Il Chievo aveva segnato due gol, come la Juventus. Il secondo, firmato da Paloschi, l’avrebbe portato sul 2-1. Un assistente che si chiama Preti glielo ha misteriosamente sfilato. Altro che fuorigioco. Metri, non centimetri. Una topica clamorosa. Non sto parlando di un sassolino, ma di un macigno, tanto più che la partita è andata avanti sugli episodi e da un episodio è stata poi decisa: autorete di Bernardini, a proposito di accanimento «terapeutico».
Al posto di Conte, prenderei questa botta di sedere e la studierei a fondo. Domenica c’è il derby, e la Juventus continua a inciampare in se stessa, oltre che in Buffon (assist a Sardo, per la volée, splendida, di Thereau; respinta inguardabile su Bentivoglio, per il raddoppio «virtuale» di Paloschi). Per la quarta volta è andata sotto. Che poi abbia rimontato – da 0-1 a 2-1 come con il Verona – è un dettaglio che non va innalzato a totem. Parlano troppo, alla Juventus, e crossano male, da Peluso a Isla. Ci ha pensato Pogba, nella ripresa, a pennellare un paio di traiettorie decenti. Certo, il turnover. Certo, il passaggio dal fraseggio alle parabole pro Llorente: ma vogliamo parlare del fumo di Marchisio e del titic-titoc di Pirlo?
Sannino, un signore, era passato dal 4-4-2 al 3-5-2. Non so come sarebbe finita con Buffon al posto del suo fantasma e uno sbandieratore meno distratto. Il Chievo mi è piaciuto più nel secondo tempo che nel primo. La Juventus, quasi mai. Per carità , la Champions incombe, le rotazioni sono legittime, gli alti e bassi anche. Resta il fatto che i campioni, eccezion fatta per Pogba e Quagliarella, hanno regalato metà partita e l’altra metà l’hanno recuperata con grande fatica (si dice così?). Fra campionato e coppe, solo in due gare la Juventus non ha preso gol. Brutto segno.
x intervengo da torino ieri 16.54
sono leggermente in ritardo:
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e salvalo in formato doc
Gentile Beck, il mio anno di nascita è nel mio nick per cui anch’io non posso considerarmi un giovanotto, riguardo ai sogni ricordiamoci che anche la prima Juve lippiana veniva da tanti anni senza vincere lo scudetto e che, nonostante la rosa buona ma non eccezzionale, ci regalò la gioia immensa del trionfo a Roma!
Quartieri, Conte è uno juventino doc ma la sua frase sul fatto che potrebbe allenare l’ Inter diventandone il primo tifoso lo ha messo sullo stesso livello di un mazzariello qualsiasi. Furino, magari avesse giocato contro l’Amburgo…
ma rimango contrario al turn over selvaggio come quello di mercoledi.
Si Beck, obiettivo campionato. Ma almeno il girone deve essere superato e non sto pensando agli introiti economici, quando parlo di calcio di campo non mi interessano, ma alla valenza sportiva..
Gentile Quartieri Spagnoli, buon giorno a lei e al New Jersey.
Gentile Runner68, a un certa età bisogna sognare a occhi aperti.
E prima di ADP so benissimo che Axl mi odiera’ ma per me e’ cosi viene dopo Furino e Conte in quella tua classifica….. Ciao Runner 68!!!
Buongiorno a tutti/e, brevemente sugli Juventini doc Caro Runner non dimenticare Roberto Bettega e Carlo Parola…. torinesi piu’ dei novaresi Boniperti e Platini che comunque sono d’accordo possono esser criticati per l’atteggiamento dovuto riguardo” merdopoli” ma please non discutiamone l’appartenenza alla maglia nonche’ l’immensa Classe che li colloca tra I piu’ Grandi di tutti I tempi! FORZA JUVENTUS! A tardi…..
D’accordo con lei, Beck, che l’obbiettivo è il terzo scudetto di fila ma il turno d ichampion’s lo dobbiamo superare e quella con i turchi è da vincere senza se e senza ma. Poi è altamente probabile che agli ottavi o quarti usciamo ma finchè non avviene è bello sognare Platini che consegna a Buffon la Coppa dalle grandi orecchie!
Pazienti, ancora con ‘sta Champions. Non si può vivere sopra le risorse tecniche/economiche. L’obiettivo è lo scudetto. Ergo: titolari in campionato, con-titolari in Europa. Quando la Juventus potrà qualificare la rosa come la Cantinassa, allora sì… Ma adesso, non si scappa e non si discute. Ve lo do io i turchi.