Cosa si può dire, sommando gli Europei alla Confederations Cup? Abbiamo una Nazionale che perde poco (2 sconfitte in 11 partite), ma non vince tantissimo (4 successi su 11). A un anno dal Mondiale, siamo nel gruppo dei migliori, dietro a spagnoli e brasiliani (in relazione, anche e soprattutto, al fattore campo di cui godranno). Siamo una squadra di carattere, difficile da masticare. Ci manca un Cavani: potrà diventarlo, sempre che si applichi, Balotelli.
Supplementari con le furie rosse, supplementari con gli uruguagi. Eravamo in formazione rimaneggiata (e alla fine pure in dieci: espulso Montolivo). Al posto del ct non avrei tolto Diamanti, ma sono dettagli. Se penso alla papera di Muslera, credo che con Buffon – anche «questo» Buffon, non certo al massimo – avrebbero vinto loro.
I rigori non sono una lotteria, per seducente che sia il termine. Sono un esercizio di freddezza, al di là della fatica che può condizionarli (o proprio per questo). Buffon è passato dallo 0 su 5 con la Spagna al 3 su 5 con l’Uruguay. Mi ha ricordato il Beccalossi di Inter-Slovan Bratislava, due rigori tirati due rigori sbagliati, e la celeberrima gag di Paolo Rossi. Da «Lo tiro io» a «Lo paro io». Scritto che Giaccherini, questa volta, se l’è sentita, probabilmente Forlan, recidivo, Caceres, Gargano (e, già che ci siamo, De Sciglio) avrebbero potuto angolare meglio le proprie traiettorie. Che scoperta, eh?
Gli azzurri hanno ritrovato De Rossi e non ancora El Shaarawy. La spedizione non ha aggiunto nulla di nuovo, né, dati i tempi molto stretti, avrebbe potuto. Prandelli ha cambiato un sacco di moduli, generando una confusione non sempre creativa. Dieci gol al passivo sono un’enormità . Voce dal fondo: e i dieci all’attivo, allora? E’ un bilancio strano, non da Italia. La base c’è. Manca non tanto la punta, quanto l’uomo di punta. Il Tomba della situazione.
Ogbonna e Kolarov e siamo a posto così, con due giocatori per ruolo da mettere in campo alla bisogna . Quaglia, Martinez, Motta, Padoin, De Ceglie, Ziegler e Melo da vendere (a qualsiasi costo, eccezion fatta per Eta Beta che i suoi 10mln li vale). Difficile, ma gustoso, Zuniga a parametro zero il prossimo anno.
Ultime dalla Bonolis & Bertolino FC : Tronchetti Provera, per evitare che un bene nazionale passi in mani straniere, rileverà l’intero pacchetto della società con un lising il cui canone sarà pagato per metà da Telecom e per l’altra metà dall’Inter stessa.
Buon giorno, gentile Axl Rose. Sempre fornito, il suo armadietto…
Gentile QuartieriSpagnoli, buon giorno a lei. Che gli dei del calcio, spagnoli e non, la ascoltino.
Beck, mi scusi, avro’/ho tanti difetti ma non quello della permalosità . Abbiamo solo “letto” (io e Lei/Robertson) in maniera diversa un’affermazione di Del Bosque, tutto qui. Sarà perchè ho visto diverse volte “l’attimo fuggente” e nella vita sono abituato e salire in piedi sui in banchi posti in diverse posizioni per vedere la”stanza” in maniera diversa ogni volta, ma creda, non sono pessimista, nè ottimista ma realista. Spesso non riesco a chiamare le cose con un nome diverso da come la realtà le propone. Pue saltanto da un banco all’altro nella medesima stanza.
@Sig.Beccantini e Robertson, Buongiorno, il qualcosa che manca in attacco(in riferimento alle furie rosse)verra’ colmato con la grande annata di Llorente!!! Buona giornata a Tutti/e!
Buongiorno al Primario e ai suoi Pazienti Campioni d’Italia per la 31esima volta. Per gli altri la casa consiglia un bel cocktail fresco….un terzo di Belfodil, un terzo di Laxalt e un terzo di Naingolan, aggiungere maalox quanto basta e agitare bene. Buona rosicata.
Gentile Barbabianconera, nella terapia è prevista l’aspetto provocatorio in maniera tale che il paziente, se richiesto, possa rinfacciare al Primario “quando però le fa comodo – per esempio, nel campionato italiano – le scorte le tira fuori”…
Che paziienti permalosi, mamma mia!
e vabbè…cominciamo la giornata !! Beckkiamoci pure l’Italiano specioso e peloso, retaggio di culture sportive contaminate”. Resto comunque sulla sponda del fiume, insieme a Vicente….
Se il gran moro matura un pochino (cit.)
io aggiungerei: se l’allenatore evita levate d’ingegno (ogni riferimento alla finale dell’europeo ed all’amichevole con il Brasile è puramente voluto) e si limita a seguire le indicazioni del campionato…
con questi 2 se non vedo alcuna nazionale che non si possa affrontare almeno alla pari, al netto delle scorte che sicuramente ci saranno (una delle quali sarà sicuramente quella di assicurare ai padroni di casa un cammino privo di ostacoli almeno fino ai quarti di finale – per cui non li incontreremo certo prima…)
Gentile Robertson, buon giorno. Finalmente una lettura tecnica, lontana dagli italianismi speciosi e pelosi, retaggio di culture sportive contaminate.
D’accordissimo con lei sulla versione di Vicente. su http://www.eurosport.com, non a caso, ho parlato di rincalzi pronti: Isco per Iniesta, Thiago Alcantara per Xavi. Manca qualcosa in attacco.
Sia chiaro: rincazli pronti non significa migliori o all’altezza. Pronti. Poi il campo deciderà . Intanto, sono lì, solo da scartare.