Dopo il gol di Paloschi, molti pazienti temevano il venticello di compensazione. Sarà per un’altra volta: nella convulsa azione che ha portato Pogba a matare il Toro, c’era Tevez in fuorigioco. Da Preti a La Rocca: bandiere che vanno, bandiere che (s)vengono. La storia del calcio è piena di favori alle Grandi, e dal momento che la Juventus è la più grande, ci siamo capiti. Imbarazza, se mai, la martellante consecutio mercoledì-domenica. E colpisce anche, relativo al primo tempo, il giallo a Immobile per la pedata, da dietro, a Tevez: per me, che non sono né Mazzoleni né La Rocca, era da rosso.
Al di là di un mezzo derby letteralmente buttato, la Juventus ha impedito al Toro di tirare. Eppure, al posto di Conte, non farei la ola. Con il Chievo i campioni non avevano meritato di vincere: e Preti a parte, ci fu pure l’autogol di Bernardini. Con il Toro l’hanno meritato dopo la rete farlocca. In ordine sparso: Pogba e Tevez generosi, fase difensiva sull’attenti, Cerci emarginato, Immobile cancellato.
Gioca Pirlo e scrivo: bè, alla sua età un po’ di riposo non guasterebbe. Non gioca e penso: quanto mi mancano, i suoi lanci. Più in generale, troppo basso il ritmo, ed esageratemente sofisticati gli schemi su punizione. Giovinco è uno dei pochi che si avventurano nel dribbling, e questo gli vale, almeno da parte mia, un piccolo indennizzo. Ciò premesso, la coppia Tevez-Giovinco non era il massimo: non uno che occupasse l’area e disturbasse il rancio di Glik e Rodriguez.
E’ una Juventus pericolosamente sospesa fra campionato e Champions, con Marchisio in recupero e Vidal al rallenatore. Unica nota positiva, questa volta non ha avuto bisogno di uno schiaffone per scendere in campo. E non ha preso gol. Occhio, però, ai venticelli.
Di Alex.
Condilvido la spiegazione didascalica di lex.
Li chiamo diversamente calcistici proprio per questo. Dovrebbero volerli vedere impalti quei due, invece continuano a frignare le solite nenie, dopo che l’era fantasia ha raso alsuolo il calcio italiano, e nel mentre. l’inter, per poco che ha sempre contato, sta’ scomparendo.
Hai steaua…personale cui puoi anche non rispondere. Sei Italiano o Rumeno? Leo
Hai steaua
I prescritti vengono definiti pisciatombe per un motivo molto semplice.il simbolo della loro purezza interiore ed esteriore e’nientepopodimeno che giacinto facchetti.grande giocatore dell’inter delle pasticche del caffe’.egli ci lasciava proprio nei giorni in cui impazzava la volgare pagliacciata messa in atto dai suoi padroni nel 2006 o giu’di li.cosa mai vista in precedenza,fu deciso di santificare Immediatamente il “buon”giacinto dedicandogli il campionato di calcio primavera dopo pochi giorni dalla sua scomparsa.come accennato giacinto,altresi noto come il brindellone per la sua arguzia unita al suo incedere lampionesco,faceva parte della”grande”inter di herrera che solitamente sganciava due bombette nel caffe’dei suoi giocatori previa partita.i risultati immediati,coaudiuvati da valigette di soldi per arbitri da parte di angelo(nero)moratti,furono ottimi.un po’meno lo furono a lungo termine,vista la scomparsa prematura causa malattie generative di una dozzina di giocatori di quella squadra tra cui il ns giacinto(brindellone,se preferisce).i casi della vita fecero si che dal processo di napoli uscissero telefonate nelle quali san giacinto tentava di corrompere in prima persona e a nome del suo presidente un tot di arbitri.durante il processo alla telekom nella quale veniva coinvolta l’inter,il patron moratti si dimostro’molto sicuro del non coinvolgimento finale della sua squadra ,dichiarando che se facchetti avesse tentato illeciti la sua era un’iniziativa personale in quanto”..non aveva le deleghe per raprresentare l’inter fc.”.
Ergo PISCIATOMBE
Ciao Michela se ci sei batti un colpo!!! Leo
Le insinuazioni gratuite fanno male sia quando si fanno sia quando si ricevono….purtroppo! Sempre in quei casi si parla di “ragli” o attendo a non ragliare….che mondo!!!
Scritto da Roberto Beccantini il 2 ottobre 2013 alle ore 10:01
Ma caro Beck…trova banalissimi i fatti ricordati dalla brava Paola di GLMDJ che dimostrano come “suoi” colleghi siano razzisticamente antijuventini…e poi si esalta per la comportata alla presentazione del libro di Massimo Zampini ??? Spesso l’Italia continua ad offrire esempi di…depressione…!!!
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Scritto da giuseppe torchia il 2 ottobre 2013 alle ore 08:19
Ciao Giuseppe…il “Poster-politico”…è il solito che trova nell’attualità, sempre e,…purtroppo,…i germi vivi e vegeti del SENTIMENTO POPOLARE. GLMDJ è uno studio di…ricerca serio e Paola Cicconofri una docente in materia. LI’ STA IL MARCIO…NEL RAZZISMO ANTIJUVENTINO CHE ALIMENTA I PENNIVENDOLI E BELLIMBUSTI A SPROLOQUI…(quelli citati da Paola e da me ripubblicati)…che alimentano perpetuando il coro di…”LADRI, LADRI” contro gli juventini negli stadi. Quelli dei…Bonolis, dei Travaglio, dei Chiambretti….ecc…Un caro saluto amico.
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Scritto da De pasquale il 2 ottobre 2013 alle ore 13:12
Il “gombl…nove” vorrai dire. Il “gomblotto” c’è già stato…FARSOPOLI è il titolo giusto. Sulla “poca simpatia” che ci imputi…la chiamerei…”invidia”. Invece voi siete simpaticissimi quando “incitate” in curva a caratteri cubitali la vostra squadra con striscioni tipo: NON SAPPIAMO PIU’ COME INSULTARVI”…Oppure quando organizzate “feste di giubilo” come …quella che prevede il “lancio del motorino incendiato”…E ricordate patetici il “cozzo Juliano-Ronaldo” come un “mito”,…e incassato…senza colpo ferire un goal con mezza squadra in fuorigioco…..Scusi De Pasquale, o…de profundis ???
Riccardo ric
In my book qualunque cosa faccia o dica zeman per lui nutriro’sempre il massimo disprezzo.ne’odio ne’alltro solo disprezzo.e intendo disprezzo per la persona non per il tecnico(comunque disprezzabile in quanto un volgare fattucchiero incapace).
X scheda – Tania Cagnotto è un juventina doc. piuttosto che fare un figlio con balotelli si fa orsolina.
Doc DePasquale, la flebo di Cannavaro inchioda quelli come lei, come Guariniello, i Cavalieri bianchi, quelli del patetico processo , di “quanti grammi al giorno di creatina a settimana?”.Quelli che vincono senza ruvvare.
Cose dell’altro mondo….