Prima non c’è stato Buffon, poi non c’è stata partita. Chapeau al Bayern. Ha stradominato al di là del mio pronostico (55% a 45%). Ha consegnato la Juventus a una dimensione più umana. La sua. Ciò non significa aver fatto poco, ma dover fare ancora molto.
A certi livelli – in Europa, soprattutto – il gioco non basta. Servono anche i giocatori. Heynckes li aveva, Conte no: o comunque, sono stati schiacciati. E’ stato proprio a centrocampo che il Bayern ha fissato i confini della differenza. Il suo pressing alto ha sradicato fior di palloni dai piedi timidi di Pirlo (non una novità ) e Bonucci. E sempre al limite dell’area: in acque, cioè, pericolosissime. Capisco la nobiltà del tiki-taka, ma qualche volta il caro, vecchio, «campanile» andrebbe riesumato dalla cantina. Non parliamo poi di quello che è successo sul fianco destro, tra Peluso-Marchisio e Robben-Lahm: un massacro.
Gli errori del portierone, d’accordo. Ma quando il primo tiro nello specchio arriva al 70’ (di Vidal, parato da Neuer), non ci sono alibi ai quali aggrapparsi o capri espiatori da offrire al sentimento popolare. Gli ingressi di Vucinic e Pogba hanno prodotto minuscole bollicine, anche se al montenegrino sono bastati un paio di tocchi per agitare un reparto intero.
Sono realista, non sfascista. La qualificazione è compromessa: a Torino mancheranno, fra gli altri, Vidal e Lichtsteiner, squalificati. La Juventus è prima in Italia e tra le prime otto in Europa. Non deve vergognarsi di essere inferiore al Bayern: a «questo» Bayern, in particolare. Più ritmo, più qualità , più personalità . E una «riserva» come Robben.
Sinceramente, non pensavo a un divario così imbarazzante, ma questa è l’Europa, vai sotto dopo trenta secondi, hai tutta la notte davanti e gli avversari te la fanno semplicemente annusare. Come il gatto col topo.
x Salvo e Teo…Continuare a parlare degli altri mi sembra “fiato sprecato”. Adesso che anche Palacio si è infortunato hanno pensato di fare scendere in campo branca…l’ultimo manovale dell’attacco che gli è rimasto, poi ci sarebbe rocchi….Zamparini avrebbe qualcuno da dargli, ma vuole evitare..:)))).Leo
Scritto da Roberto Beccantini il 5 aprile 2013 alle ore 12:06
Si Beck, ma barba le ha chiesto PERCHE’ le formazioni italiani attuali non sono competitive come quelle di un tempo…E’ solo un problema di soldi o anche di organizzazione complessiva del sistema calcistico italiano?
Teo in 115 anni di pseudo storia merdazzurra per potersi definire “squadra” per un solo anno c’è voluto un allenatore proveniente dalla Juve!
Ma nun ci pari malu?
x Il Primario…Questa da lei non me l’aspettavo…Si è sempre scritto di “epoche diverse” e di realtà diverse. Tra la juve di allora e quella di oggi non si possono fare paragoni….calcio diverso almeno anche per lei…Questa juve, “questa”, è stata costruita per ritornare ad essere una squadra..Ad una ricostruzione della squadra si è aggiunto un Conte “stratosferico” che non solo ha ricostruito la squadra a sua “somiglianza”ma ha pure vinto a mani basse lo scudetto. Questa squadra è stata ricostruita per vincere il campionato italiano e per il valore del campionato italiano attuale (quello dell’anno scorso)! Detto questo, ritengo la juve migliorata rispetto ad un anno fa, dovuto magari ad una autostima in più! Il campionato quest’anno si è livellato un pochettino all’insù rispetto a quello dell’anno scorso. Tuttavia la juve è sempre li al primo posto in attesa del rush finale e non è poca cosa.Si sono rinforzate le altre :milan+galliani ed il Napoli e la Fiorentina..la roma viaggia ai suoi livelli come da consuetudine. Considerato il gioco che pratica la juve, a detta di tutte il più moderno, tutti dico tutti per conoscere il valore reale, in campo internazionale, abbiamo detto misuriamoci con le “grandi”. Siamo arrivati ai “quarti” siamo per metà dentro e per metà fuori più o meno. Valiamo poco? Bene la juve di Capello, quella composta da giocatori di un certo livello, dove è arrivata? Ci rifletta Primario, io mi godo pure questa Juve che mi fa sognare o meglio piangere e sorridere a seconda dei casi, ma che mi emoziona. Tolga al calcio l’emozione e discuta di calcio con mister “3″ o “gentile fiorentino” ….quello rimane!!!! Little Lions
E.C. – giudizi e non giudici
X il Beck – Qualche volta anche i medici sbagliano. Per esempio quando sono troppo ottimisti sulla salute del loro paziente salvo poi scoprire che ha un raffreddore e rimproverarlo per aver dormito col sedere scoperto. Molti tifosi juventini, a causa dei lusinghieri pronostici (che io definisco gufate) dei vari sopracciò del calcio nostrano, s’erano convinti che avremmo fatto un sol boccone dei tedeschi. Se li vogliamo rimproverare per questo ci sto. Ma quando nei giudici si vuol coinvolgere i giocatori, quelli che in questi due anni hanno sputato sangue per ottenere risultati già al di sopra delle loro possibilità . non mi sta più bene. Tutto qui.
Gentile Barbabianconera, buon giorno a lei. Vada a rileggere le formazioni del Milan di Sacchi (e poi di Capello e Ancelotti), le formazioni della Juventus di Lippi e dell’Inter di Mourinho e capirà . Le legga e le paragoni, per esempio, a quelle attuali di Juventus, Milan, Inter.
Grazie.
Esagerato, Salvo. Dopotutto lo scudetto del Trap è stato meritato, dai. A mia memoria, l’unico.
Per Salvadore. E i prescritti per squadra di calcio…..
Scritto da teodolinda56 il 5 aprile 2013 alle ore 11:54
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Teo quello che dici tu non è solo nel 98 ma dal 1908.
Buongiorno gentile Beck, buongiorno pazienti. Primario, si parla tanti di colmare il gap con i top team europei, di distanze chilometriche, top-player e quant’altro. Resta il fatto che il calcio italiano stenta ad arrivare nelle semifinali delle competizioni europee, unica eccezione l’Inter di Mourinho. E pensare che una volta in semifinale si giocavano i derby milanesi. Storia dei tempi. Secondo Lei il colmare il gap significa solo saper aumentare e gestire i budget, oppure il difetto di competitività , per quanto ci riguarda, è rilevabile, e non solo, nei modelli organizzativi di federazione e lega, in genere del nostro movimento nella sua complessitÃ