro di ilivello migliore di Jonathan.