Il Chievo aveva segnato due gol, come la Juventus. Il secondo, firmato da Paloschi, l’avrebbe portato sul 2-1. Un assistente che si chiama Preti glielo ha misteriosamente sfilato. Altro che fuorigioco. Metri, non centimetri. Una topica clamorosa. Non sto parlando di un sassolino, ma di un macigno, tanto più che la partita è andata avanti sugli episodi e da un episodio è stata poi decisa: autorete di Bernardini, a proposito di accanimento «terapeutico».
Al posto di Conte, prenderei questa botta di sedere e la studierei a fondo. Domenica c’è il derby, e la Juventus continua a inciampare in se stessa, oltre che in Buffon (assist a Sardo, per la volée, splendida, di Thereau; respinta inguardabile su Bentivoglio, per il raddoppio «virtuale» di Paloschi). Per la quarta volta è andata sotto. Che poi abbia rimontato – da 0-1 a 2-1 come con il Verona – è un dettaglio che non va innalzato a totem. Parlano troppo, alla Juventus, e crossano male, da Peluso a Isla. Ci ha pensato Pogba, nella ripresa, a pennellare un paio di traiettorie decenti. Certo, il turnover. Certo, il passaggio dal fraseggio alle parabole pro Llorente: ma vogliamo parlare del fumo di Marchisio e del titic-titoc di Pirlo?
Sannino, un signore, era passato dal 4-4-2 al 3-5-2. Non so come sarebbe finita con Buffon al posto del suo fantasma e uno sbandieratore meno distratto. Il Chievo mi è piaciuto più nel secondo tempo che nel primo. La Juventus, quasi mai. Per carità , la Champions incombe, le rotazioni sono legittime, gli alti e bassi anche. Resta il fatto che i campioni, eccezion fatta per Pogba e Quagliarella, hanno regalato metà partita e l’altra metà l’hanno recuperata con grande fatica (si dice così?). Fra campionato e coppe, solo in due gare la Juventus non ha preso gol. Brutto segno.
Fai pure Quartieri………..
Scritto da Luca G. il 27 settembre 2013 alle ore 00:07
Caro luca l’era fantasia è quella che ha vissuto Lei, per lungo tempo.
Poi nel 2006 vi hanno svegliati
Un ONORE scusa axl se mi intrometto……
Voglio imparare a diventare onesto.
Scritto da scheda svizzera il 27 settembre 2013 alle ore 00:02
..
Rido, vabbè,,,questa te la passo….troppo facile.
O NON VE LA RICORDATE, LA PARTITA DELLA VERGOGNA?????
Rovesciato, umiliato, depredato, svuotato di qualsiasi valore ecco il calcio, declinato all’era Fantasia, questa e’ l’inter Signori, Maritozzi con la T-Shirt da minorato mentale al bernabeu sotto gli occhi corrotti di Guido Rossi, questo siete, e questa e’ l’era fantasia.
Scritto da axl rose il 27 settembre 2013 alle ore 00:06
Credo che lo stia dimostrando in modo ineccepibile
Riccardo, per completare, che valore vuoi dare al “ladro” datoci da un interista?
Gol di panzallegra Adriano nel derby, dopo essersi aggiustato il pallone in bagher davanti all’arbitro…..
Visto anche nella Repubblica Ceca.
Riccardo, il commento del tizio che si firma (anche) 3 è l’esempio lampante della stupidita’ del tifoso prescritto. Ci rompono i coglioni da 11 anni con la storia dello scudetto rubato, nel 2002, e poi questo se ne viene fuori che il sig. Totti doveva solo fare il secondo gol contro la Sampdoria. Cosa vuoi commentare con questa gente?
Non ho visto i Prescritti, l’autolesionismo c’e’ ma non arriva a questo. Leggo che hanno vinto, consiglio agli amici di continuare i pellegrinaggi da Mazzaniello, oltre lui il nulla, questo e’la loro squadra.
Invece, si giochcicchia sul fuorigioco o sul famoso gol di Toldo (Arbitro??), volevo solo dire una cosa, l’Inter con il calcio ci azzecca pochissimo e si sa’, io quella di Herrera, retroscena a parte non l’ho vissuta, Rumrnigge, l’88 il nulla e poi siamno in piena era fantasia, ovviamente voi tifosi siete molto meglio, seppur diversamente calcistici, della vostra squadra, detto questo volevo solo ricordare una circostanza, la partita della vergogna, potete girarci intorno quanto vi pare ma quello siete.