A Palermo, non avremmo meritato di battere la Bulgaria. A Torino, contro la Repubblica Ceca (e cieca, talvolta: penso all’uscita di Cech,) siamo passati da una croccante goleada al rischio di un romanzesco zero a due, prima di atterrare su una vittoria sofferta, tipicamente made in Italy. Le qualificazioni non sono mai atti dovuti: favoriti o no, bisogna fare la coda e compilare i moduli, sempre. Mai, nella nostra storia, eravamo stati promossi con tanto anticipo (due turni). Non mi sembra un record da raccontare ai nipotini, ma fa titolo e, in attesa di Inter-Juventus, fa pure brodo.
Al di là delle correzioni tattiche (dalla difesa a tre alla difesa quattro, da una a due punte), Prandelli fa giocare le sue squadre: non è un calcio rivoluzionario, il suo; se mai, un calcio di mezzo, un po’ italiano e un po’ oltre. Solo su una cosa, non sono d’accordo con il ct: sul codice etico. Non perché sia contro l’etica; ma perché sono contro i codici (in questo caso, almeno).
Se traslochiamo le emozioni dello Juventus Stadium in Brasile, non si può non parlare di Mario Balotelli, e dell’arsenale, esplosivo, che nasconde e coltiva dentro i suoi eccessi. Quando si vince, tutto va bene madama la marchese, e il pisolo anti Kyenge trova tifosi ovunque, dai giornali alle cliniche.
Balotelli è la scorza dura di una Nazionale leggerina, che ha bussole antiche (Buffon, Pirlo) e guide che ogni tanto si perdono (Montolivo). Avrebbe potuto realizzare almeno quattro gol. Mario. Ha scheggiato traverse, graziato portieri, pestato avversari, rischiato rossi, strappato applausi. E comunque, venti rigori su venti: mai visto uno così freddo e, per reazione, così caldo. Ha 23 anni, dividerà sempre. I tifosi che lascia, lo detestano. I tifosi che imbarca, lo adorano. Tra colore della pelle e colore della maglia, troverà sempre chi ci marcia.
ciao Leo. a che ora è il post che vado a leggerlo?
Per Ezio..stamani avevo scritto un post sul momento ferrari piloti…Non è che ne capisca più di tanto, ma penso che dominicali non sia poi tanto adatto a dirigere quella scuderia…ne montezemolo abbia ancora di dimostrare qualcosa…ha fatto buttare al vento tanti soldi..ma tanti tanti tanti tanti…non so se il mio pensiero ti convince! Leo
Ciao Michela…sei fantastica per come sprigioni la tua felicità …Sono contento per te e per tuo figlio…quale partita vai a vedere? Leo
intanto il muscolo di Pepe ha ceduto ancora. mi sa tanto che ……
Non lo so se sapesse, zanetti. Ma certo non si scandalizzò – ci mancherebbe ! – per l’almeno incredibile primo tempo daalazzzie di quel pomeriggio (amici!! hara-hara). Via, son simpatttici questi lazzziali, non facciamo finti moralismi, qualcuno disse per tutta la settimana. Poborski però non lo avevano avvertito, ne bastò uno.
Guidone è un gran dritto…ma lo abbiamo capito…da molto tempo…
A proposito di Guidone alla corte degli Elkann: quando c’è da fare un lavoro sporco, i torinesi sanno a chi rivolgersi.
A proposito del “ruvvare”, il mitico capitano SSSanetti è possibile che non abbia avuto sentore…di “spioni”, “collocazione in borsa spennapolli”? Ma il “sentore” vale soltanto…per Conte e gli juventini?
Il mio futuro marito mi diceva…cosa ci andiamo a fare…tanto…Ovviamente io mi sono imputata…Mitica giornata!!!
Son bei momenti, partiti per una scampagnata e nulla più e tornati con uno scudo (ruvato ovviamente). Mi ricordo andonio gonde sotto la curva ….