Le prime volte meritano sempre rispetto. Soprattutto, quando c’è di mezzo il razzismo, cancro che in Italia continua a trovare facili spunti. La notizia della sospensione di Pro Patria-Milan ha fatto il giro del mondo. L’importante è che il segnale forte (partita spezzata per reiterati buuu a Boateng e c.) faccia aggio sulla circostanza debole (era un’amichevole). E ancora più importante sarà che, tra i segnali forti, la volontà di combattere il becerume hooligan (match fermato) prevalga sulla voluttà – del becerume hooligan – di tenere in ostaggio le maggioranze «per bene» (match fatto fermare).
Diranno i milanisti: non siete mai contenti. Hanno ragione. Al posto dell’arbitro (e di Allegri) avrei interrotto il gioco ai primi insulti contro Boateng ma poi, per rispetto del resto dello stadio, lo avrei ripreso. O almeno ci avrei provato. Me ne sarei andato solo di fronte a un’altra pioggia di cori. Il codice Fifa parla chiaro.
Sono anni che in Italia ci tramandiamo il dilemma: continuare o smettere, smettere o continuare. Dal caso Morosini al caso Busto: la differenza dell’argomento, profonda e lacerante, non si sottrare alla stessa «ratio». Come onorare un morto sul campo, fermandoci tutti per un giorno o fermandoci tutti per un minuto di «quel» giorno? Come reagire alle curve che brindano a Hitler e oltraggiano la pelle degli uomini, lasciandoli padroni del destino, come a Busto, o portandoli in galera, come in Inghilterra?
Bando alle chiacchiere. Meglio la cesura di un’amichevole che il nulla di sempre. Teniamoci il messaggio. Ai giovani, agli anziani, ai neutrali, ai politici, alle forze del calcio e della polizia. Attenzione, però: in un Paese normale, lo stop di Busto diventerebbe «legge» a tutti i livelli, dalla serie A agli oratori. Inclusa la pallonata giustificazionista di Boateng. Uhm. Dal momento che siamo in Italia, rimane il messaggio, duro, secco, ma anche il dubbio, ancora più secco.
x Riccardo Ric……non ho paura della Lazio…nonostante tutto!!! Leo
x Riccrdo Ric…mi fa solo sorridere e poi mi piacerebbe conoscere il parere di “3″ anche se stavolta non è interessata una squadra del nord….meno male che il cagliari non è l’inter se no i titoli dei quotidiani sarebbero stati diversi e meno male ancora che la lazio non è la juve,,,,,i titoli potreste immaginarli pure voi altri! Leo
Capito, Lex: così bene no, confermo la sua tesi.
Leo, ma cosa pensi del rigore dato alla Lazio?:)
Buongiorno a Leo e Michela. E solo a loro due,,,:)
Michela tocca a te……………..Leo
A me interessa niente delle minchiate che il signor cambiasso ha dettato ai giornalisti suoi compaesani…poveretti che ci credono. L’elemento (amorfo) non ha capito che non la racconta più a nessuno…anzi quando la racconta fa solo ridere….Cenerentola era una favola, la sua squadra (inutile) perdeva perchè la storia ci ha sempre detto che “sportivamente” non aveva e non ha mai vinto niente. Lui “sguazza” in quel campo per sua convenienza, per contratto stipulato con il suo presidente (persona inutile in tutti i sensi) e per far capire alla sua tifoseria di meritare certi soldi! Dicevo di persona inutile, più inutile ancora del suo capitano ssssssssssssssssssanetti…vada a spiegare ai tifosi di quella squadra della mafia argentina all’interno di quella squadra! Che schifo……………..dal profondo del cuore! Leo
Buon viaggio Ric……………… forza juveeeeeeeeeeeeeeeeeee! Leo
X er centurione, detto er casciottaro – Te le sei messe le mutanne sotto la lorica? Guarda che fa freddo e e se nun tieni ar callo le chiappe te se ghiaccia anche er cervello. A proposito, se te dovesse capita’ de fatte na chiacchierata cor tu vate, Zeman, diglie cosa deve fa per tene’ ar callo er cervello. Diglie anche a lui de mettese le mutanne de lana quanno va in panchina pe’ scallasse bene er culetto che oggi quarcuno crecherà de faglielo e quanno fa freddo se restrigne e quinni fa più male. Salutame le tu’ pecore, una a una, e daglie puro ‘na slinguacciata in bocca. Vedrai che faranno più latte e tu potrai potrai aumenta’ la produzione de casciotte.
Buongiorno a tutti,vediamo col permesso di 3,delle infermiere e del Sig.Beccantini e dei bambini, che immagino intenti a scartocciare……ripeto cio’ che scrissi il 21 dopo Cagliari Juve cioe’…..Cellino UOMO DI MERDA!!!!Non ho sentito un lamento da sto individuo!Come non gli ho visto ritirare la squadra nonostante ad Ibarbo e’solo mancato che gli lanciassero la banana…..che schifo!Ipocrisia al massimo livello!!!Infine caro scheda svizzera, non che Fiero ne avesse bisogno,ma stai sciallo a chiamare “merda napoletana” gente che non conosci perche’ lasciatelo dire sinceramente questo Paese e’ composto da tante merde e’ tu magari non sapendo ne porti la bandiera!Saluti a tutti! FORZA JUVEEEEEEEEEEE!P.s. Naingollan e Vidal nella stessa frase… imperdonabile!