Dopo il gol di Paloschi, molti pazienti temevano il venticello di compensazione. Sarà per un’altra volta: nella convulsa azione che ha portato Pogba a matare il Toro, c’era Tevez in fuorigioco. Da Preti a La Rocca: bandiere che vanno, bandiere che (s)vengono. La storia del calcio è piena di favori alle Grandi, e dal momento che la Juventus è la più grande, ci siamo capiti. Imbarazza, se mai, la martellante consecutio mercoledì-domenica. E colpisce anche, relativo al primo tempo, il giallo a Immobile per la pedata, da dietro, a Tevez: per me, che non sono né Mazzoleni né La Rocca, era da rosso.
Al di là di un mezzo derby letteralmente buttato, la Juventus ha impedito al Toro di tirare. Eppure, al posto di Conte, non farei la ola. Con il Chievo i campioni non avevano meritato di vincere: e Preti a parte, ci fu pure l’autogol di Bernardini. Con il Toro l’hanno meritato dopo la rete farlocca. In ordine sparso: Pogba e Tevez generosi, fase difensiva sull’attenti, Cerci emarginato, Immobile cancellato.
Gioca Pirlo e scrivo: bè, alla sua età un po’ di riposo non guasterebbe. Non gioca e penso: quanto mi mancano, i suoi lanci. Più in generale, troppo basso il ritmo, ed esageratemente sofisticati gli schemi su punizione. Giovinco è uno dei pochi che si avventurano nel dribbling, e questo gli vale, almeno da parte mia, un piccolo indennizzo. Ciò premesso, la coppia Tevez-Giovinco non era il massimo: non uno che occupasse l’area e disturbasse il rancio di Glik e Rodriguez.
E’ una Juventus pericolosamente sospesa fra campionato e Champions, con Marchisio in recupero e Vidal al rallenatore. Unica nota positiva, questa volta non ha avuto bisogno di uno schiaffone per scendere in campo. E non ha preso gol. Occhio, però, ai venticelli.
de pasquale
io gli anni della evve li ho vissuti da ragazzino e quei due coi capelli bianchi mi sembravano due macchiette non fosse per il fatto che c’era chi mi spiegava che erano i padroni dell’Italia.
Forse anche per quello è cresciuta la mia avversione verso la rubentus.
Sono sempre stato dalla parte del più debole.
Pur essendo molto forte :))
ezio….avevo una ragazzetta li’….30 anni fa, durante il militare, allora era provincia di bergamo.
scheda: hai dimenticato catania- Juve, tiro di Quagliarella, palla entrata di un metro, più netto e clamoroso di tutti i citati….
intervengo: calolziocorte è in provincia di lecco……
Scheda per raggiungere o perlomenno competere in fatto di stile con i degni rappresentanti del tifo zebrato le consiglio caldamente l’orologio sopra il polsino e la dizione da narcotizzato di cui la Juventus ha fornito chiari esempi nel corso degli anni.
Il tocco di glamour finale lo darebbe l’uso della evve, specialità della casa.
Ivvesistibile
Scritto da bilbao77 il 1 ottobre 2013 alle ore 22:51
Grazie al cielo, la chioma è tuttavia fluente…
E che dire del suo peso forma che si aggira sui 110 kg e del suo taglio alla Zinedine, invece
Che cazzo é sta cosa che dove vanno se la cavano sempre con un rigore.
Pasqualino settemunnezze, i capelli sono andati da tempo.
Tagliati quel baffetto triste che ci si appiccica la gelatina della simmenthal che tua moglie prescritta ti propina ogni sera.
Possibile che coi soldi del fatto, rcs e eurosport non ti possa permettere una cassoela per lo meno?
scheda
Solco? Voragine, direi. Del resto non è colpa mia se tieni una compagine (rappresentativa) perdente inside. E illuso di essere migliore e onesto. A ognuno il suo. Non scriverti troppo addosso.
Guardavo sulle jene la gara fra ladri di biciclette ( vinta da un napoletano ).
E pensavo alla secolare gara fra voi e le merde rossonere.
Una volta per uno non fa male a nessuno.
Non fai in tempo a riprenderti che subito ti fanno ricadere le braccia.