Roma-Milan non mi ha strappato dalla sedia. Ha vinto la squadra più scaltra, più concreta, quella che ha giocato più di testa (tre gol su quattro) e con la testa. D’accordo, tripletta in mezz’ora, ma non è stato un bombardamento: un corner, un cross, un taglio. Zeman aveva lasciato il centro del ring ad Allegri. Restano zeminiani i risultati, spesso obesi, un po’ meno l’atteggiamento spavaldo, la difesa a metà campo, la voluttà di sporgersi dal davanzale che ne avevano fatto un allenatore diverso, un maestro tutto d’un dogma.
Ci scanneremo sempre, su Zeman e per Zeman. Chi pro e chi contro. Il Milan gli ha dato una mano. Se non segna El Shaarawy, sono dolori. Un disastro, la difesa. Un disastro, Montolivo. Le quattro vittorie della riscossa erano state scolpite da una modica crescita, dai numeri del faraone e da aiutini assortiti. Liberissimi, i trombettieri, di privilegiare le visite pastorali del Cavaliere. Ar-core non si comanda.
La Roma è a meno quattro dal secondo posto, il Milan a meno nove. La Roma è un impasto di qualità disordinata, capace di molto, attratta dagli eccessi, in balìa di un vittimismo che ha spesso contribuito a frustrare le ambizioni e ad allontanare i traguardi. Con Zeman ha 32 punti, con un altro allenatore quanti ne avrebbe? De Rossi titolare ha fatto un partitone (con dedica, immagino…). Certo, anche all’Olimpico la rotta l’hanno indicata gli episodi, e proprio per questo sarebbe ridicolo prendere per oro colato la «rimontina» finale, agevolata dal rosso a Marquinhos.
Altro che attacco: fossi in Galliani, a gennaio terrei d’occhio i «saldi» difensivi. Allargando il discorso, a tutte le sfidanti mancano l’equilibrio e la continuità della Juventus. Quella continuità che non abbandona Francesco Totti, 36 anni e 221 gol. E tornando a De Rossi, mai più riserva, Scommettiamo?
Scritto da Riccardo Ric il 23 dicembre 2012 alle ore 10:44
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Quando si dice “E’ Natale”. Denghiu!
Un augurio particolare di Buon Natale a chi sta all’estero e che ci viene a trovare giornalmente con la passione che li contraddistingue. Leo
Buon Natale Michela….Simpaticissima amica di noi tutti. Che sia sereno per te, il Tuo Federico, e la tua famiglia. Non ti dimenticare della juve e poi anche se scappi per altre incombenze non ha importanza, ci saremo noi a tifare anche per te! Leo
Buon Natale Primario a lei ed alla sua signora. L’auguro è sincero oltre che dovuto. Colgo l’occasione per ringraziarla per la benevolenza con la quale ci accoglie in questa clinica. Mi creda non ha importanza la flebo e più importante l’infermiera…allevia, il più delle volte, la sofferenza …Little Lions
Buongiorno a tutti. Non so se domani poi mi è possibile, per cui preferisco anticipare. Buon Natale a tutti voi ed alle vostre famiglie amici e “nemici” compresi leghisti e non leghisti.Che sia sereno per davvero in fin dei conti, giusta la clinica, parliamo di calcio e di personale, nel senso intrinseco, non c’ è niente manco quando bisticciamo. Ci rispettiamo tutti e tutti ne siamo consapevoli. Le letterine a Babbo Natale sono state inviate e se i sogni non s’avvereranno non ha importanza, ci abbiamo provato! Leo
Premetto che a me il calcio di Zeman non entusiasma, mi piace vedere alcune delle trame offensive che portano al goal questo si, ma per me il calcio e` fatto di giusti equilibri ed un raziocinio che puo` essere ignorato dall’ inventiva del vero campione. Cioe` diamo una base di gioco ma lasciamo liberi i veri campioni di farci vincere le partite (quando li abbiamo in squadra).
Io juventino sono orgoglioso di Conte e della sua squadra, ero innamorato della prima Juve di Lippi ,
non sono mai riuscito a godere della Juve di Capello nonostante i record non mi piaceva il suo gioco.
Ma tornando a Zeman sarebbe ora che la smettesse di chiamare in causa i venti del Nord , la pioggia di Parma e la nebbia di Verona per giustificare il suo dogma.
Saluti e Buon Natale a lei Roberto ed a tutti coloro che la seguono e godono dei suoi brillanti articoli.
Angelo Plazzi
Beck! Zeman dice che in Lega soffia ancora il vento del nord…….mandagli un piumone per Natale, con gli omaggi della clinica, così tiene al caldo il culo…….
http://www.repubblica.it/tecnologia/2012/12/23/news/emoticon_30_anni-49323475/?ref=HRERO-1
..
Dedicato a bilbao…ed un pochino anche a me….
Beck. mi ha anticipato. Pronti via, è il Milan che ha provato a fare la partita, ha aggredito la Roma, ed i giallorossi han potuto giocare di rimessa, a “ripartire” come direbbero i nipotini di Sacchi. E qui, amnesie difensive rossonere a parte, si è visto tutto lo spessore tecnico della Roma, perchè la Roma ha dei valori tecnici importanti. Con un altro allenatore, anzi, con un allenatore, (ed un paio di difensori validi, anche se Burdisso e Castan non sono gli ultimi arrivati e Marquinhos, classe ’94, promette molto, ma molto bene) lotterebbe per il titolo. Poi dopo il 2 a 0 il Milan si è letteralmente squagliato…
In Iberia intanto Messi raggiunge la stratosferica quota di 91 gol segnati in questo anno solare, di cui 26 nell’attuale Liga (non sono ancora a metá);
Il Madrid perde ancora a Malaga (non male ‘sta “squadretta”) ed é a 16 punti dal Barcelona. Qualcuno lo scorso anno dopo la vittoria delle merengues aveva pronosticato l’inizio di un ciclo blanco murrigniano ed il tramonto dei blaugrana (ehm… ehm) invece per ora sono a 16 punti e con evidenti problemi di spogliatoio.
Iker Casillas, lasciato clamorosamente in panchina ieri sera, ha postato un bicchiere di acqua colmo con una goccia che cade….Rivolta?