Dopo il gol di Paloschi, molti pazienti temevano il venticello di compensazione. Sarà per un’altra volta: nella convulsa azione che ha portato Pogba a matare il Toro, c’era Tevez in fuorigioco. Da Preti a La Rocca: bandiere che vanno, bandiere che (s)vengono. La storia del calcio è piena di favori alle Grandi, e dal momento che la Juventus è la più grande, ci siamo capiti. Imbarazza, se mai, la martellante consecutio mercoledì-domenica. E colpisce anche, relativo al primo tempo, il giallo a Immobile per la pedata, da dietro, a Tevez: per me, che non sono né Mazzoleni né La Rocca, era da rosso.
Al di là di un mezzo derby letteralmente buttato, la Juventus ha impedito al Toro di tirare. Eppure, al posto di Conte, non farei la ola. Con il Chievo i campioni non avevano meritato di vincere: e Preti a parte, ci fu pure l’autogol di Bernardini. Con il Toro l’hanno meritato dopo la rete farlocca. In ordine sparso: Pogba e Tevez generosi, fase difensiva sull’attenti, Cerci emarginato, Immobile cancellato.
Gioca Pirlo e scrivo: bè, alla sua età un po’ di riposo non guasterebbe. Non gioca e penso: quanto mi mancano, i suoi lanci. Più in generale, troppo basso il ritmo, ed esageratemente sofisticati gli schemi su punizione. Giovinco è uno dei pochi che si avventurano nel dribbling, e questo gli vale, almeno da parte mia, un piccolo indennizzo. Ciò premesso, la coppia Tevez-Giovinco non era il massimo: non uno che occupasse l’area e disturbasse il rancio di Glik e Rodriguez.
E’ una Juventus pericolosamente sospesa fra campionato e Champions, con Marchisio in recupero e Vidal al rallenatore. Unica nota positiva, questa volta non ha avuto bisogno di uno schiaffone per scendere in campo. E non ha preso gol. Occhio, però, ai venticelli.
Giovinco è semplicemente “unfit” a giocare nella Juve, a gennaio va al Sassuolo e Berardi o Zaza vengono da noi, sono pronto a scommettere. A proposito, questo Sassuolo che sembrava un’armata brancaleone, poteva vincere oggi con la lazio dopo la possibile vittoria a napoli
Scritto da Riccardo Ric il 29 settembre 2013 alle ore 18:52
Queste sviste(più elegante, non trova) alla fine incideranno di molto e potrebbero essere determinanti
Visto l’andazzo arbitrale….visto che conte dice sempre..” Sono anni che non ci danno rigori”…giovinco ha il posto fisso assicurato.l..esodato di lusso
Ho capito Ezio pero..posso comprendere che certe cose su mancanza di coraggio gioco.moduli ecc ecc le scriviamo noi che siamo allenatori e tifosi da bar, perche questo siamo, e se la squadra non segna dieci gol a partita vuol dire che abbiamo giocato male, ma se anche il Primario alimenta…
ezio, che squadrone la roma del 1983, Falcao, Cerezo, Conti, Di Bartolomei, Nela, Tancredi, vinsero lo scudetto ma noi li battemmo 2-1 sia all’andata che al ritorno!
Sviate l’attenzione? Parlate di giaccherini.??? Perché non dite che conte e un vigliacco e ha fatto giocare giovinco perché sperava che andasse a sbattere in area contro il muro granata..furbo di plastica
ok de pasquale, la ringrazio per l’apprezzamento alle mie origini e al mio papà che purtroppo posso sfottere solo al telefono qui dalla Capitale! Ma ci pensa mio fratello, fazioso come e più di me, ad agire in diretta!
Spiace per il Giak si e’ fatto un mazzo …..all’,89′ era a chiudere,non bene,su Sturridge che crossa per Suarez ….
Franzò, vincere no
Magari un pareggino
ovviamente è una minaccia, sono un povero di spirito,….quindi?