Non capitava spesso che la Ucla del mitico John Wooden perdesse. Un giorno capitò. E una cronista, petulante, lo fece presente al coach: «Avete giocato da cani». Sarà stato il paragone. Sarà stato il tono. Fatto sta che Wooden non gradì: «Piano con i termini, signorina, perché questi sono i “miei” cani».
Dal basket al calcio, il trasloco può essere laborioso ma suggestivo. Ho pensato ai «cani» di Wooden guardando Sebastian Giovinco. E ci ho pensato da presidente dell’associazione Giùlemanine da Giovinco. In fuorigioco e, spesso, fuori dal gioco. Generoso ma sterile. Per tutti gli attimi meno uno: quello del gol. Dico subito che Juvents tre Siena zero è risultato obeso, esagerato. La traversa della ditta Emeghara-Buffon (che balzo!) e il palo di Terlizzi avrebbero giustificato uno scarto meno netto.
Il sedere, a volte, assomiglia a un’ascella (un nome a caso: Isla) e a volte a un ginocchio (un altro nome a caso: Lichtsteiner), basta mettersi nei panni della tribù beneficiata.
Giovinco, Vucinic: la pazienza è un confine sottile, per il quale i lettori sono disposti a ogni genere di moccolo. Doveva rialzarsi dopo le vacanze romane, la squadra di Conte, e il Siena era un osso duro. Non solo: l’eccesso di diffidati e l’operazione Napoli avevano suggerito rimpasti di formazione e castità agonistica.
In via eccezionale, i campioni hanno vinto passeggiando. Si è rivisto persino Giorgio Chiellini. Giovinco ha, così, raggiunto Fabio Quagliarella, sette gol a testa. Sono loro i cannonieri della Juventus. Loro. Conte, lui, ha sei punti in più (58 a 52) e un piede nei quarti di Champions League. Un anno fa era ancora imbattuto, oggi ha già perso cinque volte (quattro in campionato, una in Coppa Italia). Meno gioco, più vittorie. Il calendario non dà tregua. E Giovinco, bé, Giovinco è questo qua. Anche le formiche non loro piccolo fanno i…
Buopomeriggio Ragazzi, ciao Lore’, saluto particolare per le infermiere e la gentile Sorellina Michela! Mi son letto i posts, non ancora letto di Conte dopopartita e robe varie, sono preso da alcuni problemucci,quindi mi son affidato alla bonta’ dei commenti tecnici degli ottimi Cartesio,Antonio,Martinello e MacPhisto con Riccardo ric,d’accordo anche sulla disquisizione di fischiare o meno un giocatore Juventino cioe’ io sono sempre per non fischiarli purtroppo quando si arriva a farlo e’ sempre secondo me per troppo amore.Io lo ripeto ho fiducia nel nostro allenatore e se non schiera il Quaglia qualche motivo ci sara’ giova dire che Conte se si mette in testa dell’ inutilita’,vuoi per mancanza di professionalita’ o altro,di un giocatore della rosa sappiamo bene la fine (Iaquinta,Amauri,Motta,Melo,Krasic,Ziegler,Pazienza)quindi Quaglia ha motivo dipreoccuparsi pero’ credo anche che non sia autolesionista Conte e vedrete che Quaglia ritornera’ utile al momento oppurtuno, ovviamente a giugno si tireranno le somme.La partita ieri l’ho vista e penso che sia stata archiviata con giudizio,non ammoniti,non mi son sembrati superflei,tosti e convinti di poter sbloccare la situazione comunque,Chiellini rientrante per riassaggiare la lotta… insomma rischi zero! Ho anche visto il Barca in enorme difficolta’ col Siviglia e veramente il Milan ha una concreta possibilita’ d’eliminarlo se riescono a non prendere goal nei primi 15 minuti,ho visto trionfare il buon Laudrup col suo Swansea e ne sono contento,lo stesso vale per Innehofer grande Discesa!Ottimo anche la difesa del tifoso della curva nell’ affermare “meglio se fischio il mio giocatore che stare appresso ai cori offensivi contro i tifosi avversari”o..piu’ o meno cosi’….ed inoltre raga’ questi sono i nostri giocatori che indosseranno la maglia fino alla fine quindi mettiamo da parte i malumori verso questo o quello e cerchiamo di remare nella stessa direzione se no rischiamo di romperlo sto giocattolo……..FINO ALLA FINE FORZA VUCIO e GIOVINCO e FORZA JUVENTUS! Francesco dal NJ!
Libertà di fischio e di non esultanza. Non scomodare la libertà di pensiero…
x Riccardio…io proprio non ci andrei….non serve…
Bravo Marco71, fattene una ragione…
@Riccardo Ric: me ne sono già fatto una ragione.
Rivendico la mia libertà di pensiero, non sarà certo un insulto a farmi cambiare idea. Questa, piuttosto, la cambierò quando (e se) Giovinco inizierà a segnare gol a raffica e, soprattutto, a non sbagliare passaggi elementari.
Mi auguro che Conte stavolta davanti a Palazzi faccia scena muta, come dovrebbero fare tutti gli altri convocati, visto che le dichiarazioni spontanee che vengono rilasciate di fronte al Pm federale vengono da questi stravolte nel loro significato per sostenere le sue tesi accusatorie, spesso fantasiose.
Sarebbe proprio un bel segnale: tutti quanti, scena muta.
Ed ora scrivi il verbale, caro Palazzi.
@Martinello: credo che alla fine ognuno sia libero di manifestare il proprio attaccamento alla Vecchia Signora come più gli pare e piace.
Per quanto riguarda il freddo, be’, credo che non aiuti a essere tolleranti.
per quel che rileva, claro.
Scritto da Marco71 il 25 febbraio 2013 alle ore 12:46
Peccato che il fine pensatore che ti ha dato della testa di cazzo conosca molto bene l’ambiente stadio.
Finalmente….palazzi ha convocato Conte per l’11 marzo in relazione al calcioscommesse filone di Bari,,,Finalmente la giustizia sportiva ha possibilità di rivalersi condannando di nuovo il “delinquente” Conte!