Ogni volta che una squadra italiana ricorre al catenaccio, il fanciullino che è in me si commuove. Torno ai quasi gol di Nicolò Carosio, ai filmati in bianco e nero, alle zuffe tra Sivori e Pachin, quando lo spagnolo gli ringhiò «Te falta una pluma para parecer un indio» e Omar replicò con una craniata. Milan-Barcellona 1-1 mi ha ricordato Milan-Barcellona 2-0 della scorsa stagione. Emozioni rare, titoli zeppi di silicone. Dieci minuti di Kakà sono stati spacciati per un miracolo. Qualcuno ha scoperto che «questo» Milan non è più «quel» Milan, lo squadrone in cui Kakà si prendeva la notte e l’agitava come un mantello.
Dicevo del catenaccio. Cos’altro poteva inventarsi, Allegri? Il Bayern non fa testo. Dal Chelsea di Hiddink al Chelsea di Di Matteo, passando per l’Inter di Mourinho, tutti hanno affrontato il Barça così: aspettandolo sull’uscio di casa per poi pugnalarlo appena entrato. Al Milan è riuscita, soprattutto, la prima fase. I piedi sono quelli, ogni paragone con gli alluci che furono ha poco senso.
Scritto che la fase a gironi non ha il fascino esplosivo dell’eliminazione diretta, e sabato andrà in onda proprio Barcellona-Real, l’orchestra catalana mi ha annoiato. C’è torello e torello: i ricami di San Siro mi sembravano piccoli atti memorizzati e, dunque, dovuti. Non ho colto felicità , nei tocchi di Xavi e Iniesta. E poi: evviva il 4-3-3, a patto che non imprigioni Sanchez a destra e Neymar a sinistra. Capisco che Messi è Messi, e molte strade debbano portare a lui. Ecco: molte, non tutte. Sarà questa la grande sfida di «Tata» Martino al barcellonismo di Guardiola.
Dal Meazza al Bernabeu. Voce del popolo: il Real è più forte, la Juventus più organizzata. In linea di massima, sì. Restano due variabili: 1) il quarto d’ora di Firenze; 2) il cambio di modulo (da 3-5-2 a 4-3-1-2). Al posto di Conte, avrei atteso il Genoa. L’importante è che sia convinto, e non che si sia lasciato convincere.
’entusiasmo è quel lievito che va trasformando il sogno in realtà . Un passaggio necessario per qualsiasi salto qualitativo. Poi magari tutto questo non succede, ma io ieri sera l’ho intravisto e me lo auguro come milanista e soprattutto come amante del bel calcio. Saluti
Scritto da Che te Lo Dico A fare il 23 ottobre 2013 alle ore 16:06…Parole da tifoso cui non c’è nulla da eccepire…Il calcio fa sempre sognare ci mancherebbe!!!
Forza Juve, Forza Lovre!!!
No Lorenzo…quando vuoi! Leo
Runner68: anche a me Caceres piace abbastanza, invece Chiello a sinistra mi piace meno, ma non abbiamo alternative se vogliamo giocare a 4. A meno che Chiello non resti centrale e Ogbonna vada a sinistra, che mi pare un’operazione meno rischiosa. A parte tutto, mi riferivo al cambiamento radicale in una partita così difficile… Chissà , hai visto mai che dia la scossa.
Fossi un tifoso del milan sarei contento anch’io, ci mancherebbe…..vero è che l’ottimismo funge da traino verso alte mete…però ieri sera il barca ha tirato una volta e due mezze volte in tutto l’arco della partita… poi ha stazionato nella metà campo del milan a guardarsi come un narciso…Tutto merito del milan? o incapacità di una squadra che fu? Da qui deve partire l’analisi…Roubinho ha fatto quel goal per un errore di quella difesa, poi sene è mangiato uno che è difficile capire come abbia potuta fare…poi è entrato balotelli che a parte gli osanna dei suoi tifosi si è guadagnato il premio per il pareggio ottenuto Per il resto niente. Kakà una ventina di minuti…ma che abbia qualità e tecnica non lo stiamo scoprendo adesso…bisogna vedere il seguito per avere conferme!
Gentile Che te lo dico a fare, grazie della critiche. Può essere che sia stato troppo critico. Una sola domanda: perché in questo Paese si può ormai dire di tutto – testa di, pezzo di, vaffa, eccetera – ma non appeni si scrive “catenaccio”, ci si sente offesi quasi negli affetti familiari? L’avesso fatto la Juventus a Firenze, sul 2-0, il catenaccio, magari!
Fabrizio,
Caceres come terzino di destra va benissimo, è meno fluidificante di Licht ma è più rapido ed è molto forte di testa, Inter e Napoli ne sanno qualcosa. Lo stesso Ogbonna come terzino sinistro potrebbe anche andare bene ma visti suoi affanni in altre partite schierarlo in questa è un atto di coraggio tendente alla follia. Ma in generale va bene così, mi dispiace per Bonucci che comunque sarà utile in altre partite.
A Leo.Il Lanciano perché ce l’ho ad un passo(30 Km)poi perché è una squadra di una concretezza unica 3 tiri 2 gol!!Con questa concretezza la Juve a Firenze faceva 6 reti!!Comunque stasera li schiantiamo!Lovre51!PS.Se non ti dispiace,qualche sera ti chiamo ciao.Forza Vecchia,siamo con te!!!!!
sorrido……oh, finalmente in Clinica un tifoso avversario di quelli che piacciono a me. Un tifoso tifoso, amante del calcio, da non confondere con “sportivo”.
Un saluto a te..peste e corna al Milan,,,,
L’entusiasmo è quel lievito che va trasformando il sogno in realtà . Un passaggio necessario per qualsiasi salto qualitativo. Poi magari tutto questo non succede, ma io ieri sera l’ho intravisto e me lo auguro come milanista e soprattutto come amante del bel calcio. Saluti