Dopo il gol di Paloschi, molti pazienti temevano il venticello di compensazione. Sarà per un’altra volta: nella convulsa azione che ha portato Pogba a matare il Toro, c’era Tevez in fuorigioco. Da Preti a La Rocca: bandiere che vanno, bandiere che (s)vengono. La storia del calcio è piena di favori alle Grandi, e dal momento che la Juventus è la più grande, ci siamo capiti. Imbarazza, se mai, la martellante consecutio mercoledì-domenica. E colpisce anche, relativo al primo tempo, il giallo a Immobile per la pedata, da dietro, a Tevez: per me, che non sono né Mazzoleni né La Rocca, era da rosso.
Al di là di un mezzo derby letteralmente buttato, la Juventus ha impedito al Toro di tirare. Eppure, al posto di Conte, non farei la ola. Con il Chievo i campioni non avevano meritato di vincere: e Preti a parte, ci fu pure l’autogol di Bernardini. Con il Toro l’hanno meritato dopo la rete farlocca. In ordine sparso: Pogba e Tevez generosi, fase difensiva sull’attenti, Cerci emarginato, Immobile cancellato.
Gioca Pirlo e scrivo: bè, alla sua età un po’ di riposo non guasterebbe. Non gioca e penso: quanto mi mancano, i suoi lanci. Più in generale, troppo basso il ritmo, ed esageratemente sofisticati gli schemi su punizione. Giovinco è uno dei pochi che si avventurano nel dribbling, e questo gli vale, almeno da parte mia, un piccolo indennizzo. Ciò premesso, la coppia Tevez-Giovinco non era il massimo: non uno che occupasse l’area e disturbasse il rancio di Glik e Rodriguez.
E’ una Juventus pericolosamente sospesa fra campionato e Champions, con Marchisio in recupero e Vidal al rallenatore. Unica nota positiva, questa volta non ha avuto bisogno di uno schiaffone per scendere in campo. E non ha preso gol. Occhio, però, ai venticelli.
Scritto da bilbao77 il 2 ottobre 2013 alle ore 13:31
Povero infelice
Scritto da De pasquale il 2 ottobre 2013 alle ore 13:36
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detto da un cadavere ambulante come lei….
Buonpomeriggio e Buon pranzo a tutti/e, su Berlu’-Travaille io penso al povero Vespa chissa’ come l’ha presa…lol! Mi associo a chi ha ricordato il Grande Giuliano Gemma …R.I.P.
Beck, la filosofia di Zeman, al netto del personaggio, è perdente in partenza. Spettacolare magari, ma non curare la fase difensiva è un suicidio in ogni caso. La parentesi Foggia è una parentesi, appunto, la conferma della legge dei grandi numeri, un arabesco del destino, oltretutto in un ambiente che era già contento di quello che arrivava. Nelle grandi, Zeman ha sempre fallito.
Luca, Letta jr. ride perchè in effetti, con l’aiuto di Napolitano e di Alfano, ha fatto fuori il berlusca. Dove avevano fallito Occhetto, Prodi, D’Alema, Veltroni, bersani, fini, casini,… (me ne sfugge qualcuno) c’è riuscito lui e nei libri di storia sarà così. Non mi fa particolare simpatia ma a livello politico allo smacchiatore di giaguari gli da varie piste.
Buon appetito Primario, d’ora in poi si penserà solo ai turchi! Certo il berlusca che dice: “Ho deciso la fiducia con travaglio” passerà alla storia!
Pazienti, vado. Grazie per le visite. Buon appetito a todos.
Il Primario
Robertson, sto ancora ridendo! Io berlusconi lo odio da sempre (magari ora il Primario mi bacchetta che non si deve odiare, ecc..) ma in questo momento mi fa tanta tanta pietà . E’ finito e ne ha preso atto. Spero che non ci saranno troppi suicidi di massa dei suoi fedeli
Gentile Barbabianconera, anche lei cade in un errore abbastanza marchiano. Non ho detto che l’allenatore non conta. Ho detto che per molti conta troppo. E poi, è chiaro, ognuno ha il suo podio. Pure io.
Il nipote di Letta ride… Mi piacerebbe capire cosa cazzo c’e’ da ridere!
Gentili Axl Rose e Runner68, ci pensavo. Al di là di tutto (e ci siamo capiti), la filosofia di Zeman con il mercato di Moggi.