Dopo il gol di Paloschi, molti pazienti temevano il venticello di compensazione. Sarà per un’altra volta: nella convulsa azione che ha portato Pogba a matare il Toro, c’era Tevez in fuorigioco. Da Preti a La Rocca: bandiere che vanno, bandiere che (s)vengono. La storia del calcio è piena di favori alle Grandi, e dal momento che la Juventus è la più grande, ci siamo capiti. Imbarazza, se mai, la martellante consecutio mercoledì-domenica. E colpisce anche, relativo al primo tempo, il giallo a Immobile per la pedata, da dietro, a Tevez: per me, che non sono né Mazzoleni né La Rocca, era da rosso.
Al di là di un mezzo derby letteralmente buttato, la Juventus ha impedito al Toro di tirare. Eppure, al posto di Conte, non farei la ola. Con il Chievo i campioni non avevano meritato di vincere: e Preti a parte, ci fu pure l’autogol di Bernardini. Con il Toro l’hanno meritato dopo la rete farlocca. In ordine sparso: Pogba e Tevez generosi, fase difensiva sull’attenti, Cerci emarginato, Immobile cancellato.
Gioca Pirlo e scrivo: bè, alla sua età un po’ di riposo non guasterebbe. Non gioca e penso: quanto mi mancano, i suoi lanci. Più in generale, troppo basso il ritmo, ed esageratemente sofisticati gli schemi su punizione. Giovinco è uno dei pochi che si avventurano nel dribbling, e questo gli vale, almeno da parte mia, un piccolo indennizzo. Ciò premesso, la coppia Tevez-Giovinco non era il massimo: non uno che occupasse l’area e disturbasse il rancio di Glik e Rodriguez.
E’ una Juventus pericolosamente sospesa fra campionato e Champions, con Marchisio in recupero e Vidal al rallenatore. Unica nota positiva, questa volta non ha avuto bisogno di uno schiaffone per scendere in campo. E non ha preso gol. Occhio, però, ai venticelli.
Gentile Davide, buon giorno, io ho paura della Juventus, di “questa” Juventus, e rispetto per il Galatasaray e Mancini.
Gentile Michela, gentili Pazienti buon giorno da una Milano sollevata.
Buongiorno a tutti,
bilbao, tu dici che quello di de pasquale (???) sia un avvertimento mafioso? Non credo, non dimenticare che sono calabrese… a parte gli scherzi ieri sera si sono viste due squadrette a rappresentare l’Italia, una è stata randellata dai Gunners (grande prova di mister 3.5 milioni, complimenti) e l’altra si è salvata grazie all’ennesima sceneggiata di rigorelli. Per stasera ripeto quello che ho detto, dobbiamo fare una partita offensiva ma accorta perchè nonno Drogba è sempre una minaccia ma loro in difesa li abbiamo visti col Real. E soprattutto, tiriamo spesso da lontano!
Finché questi numeri li fa all’interno dei patrii confini, Cagnottelli si iscrive a pieno titolo nella storia del mmmmilan e di altri ben noti simulatori; il problema è che queste esibizioni all’estero si rifletteranno negativamente – almeno a gioco lungo – sull’atteggiamento arbitrale verso la nazionale…
Discorso analogo per Neymar, ferma restando l’idiozia del bestiolone scozzese.
Robertson, su Platini/Laudrup e su Terim/Heynckes/Mancini concordo appieno.
Ozil ha segnato un gol da cineteca, ma questo non mi convince (ancora) che sia un fenomeno assoluto…anche Konè lo scorso anno segnò un favoloso gol al Napule…
Robertson: d’accordissimo sui nomi, ma non bisogna trascurare che, quando arriva un nuovo allenatore, i giocatori vogliono mettersi in mostra per stabilire gerarchie e conquistarsi una maglia da titolare. Il cambio dà sempre una scossa, ricordo che l’anno scorso noi battezzammo almeno due allenatori in serie A, se la memoria non mi inganna, pare che siamo abbonati. Continuo a pensare che non sia una buona notizia. Detto questo, bisogna vincere e basta, perchè poi col Real sarà molto ma molto dura. Un pareggio, ponendo che noi si facciano gli stessi punti del Gala col Real e che si batta il Copenaghen a Torino, ci obbligherebbe a vincere a Istanbul per passare.
In proporzione, l’aiutino di ieri sera vale molto più degli aiutini del campionato, che essi siano pro Milan, Juve o altre, vista la durata del girone di Champions e quella del campionato. 1 punto in più, e due in meno a una squadra avversaria, possono anche valere la qualificazione, e conseguente paccata di milioni.
Io avrei avuto più timore di incontrare una squadra ancora allenata da Terim piuttosto che da Mancini. Se proprio proprio, il rischio era che arrivasse un Jupp Heynckes, ma poi stiamo parlando di due gg di lavoro. S questi altri franno una gran partita, non è perchè arriva mancini, via….
Sul goal di Ozil, se è mancino (non ricordo) non è affatto facile, se è destro è un colpo straordinario.
E’ un bellissimo giocatore, mi sembra però non di una personalità trascendentale. Un simil-Laudrup. Che è vero che dopo la juve giocò pure meglio, ma non fece mai veramente quel che sembrava promettere (un crack).
La famosa battuta di Platini (In allenameno è il miglior giocatore del mondo) il l’ho sempre intesa come velatamente (perfidamente) critica ai cojones del danesino. Avesse avuto il carattere di Arturino sarebbe stato un giocatore epocale.
Sig. Beccantini, buongiorno, ho ta nta paura del Galatasaray e tanta, ma tanta, paura di Mancini, sono pusillanime?
@Fabrizio, acciughina mi pare non si sia lamentato, ha detto che il pari era meritato. Ce n’era uno prima, grosso fallo di mani è vero, non l’ha detto? Giusto, la compensazione non vale solo per ergodemuntari (valido, ma vuoi metteer? ne vale tre) e il goal (valido) di matri nella famosa partita dello scandalo. Li ‘ “era diverso”. Ahhh si, giusto, vero. Va bene. Il pari del Milan era meritato e allora va bene. Tutto un sorrisetto, strizzatina d’occhio. paisà . Ma ergodemuntari è rimasta una ferita non rimarginabile.
La consolazione sua e di acciughina è che, almeno, non potrà succedere quel che è successo col suo gemelo ergodeturone, trentanni dopo dimostratosi essere il pacco e contropacco della banda daaarai.
Ma chissà , magari con un’altra telecamera si potrebbe vedere che forse…. scherzo dai..
L’etica a geometria (a) variabile.