Dal Tony Parker di Miami Heat-San Antonio Spurs al Mario Balotelli di Repubblica Ceca-Italia, passando per le quattro ore e trentasette minuti di Rafa Nadal contro Novak Djokovic. Il nesso è una forzatura mia, visto che non c’è. Comincio dal canestro di Parker (accento sulla e, alla francese). Mancava una manciata di centesimi ai ventiquattro secondi, aveva addosso un certo Lebron James. Ha palleggiato, è scivolato, si è rialzato, ha tirato. E’ stato il canestro che ha ucciso gara uno. Cogliere l’attimo, si dice in questi casi. Parker era caduto, è stato l’attimo a raccoglierlo. Che emozione, viverlo in diretta.
Poi la semifinale del Roland Garros. Chi scrive, è un seguace devoto di Roger Federer, il Platini del tennis. Di fronte a determinate cannonate, però, giù, il cappello. Dalla forza del destino al destino nella forza. Nadal era sotto, ha recuperato un break e crivellato Nole. Pensavo a com’è lo sport. A Miami, Parker inventava basket. A Parigi, sul più bello, Djokovic si è mangiato smash che sembravano rigori a porta vuota.
Praga, per concludere. Il migliore, Gigi Buffon. Il peggiore, Mario Balotelli. E questa volta, zero alibi: non un buu, non una provocazione, se non la marcatura appiccicosa che i rivali sempre gli dedicano. Brutta, bruttissima Italia. All’inizio, sei juventini, quattro milanisti, un romanista: un blocco più un blocchetto. Gambe molli, radar intasati. Di Giovinco non ricordo se sia stato in panchina nel primo tempo e abbia giocato il secondo, o viceversa.
In campo internazionale, le scorte non sempre sono ammesse. Moen, norvegese, ha trattato Balotelli come «uno dei ventidue». Morale: un giallo qui, un altro là . Fiscali? Non è questo il problema. Il problema è Balotelli, una bomba a mano che spesso esplode sull’obiettivo ma a volte scoppia in mano.
Beck, Chiellini terzino sinistro com’è andato? (guardi lo scrivo ora, riportarlo esterno, alla Juve, sarebbe una sciocchezza….)
tornando al mercato, e visto che il giullare di napoli non riesce a piazzare il matador…..io un tentativo su hamsik lo farei…..con tevez e llorente sarebbe un bel trio…….
Fermo restando il talento immenso. Questa Nazionale di Abete e Prandelli mi sta sempre più sui coglioni, si sta avvicinando a quella di Sacchi. Poi leggo di Buffon, allora un po’ mi acquieto. Buffon per sempre nel cuore.
Ciao Daniele,
sono d’accordo che il rendimento di Marchisio negli ultimi mesi sia stato in un certo senso stucchevole. In particolare da quando Conte ha deciso di schierare in pianta stabile Pogba (giustissimo), togliendo una punta e mettendo Marchisio dietro a Vucinic. Un buco nell’acqua, mi sembra.
Balotelli non ha possibilità di miglioramento, perché il suo non e’ un problema solamente caratteriale, o di maturità . E’ proprio stupido, e la stupidita’ non si cura.
Temo sia quello il problema………dipende da lui.
Gentile Lex, missione difficile ma non impossibile. Una volta avremmo scritto o detto: meglio che se ne vada in Inghilterra, lì sì che bla bla bla.
Gentile Axl Rose, buon giorno. Appunto. I margini ci sarebbero. Dipende da lui.
Sig. Beccantini, Balotelli compie ormai 23 anni…………….
Beck, peggiorare e basta. Non credo a redenzioni sulla Via (di) Turati…..:-)))