Hanno sbagliato, Conte e i giocatori juventini, a reagire in maniera così isterica e volgare, al di là degli episodi (tre ipotesi di rigore contro una). Ha sbagliato Guida, nel «durante» e soprattutto nel «dopo», se è vero quello che ha riferito Conte: «Mi ha detto: Non me la sono sentita» (di punire la bracciata di Granqvist, nonostante il parere favorevole dell’arbitro addizionale, Romeo: era l’ultimo minuto). Ha sbagliato Marotta a ricordare le radici para-napoletane di Guida: «Era in difficoltà ». All’inizio, sul braccio di Vucinic, non lo sembrava proprio.
Che squallore. Gentili Nicchi, Braschi e 007 federali: a voi. Il lavoro non manca: da Conte a Guida. Che è scarso, non prevenuto: la passata stagione, aveva diretto Juventus-Cagliari 1-1 negando due rigori ai sardi e uno ai rivali. Resta la frase, quella frase. Non da arbitro.
Ci sarebbe anche la partita, uno di quegli scatoloni che la Juventus, di solito, fatica ad aprire. Primo tempo sotto ritmo; secondo, un po’ sopra. Il primo Genoa di Ballardini si è difeso con ordine per metà gara e a oltranza per l’altra metà , anche perché l’infortunio di Floro Flores l’aveva costretto in dieci.
Arbitro a parte, hanno deciso i cambi. Pareggio di Borriello (su errori di De Ceglie a monte e di Buffon a valle), palo di Giovinco su punizione. Calcio, mistero senza fine bello: scriveva il sommo Brera. Questione di centimetri: scriviamo dai tempi di Boniperti & Viola. Un punto casalingo tra Sampdoria e Genoa fissa un bilancio quanto meno imbarazzante. E qui si torna alla madre di tutti gli argomenti. La prima punta. Non so cosa sia Anelka, oggi: so solo che non è una prima punta. Si tratta di un’operazione che mi lascia perplesso. Immagino che sia stata concordata fra allenatore e direttore generale. Bendtner era il quinto (e ultimo) della lista. Anelka no. Il problema è questo, non Guida.
Per MacPhisto : ovvio! Moralmente…..
A chi in malafede dice che non era rigore, perchè sta accadendo anche questo. Ironia della sorte vuole che si appiglino, in malafede evidente, questa si, non quella di Guida, (ed anche su questo Beck, dovrebbe scrivere un articolo) alla interpretazione che fornì Collina a proposito dei rigori, concessi, all’Inter, in inter-parma e mi pare anche inter-empoli. Sono andato a cercare, Collina disse: “Se il pallone sbatte prima su una parte del corpo e poi su una mano anche platealmente, ciò fa sì che l’arbitro debba considerarlo involontario” e fin sembrerebbe dare ragione a chi sostiene che non era rigore, SOLO CHE POI AGGIUNSE . “Se invece c’è un distacco tra il controllo di petto e poi di mano, in questo caso è calcio di rigore.”
Sfido chiunque a dire che non c’era distacco tra, nel caso in esame, il piede e la mano di Granqvist.
Ma ovviamente la seconda parte del ragionamento di Collina è sparita dai commenti.
Giornalisti vil razza dannata.
Beck una domanda, riguardo il suo post (condiviso in parte): al netto dei noti demeriti e difetti della squadra di non saper chiudere spesso le partite dopo averle faticosamente sbloccate o di non saper aprire le difese avversarie chiuse, perchè lei si scrive dello squallore? Fare i piangina non è da vincenti e non si addice ai veri grandi, ma nemmeno sorridere e fare finta di nulla, poi Conte ormai lo conosciamo nel bene e nel male. Ieri sera ci sono stati negati due rigori abbastanza facili da giudicare, dunque errori e pure grossolani (la trattenuta su Vucinic e l’abbraccio a Pogba su corner) che sono costati molto per il risultato finale. Conte nelle interviste, dopo la stucchevole sceneggiata sul rettangolo verde, si è riferito alla spiegazione di Guida e sul concetto, molto lineare, che gli episodi pro-Juve sono ingigantiti dai media mentre viceversa si vuole sorvolare o normalizzare. Sugli altri episodi da fallo di mano (pro-Genoa e pro-Juve all’ultimo minuto), ammettendo la presunta buona fede dell’arbitro, credo si sia adoperato lo stesso metro di giudizio, ossia il non fischiare i falli di mano volontari o non volontari.
Scusate ragazzi, ma ieri il cabarettista che mi chiama sempre a per le presunte lezioni, ha indovinato o no il suo proverbiale pronostico?
xfranzo’
a me invece piace gabbiadini….grazie a marotta pero’ lo vedremo forse il pros anno
Buongiorno a tutti. Quindi ricapitoliamo, in base ai vostri (oddio, di qualcuno) commenti sparsi dopo la debacle mediatica e di presunto stile di ieri sera (due punti gettati via ancora una volta per sprecare vantaggi di classifica e brutte figure annesse e connesse): Marotta da licenziare in tronco, lo scudetto già vinto a ottobre e già perso a fine gennaio per brutte cattive sensazioni, Conte che ha troppa carta bianca e non può protestare MAI sennò diventa il Murrigno clown… che altro?
Gentile Axl Rose, buona domenica.
Gentile Tororosso, grazie del contributo. Guida è scarso, non prevenuto. Come ho scritto, non ha una grande dimestichezza con i rigori. L’ultimo, in base alle ultime disposizioni Uefa, sarebbe stato rigore (la “consecutio” corpo-braccio non conta più, se il braccio è largo), ma sono pagliuzze, non travi. Ballardini, come vergato alla vigilia, piace anche a me. A Torino, fra parentesi, le sue squadre avevano disputato fior di partite.
Conte: da squalificare, come Marotta. E Guida, se è vero che ha detto quella frase. Conte si è preso sulle spalle la Juventus così come Mourinho si prese sulle spalle l’Inter. Chi lo conosce bene (Conte) mi assicura che proprio Josè è il suo idolo. Un giorno o l’altro aspetterà l’arbitro nel garage di qualche stadio: è sulla buona strada, ahimé.
Dimenticavo: brutta Juventus.
cmq quel ragazzino li mi e’ piaciuto ieri sera come si e’ liberato ed e’ andato subito al tiro
Gli arbitri non parlano mai, ma gia’ ieri sera è “trapelata” la smentita dell’arbitro Guida…….Mmmmah!!!!!
L’arbitro Guida avra’ subito capito che sara’ meglio che quella frase non l’abbia mai detta?