Il tabellino è la bussola: punizione di Pirlo, sparo di Marchisio. Non è la prima volta, non sarà l’ultima. Alla Juventus, molto ruota attorno al centrocampo. Molto, probabilmente troppo. Non possono pensarci sempre il regista e l’aspirante Tardelli. Il calcio è cambiato, per carità , nel Barcellona il centravanti è diventato lo spazio, ma qui non siamo al Camp Nou. Siena, città simbolo del caso Conte e di altre storie, era una tappa di trasferimento. Normale come tante, viscida come poche. Come volevasi dimostrare.
Erano reduci, i campioni, dal tribolatissimo pareggio con lo Shakhtar. Capisco che, giocando ogni tre giorni, certi ritmi siano insostenibili, ma questa è stata una Juventus che ha giocato troppo al gatto col topo, per finire di essere un micio senza unghie. Se non si chiama presunzione, come si chiama? Ripenso all’attaccante da venti gol sicuri (esiste?) e sorrido. Rivado con la mente alle quattro occasioni che il Siena ha costruito, e dico che da Marassi in poi qualcosa scricchiola.
Mazzoleni è stato fiscale in avvio e, nel prosieguo, generoso con Chiellini. Piuttosto: il gol di Calaiò è arrivato dopo l’espulsione di Cosmi, a conferma di quanto l’importanza dell’allenatore in panchina – che si chiami Conte, Cosmi o Mazzarri – resti materia di studio e giustifichi un dibattito.
De Ceglie ha sofferto gli strappi di Angelo; e la difesa, più in generale, le piroette di Rosina. Se non proprio decisivi, ho trovato «orientativi» i cambi di C & C e il passaggio dal 3-5-2 al 4-3-3. Sembrava una partita della scorsa stagione, quando la pareggite era di casa. Singolare il caso di Pirlo: meno incanta più segna (già tre gol, più una traversa: sarebbe stato il 2-0). Fumo di Vucinic, arrosto di Giovinco, bollicine di Vidal. Non è ancora la Juventus.
Lex, stai completamente andando fuori strada. Che cazzo c’entra Tassotti adesso? Si parlava di Bonucci e di Marrone. Tassotti era fuoriclasse? Eh?
Col calcio se la giocano. Sul ring è meglio Tassotti. Tutta la vita.
x Teo Ciao. Una volta per tv, c’era un programma così chiamato: “Non è mai troppo tardi”. Appena ad iscriversi a quel corso ha fatto richiesta una persona lo hanno cancellato dal palinsesto! :)))) Leo
Secondo voi Bonucci è meglio di Tassotti?
@ Leo. Ma quale supplente e supplente, Lex è il meglio che il preside ci possa aver destinato.
adesso Tassotti, onesto pedatore, è un fuoriclasse!!!! mamma mia che cognizione e che competenza!!! leo
Lex. Ogni tanto serve un’analisi di testa….Oggi, in mancanza di Impera (che saluto e so che ci legge), da “supplente” fungi tu. Un supplente è sempre supplente, ma noi siamo per la supplente!!!!! Leo
Poi però è un caso se gli juventini in finale (tra cui la tanto decantata difesa e il candidato al pallone d’oro dopo il cucchiaino contro l’Inghilterra) contro la Spagna si fanno umiliare da una squadra la cui metà dei giocatori ha disputato semifinali Champions, Liga fino alle ultime giornate per la vittoria e coppa del Re…..
No, Lex, è come dici tu, Tassotti è un pallore d’oro mancato. per motivi politici, naturalmente.
Marrone mostra grandi doti tecniche perchè è nato e cresciuto calcisticamente a centrocampo, dove notoriamente si usa ragionare. Ma per ricoprire il ruolo a cui vorrebbe destinarlo qualcuno necessita pure e sopratutto della fase difensiva. Questa dote Marrone ancora non ce ‘ha, a differenza di Bonucci. Ieri come giustamente ha fatto notare Lex si giocava col Siena, che non è una comprimaria in Premier League, e tuttavia il giocatore ha mostrato evidenti limiti proprio difensivi in almeno due/tre occasioni, e se non sono state trasformate in gol è perchè Rosina … giocava con noi.