La Champions costa, e come. Dal 3-0 al Chelsea allo 0-1 di San Siro con il Milan. Dal 3-0 al Celtic allo 0-1 dell’Olimpico con la Roma (che nel 2013, in campionato, non aveva ancora vinto). Sono indizi concreti, non semplici coincidenze. Ha deciso una sassata di capitan Totti, in avvio di ripresa, quando la partita stava scappando dagli sbadigli della Juventus. Conte aveva limitato il turnover agli squalificati Marchisio e Peluso, i campioni non sono riusciti a cambiare marcia: mai, nemmeno quando gli avversari mascheravano la paura con l’irruenza (De Rossi su Lichtsteiner, Totti su Pirlo).
Gli acrobati spericolati di Zeman non esistono più. Andreazzoli si è chiuso a chiave per un tempo, e poi ha sguinzagliato, a turno, gli Osvaldo e i Lamela, i Pjanic e i Totti. Ho visto una Juventus brutta, sterile, sgonfia: una punizione di Pirlo e basta, Troppe volte in fuorigioco, e fuori dal gioco, Matri e Vucinic. Da turista, il passo di Vidal. Senza esito gli ingressi di Giovinco e Anelka, impalpabile il trasloco dal 3-5-2 al 4-3-3.
I gol di Totti sono, così, 224: gliene manca uno per raggiungere Nordahl. Chapeau. La Roma è stata squadra e, nel caso specifico, più squadra della capolista, alla quarta sconfitta. Tra i grandi d’Europa, il nostro campionato resta il più incerto. Il Milan è già salito a meno undici, il Napoli può arrivare a meno due. Di solito, i successi fanno morale. Non sempre, evidentemente. Era una Juventus, addirittura, più spompata e grigia di quella del 25 novembre «milanista».
In vista del faccia a faccia di venerdì 1° marzo, il Napoli potrà dedicarsi solo alla volata-scudetto, la Juventus no, la Juventus deve sdoppiarsi. Se è vero che Conte ha domandato ai giocatori chi se la sentiva e chi no, non sono d’accordo. L’allenatore è lui; e l’allenatore sceglie, non chiede.
Gentile Riccardo Ric, ben arrivato. Solo quel giornalaccio di Repubblica, asservito alle procure di Cremona e di Bari, parla di fallo da espulsione (nel caso Totti). Una vergogna: come si permette, senza un briciolo di credibilità !
Vabbè allora piangiamo tutti insieme……un pianto isterico collettivo con derive complottiste, ok?
Bilbao, almeno oggi La..mela….proprio no…
mi scusi intervengodacesenamanessunohafattogoal, non credo sia offensivo mettere in discussione la reattività di un 35enne….vabbè ha fatto due miracoli ieri (miracolo dicesi di pallone che ti sbatte sul naso a centro porta)…in ogni caso, come si conviene tra persone educate, ricambio la Sua esortazione a recarmi in quel posto…aggiungendo all’invito la sua parentela stretta.
esatto Ric, esatto Bilbao………. fa “leggerissimamente incazzare ” il silenzio stampa………
Hai torto marcio, come la mela di Berlusconi.
No, quello che ha sempre ragione sono io, mi spiace per te…..
Io c’azzecco sempre.
ripassati i tuoi di compitini Riccardo
Beck, legga Bilbao, ogni tanto anche lui le azzecca. Non ci stiamo lamentando dell’episodio, ma della differenza di trattamento mediatico e ci vorrebbe una voce autorevole che lo facesse notare….Un Primario, non dei pazienti peones….
x Intervengoecc……Oramai certe cose sono andate…meglio perdere nella maniera di quei criteri di chi decide…capisco ed intuisco (vero galliani?) gli altri se ne fregano…ma mai dare loro soddisfazione per una sconfitta sul campo verde…certe decisioni dovevano essere prese prima e con criterio…. trovo disgustose le decisioni con possibilità di contestazioni., se te ne accorgi.Se sono a dirigere cerco di fare il meglio per non subire contestazione, ancorchè velate…Ma il milan è una cosa, questa juve, che a livello dirigenziale non ha poteri, è un altra.Certo andare da un pulvirenti per dire che “cazzo combinate” mi pare ridicolo!!!! Oramai è andata. Nella vita c’è sempre da apprendere anche dai furbi….ed ultimamente mi pare che AA stia perdendo colpi per i suoi silenzi nel mondo dei furbi! Leo