Molle e supponente, la Juventus ha regalato un tempo, eppure: tre gol, due pali, miracoli di Agazzi, un rigore sbagliato. Vero, il Cagliari ha chiuso in nove (Astori espulso, Ekdal zoppo). Vero anche, però, che è successo di tutto. Spiace dover parlare di un arbitraggio pessimo, ma non posso farne a meno. Cellino si è detto «disgustato» del calcio. Sapesse il calcio…
Nel dettaglio. Se era rigore il contatto Vidal-Sau, segnalato da Orsato a Damato, lo era, a maggior ragione, quello tra Astori e Quagliarella al 39’: e Astori era già ammonito (come Murru, graziato in avvio di secondo tempo e subito sostituito, alla Lichtsteiner di Juventus-Inter). Avanti pure: come abbia fatto Orsato a non suggerire a Damato la spallata di Nainggolan ad Asamoah resta un mistero: sarebbe stato rigore più espulsione. Hanno parlato di fuorigioco del ghanese. Visto e rivisto: mah. Rigore poi fischiato, e fallito da Vidal, per un contatto Del Fabro-Giovinco (vedi Vidal-Sau). Per concludere, il secondo gol di Matri è stato propiziato da un rinvio di Nené su un braccio di Vidal, sempre lui, incollato al corpo: per me, involontario; per il trend stagionale, sanzionabile.
Veniva da quattro sconfitte, il Cagliari. Ha giocato con la rabbia di chi lamenta un grave torto: il rifiuto dell’avversario a giocare nel suo stadio. Il deserto di Parma è stato testimone di un’ordalia che, alla storia, tramanderà solo Damato e la doppietta del risuscitato Matri. La partita è stata cambiata dal rosso ad Astori (20’ st) e dagli ingressi di Padoin, Vucinic e di Matri, appunto. La vigilia del tecnico era stata tutta uno sprone, un comizio. Immagino che avesse fiutato qualcosa di morbido. Con Thiago Ribeiro su Pirlo, i sardi avevano imprigionato i campioni. Il tremendismo di Naingoolan non è bastato. Dodici vittorie su dodici, 36 punti su 36: è proprio una Juventus mangia-piccoli.
Natale a – 9, il cinepanettone del 2012
NOTa DI COLORE
prosegue l’assenza da questo ameno luogo delle cacche merdazzurre: che sia colpa dei fegati spappolati?
Ho provato un intenso, incontenibile, devastante moto d’amore per Livaja. Forse per quella J nel cognome….
Se il Genoa non è riuscito a portare a casa la vittoria contro le merde di milano la colpa è da attribuire al più scarso portiere della serie A l’ex merdazzurro Frey. Un bravo a Ciro.
MATRY CHRISTMAS!!!!Sono in vena di AUGURI ….ancora MATRY CHRISTMAS!!!
Mi pare l’Inter ancora una volta e indipendentemente da come finirà la partita (ha appena segnato cambiasso) , una squadra condannata a giocare solo in un modo. Se l’avversario o le circostanze non glielo permettono, rischiano con quasi tutti.
Se prendono Lodi, allora forse diventano pericolosi.
saremo così furbi da riprenderlo? mah
Immobile che giocata!!!!!! roba da lustrarsi gli occhi.
Ciruzzo ha i piedi per giocare con il poeta,,,,,
MacPhisto, un Primario non può sempre offrire medicine al profumo di cioccolata. A volte, servono terapie forti. A volte, punture o supposte.