Dopo il gol di Paloschi, molti pazienti temevano il venticello di compensazione. Sarà per un’altra volta: nella convulsa azione che ha portato Pogba a matare il Toro, c’era Tevez in fuorigioco. Da Preti a La Rocca: bandiere che vanno, bandiere che (s)vengono. La storia del calcio è piena di favori alle Grandi, e dal momento che la Juventus è la più grande, ci siamo capiti. Imbarazza, se mai, la martellante consecutio mercoledì-domenica. E colpisce anche, relativo al primo tempo, il giallo a Immobile per la pedata, da dietro, a Tevez: per me, che non sono né Mazzoleni né La Rocca, era da rosso.
Al di là di un mezzo derby letteralmente buttato, la Juventus ha impedito al Toro di tirare. Eppure, al posto di Conte, non farei la ola. Con il Chievo i campioni non avevano meritato di vincere: e Preti a parte, ci fu pure l’autogol di Bernardini. Con il Toro l’hanno meritato dopo la rete farlocca. In ordine sparso: Pogba e Tevez generosi, fase difensiva sull’attenti, Cerci emarginato, Immobile cancellato.
Gioca Pirlo e scrivo: bè, alla sua età un po’ di riposo non guasterebbe. Non gioca e penso: quanto mi mancano, i suoi lanci. Più in generale, troppo basso il ritmo, ed esageratemente sofisticati gli schemi su punizione. Giovinco è uno dei pochi che si avventurano nel dribbling, e questo gli vale, almeno da parte mia, un piccolo indennizzo. Ciò premesso, la coppia Tevez-Giovinco non era il massimo: non uno che occupasse l’area e disturbasse il rancio di Glik e Rodriguez.
E’ una Juventus pericolosamente sospesa fra campionato e Champions, con Marchisio in recupero e Vidal al rallenatore. Unica nota positiva, questa volta non ha avuto bisogno di uno schiaffone per scendere in campo. E non ha preso gol. Occhio, però, ai venticelli.
Adesso un sondaggio:
Non posso vedere in diretta la Juve, posso scegliere tra 3 alternative:
1) Shaktar – ManUtd
2) RM – Copenhagen
3) ManCity – Bayern M.
Voi cosa scegliereste?
Scheda non uso quel termine, ma…
Il concetto e’ innegabile, chi calpesta la memoria di Facchetti, non e’ certo la tifoseria juventina, ma il signor Moratti. E co.
Quanto ai morti preferisco comunque non tirarli in causa, riposino in pace.
Ringrazio Alex per la spiegazione , anche se è già andato (allo stadio)
Avevo intuito….
Pasqualino 7monnezze, lei invece si faccia na tazzulella ‘e caffè di papàmoratti e di hh.
Poi vediamo chi dei due è più vivace.
PS
dimenticavo: anche il blog è molto valido, a parte quando partono gli insulti e quando si parla troppo di Calciopoli…………..
Siete tutti molto preparati ed appassionati!
Scusate l’ignoranza, perchè gli interisti vengono denominati “pisciatombe”?
Mi fa troppo ridere il termine
:))
Scritto da Hai Steaua (“Forza Steaua”) il 2 ottobre 2013 alle ore 18:38
Hai visto quante cose si imparano a frequentare questo blog?
Qui c’è gente ( non tutta ovviamente ) che per uno scudetto scannerebbe la madre ( degli altri, naturalmente ). Quello che ti ha risposto è il portabandiera di questo gruppetto di idioti.
Se dici che i morti dovrebbero essere lasciati in pace si scatenano.
Addirittura uno dei più scemi ha scritto che anche se Hitler è morto lui si sente in diritto di insultarlo.
Hitler!!!
Vai Alex, spero presto di venire a trovarti, ma penso che scavallo l’anno.
@Leo
Ci mancherebbe! Italiano.
Amante del bel calcio, mi interessa molto il calcio internazionale; in questo momento seguo molto la Steaua Bucarest, per impegni di lavoro posso farlo “dall’interno”; in questo momento stanno processando, condannando e stanno per eseguire la sentenza sul povero Lorenzo Reghecampf, un bravissimo allenatore di soli 38 anni che non ha ovviamente (ancora) l’esperienza di Mourinho, inoltre non ha D. Luiz, Oscar, Ramirez ed il mostro tedesco che ieri lo Special ha spostato apposta sulla fascia sinistra (di solito gioca a destra) per attaccarci sul punto più debole.
La Steaua l’anno scorso giocava veramente bene (4-2-3-1), poi hanno venduto e la squadra ne risente come qualità, inoltre sono giù fisicamente.
In Italia in questo momento mi piace come gioca la Roma.
Non sono juventino ma mi affascina la tendenza degli juventini ad dare enormemente risalto al risultato, badando relativamente poco al bel gioco (peraltro filosofia storica della società, se non sbaglio); ho schematizzato brutalmente quindi non ti offendere, anche perchè non è una statistica ma semplicemente una sensazione empirica.
Seguo molto il primario anche per la sua juventinità particolare (mi sembra non rientri nella categoria dal punto di vista di cui sopra) e per la sua grande competenza anche a livello internazionale, poi credo che sia forse l’ultimo dei giornalisti sportivi.
Mi piaceva molto la Juve del primo anno di Conte, non tanto quella di adesso ….
In questo momento la squadra che mi piace di più guardare è il Borussia Dortmund; odio le squadre costruite assemblando campioni a suon di centinaia di milioni, mi piace vedere la mano del mister e delle idee nuove (stesso discorso primo anno di Conte)
Buon viaggio alex….
Ciao luca
Mi ha citofonato mio cugino con la vespa rombante.vado allo stadium,a dopo.