Quanto scommettiamo che lo scandalo Cellino si ridurrà a una baruffa pro e contro la vittoria a tavolino che quel pretino di Franco Baldini ha già invocato a nome e per conto della Roma? Massimo Cellino è presidente del Cagliari e consigliere federale. Ribellarsi a una delibera del prefetto e invitare i tifosi comunque allo stadio è un affronto che, al di là delle eventuali ragioni, lo colloca dalla parte del torto, a prescindere.
Cellino non è nuovo a sparate del genere. Il dettaglio che l’input l’abbia dato via fax da Miami, Florida, aggiunge un tocco di farsa alla tragedia dell’insubordinazione. Penso a Cellino, penso a Enrico Preziosi, che fa pure la vittima, lui che per evitare la radiazione non si sa ancora bene cosa abbia combinato, cosa abbia tramato (contro le autorità , con le autorità ).
Una classe di dirigenti senza classe. La scorsa stagione, Cellino aveva portato la squadra a Trieste. Il 2 settembre scorso, già Cagliari-Atalanta era stata disputata allo stadio «Is Arenas» di Quartu a porte chiuse: per squalifica dei tornelli, non del campo. Il colmo. Cellino è Cellino. E Beretta è Beretta. Il presidente dimissionario della Lega ha farfugliato banalità assortite. Non poteva non sapere, naturalmente. La Lega andrebbe abolita. I campionati li organizzi la Federazione: tanto, a distribuire i rigor» provvedono gli arbitri e a spartire i quattrini delle tv basta un ragioniere qualsiasi.
Cellino ha battuto tutti i record. Il frastuono ha svegliato e coinvolto persino l’incompetente Giancarlo Abete, sempre prodigo di aggettivi e questa volta, addirittura, di attributi tendenti al moccolo, allo sdegno, al rogo. Sono proprio curioso di vedere come andrà a finire. E, soprattutto, come ne usciremo. A Roma frega solo il 3-0. Nel senso di Baldini parte lesa e di Lotito parte tesa.
Buongiorno a tutti,
innanzitutto speriamo che si faccia una bella partita gagliarda stasera, questa è l’unica data dell’anno che me ne frego anche delle scaramanzie, e la tensione è al minimo, spero passi presto, la solita grande buffonata dell’anno.
Anche stasera quei fanatici pagliacci avranno la loro ragione di un anno di calcio, poi galleggerano nella solita mediocrità morale, per noi una delle trentotto partite, inutilmente caricata ogni oltre giustificabile e ingiustificabile ragione.
Si fottano tutti, Renzi e Della Valle in primis!!
PS. Quei duemila agenti in più per stasera, li farei pagare al signorino scarpe d’oro (a quello vero non al fratellino stolto) e al sindachino ultrà filoberlusconista (di tasca loro si intende!)
Seeeeeeee!!!!………degli anni 60 avanti Cristo!!!! :-)))))))))
x Il Primario. La notte è fatta per amare…………diceva una canzone degli anni 60..:)))) Little Lions
Una partita quella di stasera caricata “oltre misura” da parte della fiorentina. Tranquillità assoluta anche nel caso in cui si dovesse perdere. La juve gioca un campionato non gioca per una singola partita! A firenze hanno parlato in tantissimi……fuori luogo! leo
Ezio, Montella deve avere la “platinum limited edition” della playstation…….
Lo stesso Pradè si aspettava un chiarimento con la juve sul caso Berbatov. La juve non ha chiamato e non chiamerà , penso che non chiamerà neanche per jo jo. Non so chi ci perderà tra il giocatore e la fiorentina. Me ne sono fatto una ragione per Verratti, me ne farò un altra anche per quest’altro giocatore…
Buon giorno a todos, Pazienti. Che consigli ha portato la notte?
arruffapopolo
DA TUTTOSPORT. FIRENZE – “L’ordine pubblico non mi preoccupa in vista di Fiorentina-Juventus, abbiamo fatto tutto quello che una società deve fare per garantire la massima serenità e sicurezza. Quindi anche Andrea Agnelli può venire a seguire la sua squadra come gli pare e piace. Io comunque guardo solo al mio club che a livello di fairplay e correttezza è considerato un modello”. Queste le dichiarazioni rilasciate da Pradè , che per certi versi ricalcano il pensiero di Enzo Bucchione lette stamani su Tuttojuve! Non so se meritano discussioni. A me personalmente ha fatto senso il fatto di leggere..” modello di fair play e correttezza:…………” Beh, su Conte non mi pare……………se poi Pradè pensa anche lui di essere un “arrufapopolo” allora vorrà dire che apprenderemo, speriamo al più presto, questo esempio! Leo
ma se fai un distinguo: piccolo campione, campione ………….grande campione ci sta….non pensi? Leo