Guarda un po’. Doppietta di Leo Messi. I primi gol su azione a una squadra italiana. Il Barcellona asfalta il Milan che, con pieno merito, si era aggiudicato la sfida d’andata. Appartengo alla tribù di coloro che, prima che la Pulce «cantasse» due volte, avevano rinnegato il Barcellona. Cosa volete: avevo letto che Jordi Roura era un vice (del vice) molto scarso, che Tito Vilanova (auguri, sempre), doveva imbeccarlo addirittura da New York. Tutte ‘ste menate qua.
E’ successo che il Barcellona è tornato il Barcellona e il Milan, il Milan. Quattro reti più un rigore abbonato (con rosso ad Abate) contro il palo di Niang. D’accordo, un attimo prima del bis di Messi. Ma troppo nudo e troppo solo per costruirvi sopra lo straccio di un alibi.
Avevo dato il Barcellona per sfinito, più che per finito. Avevo parlato di snodo storico. Lo è stato, anche se per stabilire di che tipo dovremo aspettare la primavera. Certo, Barcellona e Real sono nomi che fanno paura, e la Juventus lo sa. Messi, Cristiano Ronaldo e tutto quel popo’ di contorno. Allegri non è riuscito a ricavare un plausibile equilibrio dalla partita studiata: catenaccio (troppo) e contropiede (troppo poco).
Credo che nella prestazione del Milan abbia pesato l’assenza delle «scorte» che il campionato generosamente gli assegna. Un episodio qui, un episodio là e pensi di essere più grande o più forte di quello che, in effetti, sei. Sono curioso, molto curioso, di vedere la Juventus all’opera con le corazzate d’Europa. Il gioco è pronto, qualche giocatore non ancora. Se l’Arsenal esce, come suggerisce la logica, l’Inghilterra non avrà squadre nei quarti. Un segno dei tempi che cambiano.
Il Milan ha dato tutto. Era il Barcellona che aveva dato poco. E lasciamo in pace Roura. Guardiola? Vilanova? Prendo Messi.
Fonte Virgilio.it ==
“Mentre il neo governatore della Lombardia, Roberto Maroni, si avvita sul toto nomine di non semplice soluzione, la signora della Domenica Sportiva fa l’outing più annunciato della recente storia della giunta lombarda. La giornalista e conduttrice della storica rubrica dedicata allo sport di Mamma Rai si è concessa al Corriere della Sera e a Il Giorno, manifestando la propria disponibilità a ricoprire un incarico delicato quale un assessorato regionale (alla cultura?). La Ferrari, così vicina al Pdl da essere indicata come plausibile candidata tra le file del centrodestra, valuterà se abbandonare o meno la televisione per intraprendere la carriera politica dopo mesi di trattative con uno sponsor d’eccezione: Daniela Santanché.
“Io sono lusingata della proposta – si legge sul Corrierone -. Ne stiamo discutendo. Stiamo analizzando, vedendo insieme”. Medesimo entusiamo quello che trapela dalle parole della ex telefonista di Portobello, il format di tutti i format televisivi, al quotidiano Il Giorno: “Mi farebbe piacere, amo la mia Regione e mi sento pronta per dare un apporto, un servizio ai cittadini dopo tanti anni di servizio pubblico in Rai”.
Gentile BECCANTINI, pensa che avrà mai un futuro questa nostra Ita(g)lia?
A me,invece,il Bayern e’ simpaticissimo,ha perso ben 5 finali!Le stesse di Juve e Benfica ma 3 in modo drammatico,praticamente dopo averle vinte 87/99 e l’anno scorso.Il lato positivo dei tedeschi e che dal giorno dopo non ci pensano più,a differenza nostra!La stessa nazionale tedesca e’ con sette finali mondiali al 1′ posto,pur avendone perse 4!!E’ vero non muoiono mai è non si arrovellano sui ricordi.
Gentile Primario,
Il Bologna maramaldeggera’ quasi certamente sulle svogliate truppe bianconere. Gila sugl scudi, e il napule si ringalluzzira’
Anche così essendo, più sei su tutti.
Se poi invece non maramaldeggiassee e illudendosi – volesse dio eupalla!,- si buttasse in avanti pensando di trovarsi di fronte un’altra Inter, pure infradito, che dico, Giominchia potrebbe essere letale in controgolpe. Magati sabato conte giocasse accorto lesinando le energie per spuntar la con le “ripartenze”. Poca fatica, gran rendimento. Di energie nei quarti ci sarà gran bisogno.
Va bene così?
Saluti a lei.
Quando si tratta di pagare ehhhh….
E’ ammirevole, l’amico. Si nota che la frequenza al blog da i suoi frutti. E se l’intuito non mi tradisce qualcosa mi dice che potrebbe cambiare pure gusti calcistici.
buongiorno a tutti..cosi come lo scorso anno il campionato è stato vinto con le grandi questo campionato dimostra che se lo vinceremo sará grazie ai punti ottenuti con le piccole quindi credo sia determinante pensare solo al Bologna e non a chi salterá fuori dall’urna…tanto per andare avanti fino in fondo bisognerá affrontarle tutte, e non mi piacerebbe arrivare in finale ai danni dei turchi o del malaga…vincere la cl affrontando in tre incontri le spagnole e il bayern avrebbe tutt’altro effetto, altrimenti sará come quando l’inter ha vinto l’intercontinentale…
Branca guida l’assalto al nuovo idolo delle folle: per Bergoglio offerta al Vaticano la comproprietà di Marco Livaja.
Se vi avanza qualche minuto, mentre pensate al Bologna…….
http://blog.ju29ro.com/2013/03/giraudo-le-motivazioni-1.html?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+Ju29roBlog+%28Ju29ro+Blog+-+Uno+Juventino+vero+non+dimenticher%C3%A0+mai%29
http://blog.ju29ro.com/2013/03/giraudo-le-motivazioni-2.html?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+Ju29roBlog+%28Ju29ro+Blog+-+Uno+Juventino+vero+non+dimenticher%C3%A0+mai%29
credo che tutti pensano al bologna….ovviamente visto anche il sorteggio di domani la testa e’ un po’ distratta…..in questo senso invidio i tifosi di milanpremium……hanno la fortuna di pensare solo al campionato……..dal secondo posto in giu’……..
Si vabbe’, pensiamo al Bologna……………