Il problema è sempre quello: si può far strada, in campionato e in Europa, se i centrocampisti devono occuparsi di tutto? La scorsa stagione, la Juventus si aggiudicò lo scudetto con Matri, miglior cannoniere, fermo a dieci gol. La partita con il Nordsjaelland contava, esclusivamente, per misurare la reazione dopo la sconfitta con l’Inter. La reazione c’è stata, favorita dagli strilli di Conte e dalla modestia degli avversari. Il pareggio di Copenaghen resterà nella storia come un clamoroso – e censurabile – fuori programma: l’uomo che morde il cane.
I danesi hanno applicato un catenaccio vecchia maniera (vecchia per modo di dire: vecchissima): anche il Pescara, sabato, si chiuderà a chiave, che discorsi, ma di sicuro cercherà di farsi vivo dalle parti di Buffon. Piano, dunque, con i titoloni. Tutto va filtrato, tutto va mediato, a cominciare dall’aggressività recuperata per finire ai progressi di Isla.
Marchisio, Vidal: non solo i gol, anche le occasioni più ghiotte. Come a Udine (sul 2-0) e con la Roma (sul 3-1), Giovinco ha fatto centro a risultato già in ghiaccio (sul 2-0, ancora). Un conto è andare al tiro sereno, un conto andarci con la partita addosso. A 25 anni, bisogna saper maneggiare emozioni e tensioni. Sempre che si voglia valicare il muro della normalità . Lo stesso discorso vale per Matri: più è solo, più si complica la vita. Quagliarella, lui, è più freddo.
La partita è durata una mezz’ora scarsa; nella ripresa, pura accademia. Veniva, la Juventus, da nove pareggi tra Europa League e Champions. A Donetsk, per la cronaca, il Nordsjaelland aveva perso 2-0. La vittoria del Chelsea a spese dello Shakhtar, firmata da Moses al 93’, accentua la confusione ma non sposta i termini dell’impresa: con Chelsea in casa e Shakhtar in trasferta saranno due spareggi. Alla Juventus, servono quattro punti. Troppi? Tanti.
stramaccioni e’ un falso modesto che non ha nemmeno un anno di gavetta e l’unica cosa che ha dimostrato e’ che ha la capacita’ di copiare alla perfezione il gioco del Trap…
Scritto da Leoncini 45 il 8 novembre 2012 alle ore 12:55
…io non ho detto che i due siano stati “eleganti” … ma se tu sei l’allenatore (squalificato) della squadra campione d’italia, “incassi” e, al momento, stai zitto… alla prima occasione, privata, utile, regoli i conti …
puntare sul gruppo va bene perche ti permette di avere un gioco, pero quando il gruppo cala serve il campione davanti che inventa…
Gia’, chi crede di essere Conte? Credera’ mica di essere l’allenatore della Juventus e di poter dare delle merde a giornalai che esultano per il gol del Chelsea in casa della Juventus? Ma roba da pazzi……………
Grazie Riccardo, così l’amico nostro impara!!! :)))))
Scritto da Leoncini 45 il 8 novembre 2012 alle ore 12:41
..
Fino alla fine, forza Leoncini!
@ blattar: se pensi che Conte si crede di essere chissà chi, immagina il maghetto che adesso è il nuovo idolo del nuovo calcio in Italia…
X Blatter, Non vaneggio blatter, tranquillo, pensaci bene e poi rispondi con obiettività ! Se hai sentimenti diversi (fede calcistica); te ne stai buono ed eviti “esibizioni”! Leo
E poi, ezio, per me non è differenza da poco che adesso come adesso per passare il girone dobbiamo almeno fare un punto anche in Ucraina a dicembre… non sottovalutiamoli ancora. Probabilmente (sempre se vinciamo contro i Blues) saranno sazi e primi in classifica, ma non sottovalutiamoli.
Scritto da dindondan il 8 novembre 2012 alle ore 12:49
pasquale (din) festa (don) campanile (dan) … sei uscito da un uovo di pasqua…..? ritornaci.