Complimenti all’Inter. Non era facile resistere a due macigni come il gol di Vidal con Asamoah in fuorigioco e la mancata espulsione di Lichtsteiner. Poi Tagliavento, pessimo, ha cambiato metro, perdonando qualcosa a Cambiasso e Juan Jesus, ma i buoi erano già scappati. Non perdeva, la Juventus, da 49 partite. Stramaccioni l’ha rosolata con il tridente, e questo rende onore al suo coraggio A turno, Palacio e Milito hanno limitato Pirlo: merito degli avversari, se non è stata la solita Juventus.
Per carità, i campioni avrebbero potuto raddoppiare con Marchisio, e non è che, nel primo tempo, abbiano prodotto meno occasioni degli avversari. Anzi. C’è un però, e riguarda il centrocampo: non può fare sempre miracoli, non può sempre sostituirsi alle punte. La squadra con i migliori attaccanti ha rimontato e battuto la squadra con il miglior gioco (non stavolta). Credo che in testa alla classifica cambi poco – e comunque dipenderà dalla reazione dei bianconeri – anche se l’Inter, che continua ad aggiudicarsi tutte le trasferte, già sei su sei, si è portata a meno uno. Né va sottovalutato l’infortunio di Vucinic: altra musica, con Bendtner. Lo stadio ha applaudito la Juventus: era il minimo, dopo quel popo’ di arrampicata.
L’Inter cresce. Dal ko casalingo con il Siena, Stramaccioni ha studiato se e come impiegare il tridente; e, soprattutto, ha trovato la formula: sette più tre. Il problema della Juventus è anche, paradossalmente, Pogba: Conte ne avrebbe bisogno in attacco, non in mezzo, dove ha già Pirlo, Marchisio e Vidal. Giovinco, lui, non riesce a incidere.
Tra episodi e dintorni, la prima sconfitta non si scorda mai. Ribadisco, con Milito al posto di uno a caso degli attaccanti in rosa, la Juventus avrebbe già in pugno lo scudetto. Viceversa, resta favorita ma dovrà sudarselo.
? ? IN USCITA ? IN ENTRATA ? ?
.
http://www.beckisback.it/2012/11/03/il-fattore-milito/comment-page-62/#comments
Scritto da Roberto Beccantini il 6 novembre 2012 alle ore 12:03
Gentile Dindondan, come i professionisti dell’antimafia (Leonardo Sciascia, ricorda?) il fabbisogno giornaliero di antipatia porta molti tifosi juventini ad aver bisogno fisico di anti-juventini con i quali scontrarsi, e non semplicemente confrontarsi. Da qui un equilibrio ambiguo, molto “trans”, metà invidia (da parte degli anti), metà esigenza fisiologica (da parte degli anti-anti, cioè gli juventini). Gentile Dindondan, da 50 anni leggo le solite cose, mi creda, sia in entrata sia in uscita. Questa è la vera tragedia del Paese, simbolo del suo immobilismo, e di una classe dirigente senza classe, dal vertice a noi giornalisti, alla faccia e alla feccia del tifo, di un certo tifo.
——
Gentile doctor Giuseppe, buon giorno a lei. Tanto per scimmiottare Giorgio Gaber, il problema non è tanto De Paola in sé ma De Paola in voi. Vuole che vada a riprendere i vostri commenti ai suoi titoli sui 30 sul campo dell’epoca in cui dirigeva Tuttosport? Vuole?
Scritto da Roberto Beccantini il 6 novembre 2012 alle ore 12:17
http://www.beckisback.it/2012/11/03/il-fattore-milito/comment-page-63/#comments
——
Gentile doctor Giuseppe, non discuto la sua “terzietà”. Discuto i salti cangureschi di molti pazienti e non fra un capoverso e un servoverso, purché respiri, purché rispecchi l’umore del nostro scontento. Non dimentichi mai il vecchio adagio cinese: Non importa il colore del gatto purché acchiappi i topi. A un certo punto, andava bene anche De Paola. Non a lei, ma a molti.
Scritto da Roberto Beccantini il 6 novembre 2012 alle ore 12:33
http://www.beckisback.it/2012/11/03/il-fattore-milito/comment-page-64/#comments
.
SENZA PAROLE…..
Piccolo spazio per le recriminazioni. Va bene segnarne 4 ai danesotti (e potevano esserne almeno 6) ma… mi fa rabbia e mi mordo le mani. Un golletto, uno solo, si poteva toglierlo da qua e portarlo indietro nel tempo all’andata in danimarca… a prescindere dalla prestazione opaca e atteggiamento del primo tempo. Vabbè… chiusa la fantasia.
distratto, oltre che prescritto: a Londra la Juve meritava di vincere, altro che carovane sull’Ararat…
Dovete vincere col Chelsea.
Poi con lo Shaktar basta un punto a tutte e due, a loro per arrivare primi e a voi per passare.
Visto il Chelsea stasera sono sicuro che lo batterete, hanno una difesa che la migliorerebbe anche Zeman.
State allegri. E non recriminate sui 2 punti persi in Danimaraca, pensate ai pareggi di Londra ( da 0-2 ) e sopratutto al pareggio di culo contro Lucescu.