C’è di peggio, a questo mondo. C’è di peggio, voglio dire, della «scorta» che accompagna Llorente nel traffico dell’area napoletana. Fuorigioco difficile da cogliere (perché scatta sul tacco di Tevez e non sul cross di Isla). Dopodiché, grande Juventus. Chapeau. Il primo quarto d’ora avrebbe giustificato almeno il due a zero: che parate, Reina!
Il Napoli è stato Insigne, non Higuain, tanto meno Callejon e non certo Hamsik, naufrago in mare aperto. Con i difensori che si ritrova, Benitez ha puntato tutto sugli attaccanti. La scommessa sta pagando più in Europa che nei nostri cortili. La Juventus, viceversa, è stata tutti. Anche Buffon, sissignori. Soprattutto Pogba: vogliamo parlare del terzo gol? Era solo, che più solo di così non si può, ma la coordinazione, lo stile, la mira: mamma mia. E poi Isla, vice del vice, Asamoah, sempre più terzino. Persino Ogbonna.
Pirlo naturalmente: Inler e Behrami gli hanno lasciato troppe zolle. Llorente ha spremuto fisicamente Albiol e Fernandez, «lotta continua» Tevez ha vinto il duello a distanza con Higuain, strapazzato da Bonucci. Ripeto: come Toro-Roma fu Cerci contro tutti, Juventus-Napoli è stata tutti contro Insigne.
Il livello tecnico non è stato inferiore a quello di Manchester United-Arsenal, anzi. Se mai il ritmo, nella ripresa. Detto che tre gol sono uno scarto esagerato, la squadra di Conte ha spopolato a metà campo, là dove, di solito, si risolvono le partite.
Genoa (aiutino, poi tirannia), Catania, Parma, Napoli (aiutino, poi dominio): quattro vittorie in altrettante gare, dieci reti all’attivo e zero al passivo, un punto, uno solo, dalla Roma, forata dallo spillo dello «juventino» Berardi. Le sconfitte di Firenze e Madrid hanno buttato giù dal letto l’orgoglio addormentato.
Segnalo un’intervista a Mariella Scirea su Repubblica:
http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/2013/11/13/news/i_cori_da_squalifica_nella_curva_scirea_nessuno_rispetta_pi_il_suo_nome-70866572/?ref=HRERO-1
Gramellini lo leggo tutte le mattine, non è mai banale, certe volte fa emozionare, altre fa indignare, ogni tanto fa anche sorridere con la sua ironia.
Buongiorno a tutti i tifosi juventini.
Massimo Gramellini oggi ha dedicato il suo Buongiorno ad un artista morto una cinquantina d’anni fa, a Gigi Meroni. Leggere Gramellini vale sempre la pena, ma oggi è particolare. Soprattutto il finale.
Buongiorno a tutti,
axl, sono tutti tentativi un pò patetici per dimenticare l’ ennesima scoppola che hanno preso allo Stadium. Ci fosse stato uno che abbia detto l’unica cosa che doveva dire: la juve al momento è più forte del Napoli. Amen
http://www.ilmattino.it/sport/sscnapoli/juventus_napoli_class_action_contro_tifosi/notizie/355967.shtml
Fossi il Vesuvio un pensierino a questi glielo farei.
Buongiorno al Primario e ai suoi Pazienti.
Buongiorno Riccardo, non capisco la tua reazione ma la pianto subito.
Qualcuno mi sa dire per quale motivo Vidal, infortunato, (1) è stato lo stesso convocato dalla nazionale e (2) non è sufficiente un referto medico, e deve quindi rispondere lo stesso alla chiamata, salvo farsi accompagnare dal medico della Juve per poi magari rientrare subito dopo? Mai sentita una cosa del genere.
142 milioni di $ é l’impressionante prezzo pagato per il famoso trittico “Three Studies of Lucian Freud” da un anonimo compratore all’asta di Christie’s a New York. Costituisce il nuovo record che polverizza quello precedentemente pagato per “L’urlo” di Munch.
Si sospetta che dietro questo misterioso compratore ci possa essere Erick Toir, il nuovo proprietario sovrappeso della FC Prescritti Defunti Svenduti e Chorizos, noto appassionato di Bacon.
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LA CONVERSAZIONE TRA UN GIORNALISTA BUGIARDO PATOLOGICO, CON I SUOI LETTORI.
NON COME SONNIFERO, MA…..MOLTO interESSANTE, PER CHI AMA ANALIZZARE CIO’ CHE LEGGE. UN PO LUNGHETTO, MA NE VALE LA PENA…TRUST ME, AND HAVE FUN.
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http://www.beckisback.it/2013/11/10/al-di-la-dei-centimetri/comment-page-16/#comments
Scritto da barbabianconera il 11 novembre 2013 alle ore 11:23
Buongiorno gentile Beck, buongiorno anche al suo metro……di giudizio, buongiorno a tutti i tifosi bianconeri ed a quelli napoletani. Lo sport, Beck non è sempre una questione di centimetri. Nell’automobilismo si (qualche volta rara) nel moticiclismo (idem) nel ciclismo, nell’atletica leggera: si chiama fotofinish. Un dettaglio, nulla più. Ma chi arriva secondo non ci arriva perchè è stato dominato per 250 Km, o 100 metri. Ci arriva per un’inezia, centimetri, millesimi. Nel calcio non è così: i giudici hano solo occhi (4,6,8..faccia lei) e l’impossibilità di rivedere e giudicare l’azione (di questo Lei ne è felicissimo…vade retro moviola o instant replay). Accade che un guardalinee deve vedere in contemporanea: partenza della palla, tocchi, tocchetti, intenzioni, palpatine, partecipazione o astensione dal gioco, disfunzioni erettili degli attaccanti. E possono sfuggirgli, umanamente, 20 o 21 centimetri che siano. Tanto basta per non parlare in primis di una partita stradominata da una squadra (3 chiari miracoli di Reina nel primo tempo più il gol), almeno nel primo tempo. Tanto basta per anteporre la questione metrico-decimale ad un Pirlo da Pallone “dorato” , una difesa di nuovo da castello medievale, di un Buffon, tornato “Buffon” e di un Pogba formato mondiale. Ma non si preoccupi è in buona compagna: anche Sconcerti in piane stile Beccantiniano ha introdotto la prima domanda a Conte NON sulla prestazione della squadra, rispetto ad altre prestazioni, NON su cosa è migliorato, ma sull’episodio dei venti centimetri-metri. Nessuno si è chiesto che fine avessero fatto Higuain (un solo tiro fuori dallo specchio della porta), hamsik (che non c’entra nulla con il gioco di Benitez), di Callejon (gran giocatore ma che ieri ha fatto il terzino su un terzino) e del perchè non avesse giocato Pandev nel secondo tempo. Però stia tranquillo Beck, come Lei si augura questo campionato sarà deciso dai centimetri dei Banti o dagli Orsato. Per la sua gioia e di tutti quelli che imbrattano carta da almeno dieci anni facendo fatica a riconoscere i meriti della Juve. Quest’ultima per fortuna non è stata misurata in centimetri ma i tanti, tanti metri. Iniziare un articolo con un “al di la dei centimetri” non è da Lei. Non mi permetto per educazione, stile e rispetto a dirle il “si vergogni” da Lei spesso sentenziato nei miei e nostri confronti. Ma davanti ad un buon rosso piemontese, rifletta, si penta. per una volta. Tanto Le volevo. Buona giornata.
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Gentile Barbabianconera, non ho scritto di esclusiva. A San Siro e contro il Napoli le scorte pro Roma uscirono se non altro sull’1-0. Sia più preciso la prossima volta.
Scritto da Roberto Beccantini il 11 novembre 2013 alle ore 11:31
http://www.beckisback.it/2013/11/10/al-di-la-dei-centimetri/comment-page-17/#comments
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Scritto da barbabianconera il 11 novembre 2013 alle ore 11:35
Beck, io sono stato preciso ma, mi permetta, per me l’errore è errore anche sul 10-0 per lei no, è questa la differenza. Lei pesa, io no. Tra l’altro un conto è rimontare un 1-0 un conto è un 2-0. Un conto è seppellire, un conto è preparare solo la terra per farlo. E’ diverso, molto diverso. Comunque stia tranquillo che prima o poi qualcuno che Le renderà giustizia lo mandarenno. Anche per pochi minuti…pardon..centimetri.
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Scritto da intervengo da torino abbiam vinto il tricolor il 11 novembre 2013 alle ore 11:38
primario sia preciso….la roma vs il napoli e’ andata in doppia scorta, rigore+espulsione INESISTENTI, e manco in dieci vs undici e’ riuscita a fare la meta’ di quello che ha fatto la juve ieri sera…..pero’ con noi il passivo e’ troppo pesante….mentre loro hanno meritato, e poi vi lamentate di Salernitana-Nocerina…..
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Gentile Intervengo, giusto. “Vi lamentate”? Voi chi? Titolo dell’analisi: Al di là dei centimetri. Eppure parlate solo di arbitro. Voi, non io. Tutta la santa mattina. Mi faccia capire: scrivo della finale di Champion tra Juventus e Real e devo trascurare il gol di Mijatovic in fuorigioco?
Scritto da Roberto Beccantini il 11 novembre 2013 alle ore 11:42
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Scritto da barbabianconera il 11 novembre 2013 alle ore 11:52
Beck….suvvia….. Mihajtovic fu in palese e controllabile fuorigioco, quella sera la Juve giocò male per vincere la Champions. DEcisa da quell’episodio, determinante si, ma se giochi male o non all’altezza, c’è poco da dire. Ieri sera è andata molto, molto diversamente al di la’….si è vista una prestazione , specie nel primo tempo, sopra la media della Juventus, poteva concretizzare almeno ( e dico almeno) il 2-0 e si vuole far passare per dterminanti 21 umani centimetri. Vuole la partita? la ri-descrivo: Higuain assente, Hamsik fuori schema-Benitez, Callejon terzino su terzino, difesa partenopea a tratti imbarazzante, maggio in declino, Armero senza personalità. In casa Juve abbiamo visto un Pirlo sontuoso e libero da stesso più che dal centrocampo napoletano, Il miglior Isla juventino, un Pogba di caratura mondiale, Buffon tornato il Buffon di sempre, Barzagli imperioso, Bonucci ottimo regista retro. Mancavano all’appello rispettivamente Chiellini,Licht e Vucinic.Più Pepe, il miglior Pepe. Dettagli….
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http://www.beckisback.it/2013/11/10/al-di-la-dei-centimetri/comment-page-18/#comments
Scritto da Runner68 il 11 novembre 2013 alle ore 11:54
Beck, il fuorigioco di ieri è quasi impossibile da rilevare perchè sul tiro di Isla Llorente era appena dietro al difensore e appena avanti dopo il tacco di tevez, quello di Mijatovic era un metro circa. Inoltre la partita ieri da come era iniziata già si intuiva l’andazzo mentre la finale del 98 fu molto equilibrata e senza grosse occasioni e senza quell’ episodio forse si finiva ai rigori.
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Scritto da Riccardo Ric il 11 novembre 2013 alle ore 11:55
No Beck ,lei dovrebbe scrivere a chiare lettere che il termine “ladri” è offensivo. Dovrebbe scrivere a chiare lettere che la Juve non è, e mai è stata, favorita dagli arbitri, (se poi vuole mantenere la sua teoria sulle scorte alle grandi, faccia pure, anche se è sbagliata, ) dovrebbe scrivere a chiare lettere che chi vince è più bravo, non più aiutato. Dovrebbe scrivere che tutte le vittorie della Juventus sono sacrosante. Questo dovrebbe scrivere a chiare lettere, perchè non esiste che in OGNI campionato, che la Juve sia prima seconda o settima si scatenino le polemiche antijuventine. Ci siamo rotti i coglioni. Ed ai suoi pazienti nerazzurri dovrebbe dire a chiare lettere che scrivere commenti offensivi sulla Juventus, inerenti oltretutto una partita che non riguarda la loro squadra, (ergo, che piffero gliene frega, a loro?) è da malati cronici, oltre che da persone profondamente disoneste.
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Gentile Barbabianconera, “lei pesa, io no”. A Roma direbbero: e te credo! In base al suo ragionamento, il fuorigioco di Llorente – dopo 2′ – andrebbe equiparato al rigore non dato a Cuadrado agi sgoccioli di Fiorentina-Napoli. Non scherziamo! Il Napoli, ieri, aveva a disposizione, recupero compreso, 43′ + 1′ + 45′ + 4′. La Fiorentina, al di là della trasformazione eventuale, pochissimi minuti, se non pochissimi seconi. Per carità, non scherzi.
Scritto da Roberto Beccantini il 11 novembre 2013 alle ore 11:57
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Gentile Riccardo Ric, ma se siete voi i primi che godete a vincere su rigore rubato o gol in fuorigioco al 94′… Suvvia, non mi faccia il pretino. Ne non fin sopra i capelli di certe suore, qui e in altri ambulatori…
Scritto da Roberto Beccantini il 11 novembre 2013 alle ore 11:58
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Gentile Runner68,è quello che ho scritto nell’incipit dell’analisi. Guardi che non sta offendendo me, sta offendendo la sua intelligenza. Siete voi che la menate con il fuorigioco, io ho finito alla quarta riga.
Scritto da Roberto Beccantini il 11 novembre 2013 alle ore 11:59
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Gentile Barbabianconera, ma allora li pesa anche lei, gli episodi…
Siete tutti uguali, mamma mia, ………?,………?,………?,………?. Por qué?
Scritto da Roberto Beccantini il 11 novembre 2013 alle ore 12:00
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Scritto da Riccardo Ric il 11 novembre 2013 alle ore 12:07
Gentile Riccardo Ric, ma se siete voi i primi che godete a vincere su rigore rubato o gol in fuorigioco al 94′… Suvvia, non mi faccia il pretino. Ne non fin sopra i capelli di certe suore, qui e in altri ambulatori…
Scritto da Roberto Beccantini il 11 novembre 2013 alle ore 11:58
Non scriva sciocchezze per favore. Nessuno gode a vincere su rigore rubato od in fuorigioco. Nessuno, nel senso di nessun tifoso al mondo di ogni squadra. Ed ogni tifoso prova provondo fastidio e rabbia, quando vede mettere in discussione il merito sportivo delle vittorie della propria squadra. E pensi quindi agli Juventini che MAI hanno visto una loro vittoria celebrata degnamente. Sempre la polemica, sempre il sospetto, sempre il commento dispregiativo, sempre il commento offensivo. Ladri, ladri, ladri. Se vuol parlare ai tifosi di calcio entri nella loro mentalità, scenda sulla terra, invece di rinchiudersi in quella torre d’avorio tipica dei giornalisti.
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Scritto da Runner68 il 11 novembre 2013 alle ore 12:10
Beck, lei ne ha parlato anche alla fine:
“Genoa (aiutino, poi tirannia), Catania, Parma, Napoli (aiutino, poi dominio): ” per il resto l’ analisi è impeccabile, magari qualche parola sulle assenze (Vucinic, Licht e Chiellini) poteva farla. Quindi se lei inizia e termina parlando di scorte non può meravigliarsi delle nostre reazioni un pò stizzite!
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Scritto da barbabianconera il 11 novembre 2013 alle ore 12:15
No Beck, io non peso, valuto , diverso. ……..E mi dispiace dirlo chi sta cadendo nel ridicolo è anche un affermata e parte della categoria di voi giornalisti che tratta le partite come se fosse avanspettacolo. Niente più disquisizione tecniche, tattiche, la domanda all’allenatore di turno sul perchè ha giocato x in quella posizine e non y .State diventando tutti uguali, porque?
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Scritto da Intervengo da torino qui’ abbiam vinto il tricolor il 11 novembre 2013 alle ore 12:22
No……proprio no….scusi Primario ma non ci siamo, ieri, tanto per essere chiari, nessun aiutino e nessuna scorta. Inoltre…avrei gradito un giudizio su Bergomi, telecronaca veramente imbarazzante, al limite dell’oscenità ….un uomo di calcio avrebbe dovuto dire ” un fuorigioco di 20cm e’ impossibile da vedere e sopratutto da dimostrare”…..invece ha continuato sul solito refrain della juve, episodi , arbitri ecc ecc, e questa sarebbe la cultura sportiva ????? a casa mia si chiama PARTIGIANERIA…..e per carità, non mi paragoni l’episodio di llorente con quello di mjiatovic, altro che centimetri, e non dopo tre minuti, ma a cinque dalla fine di una finale champions……
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http://www.beckisback.it/2013/11/10/al-di-la-dei-centimetri/comment-page-19/#comments
Scritto da Riccardo Ric il 11 novembre 2013 alle ore 12:25
Sai perchè barba? Perchè la quasi totalità dei giornalisti italiani di calcio capisce niente, o quantomeno non più della media dei lettori/ascoltatori. Fino a quando le tv non trasmettevano le partite, loro, privilegiati in tribuna stampa, avevano il compito almeno di raccontare la partita. Adesso questo è diventato superlfuo e per mantenere un loro ruolo, una loro consistenza, dare significato alla loro categoria scavano nel torbido, parlano alla pancia dei tifosi, cercano la polemica ad ogni costo.
Altrimenti sarebbe superflui, ma in effetti già lo sono…
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Gentile Barbabianconera, ma la costruzione di una classe arbitrale da “serie A” passa anche – se non soprattutto – attraverso l’abolizione del servilismo, classico del Paese, dai giornalisti in giù e in giù. Lasci perdere Juventus-Napoli, dove bene o male si affrontavano una società ricca e un’altra pure. Pensi alle vessazioni che mediamente subiscono le piccole contro le grandi, pensi ai poveri tifosi del West Bronwich Albion a un passo da un’impresa che avrebbero raccontato ai nipotini e viceversa buttati giù da una spintarella a Ramires.
Pensate a tutti, non solo a voi stessi.
Scritto da Roberto Beccantini il 11 novembre 2013 alle ore 12:25
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Gentile Riccardo Ric, lei sproloquia. Ripeto per l’ultima volta. Titolo dell’analisi: Al di là dei centimetri. Quattro righe scarsu su trenta. Fa comodo a voi crearvi l’aura del vittimismo, prima o poi ce la faranno pagare, eccetera eccetera. Oggi speravo di parlare di calcio. Non vi vergognate?
Scritto da Roberto Beccantini il 11 novembre 2013 alle ore 12:28
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Scritto da Runner68 il 11 novembre 2013 alle ore 12:33
Beck, se lei voleva parlare solo di calcio, forse il doppio accenno all’ “aiutino” era meglio non farlo. Questa parola “aiutino” ci ha molto infastidito dopo una partita giocata alla grande praticamente da tutti, compresi Isla e Ogbonna. E’ come se io compro una macchina nuova e appena esco dal concessionario un uccellino fa i suoi bisogni sul parabrezza. Non mi danneggia nulla, ma mi da fastidio!
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Scritto da Riccardo Ric il 11 novembre 2013 alle ore 12:36
No no Beck, non mi riferivo al suo commento, come ho scritto ieri sera, “temevo peggio”. Oramai la conosco. Ma per una volta, una volta, una volta, una volta, ancor più in riferimento alla partita di ieri, dove solo accennare alla “scorta” è puerile, mi sarebbe piaciuto che lei stroncasse, con decisione, le polemiche e le provocazioni dei tifosi avversari ed in generale dei suoi colleghi che ieri sera hanno posto un esagerato accento sui millimetri di Llorente. Insomma, che usasse lo stesso metro che adopera quando sono gli juventini a lamentarsi. Ricordo sui commenti indignati nei confronti di chi si lamentava di un rigore non concesso alla Juve durante un Juve-Siena di due anni fa, (fallo di mano in area allo scadere o Juve-Genoa scorso campionato) Invece no, anche lei, a suo modo, nel suo stile, con la Juve usa due pesi e due misure. E questo non va bene.
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Scritto da barbabianconera il 11 novembre 2013 alle ore 12:38
Quindi Beck, Lei ritiene vivo e vegeto il servilismo della classe arbitrale nei confronti delle società ad alto-medio fatturato. Quindi mi vuol dire che sempre e comunque, nel dubbio si favorisce la società-squadra meglio quotata? Che ciò significa carriera arbitrale? Sa che prima di Juve-Real si diceva (e si dice) la stessa cosa di Howard WEbb? Eppure lo ha definito da applausi. In parte può essere vero quel che Lei afferma ma se non separiamo gli episodi da errore umano da qualli clamorosamente disumani ( e della specie da mancata impresa) è inutile che ci confrontiamo sul calcio, che ne discutiamo tatticamente, che ne tiriamo fuori le opinioni più articolate per costruire un universo calcistico credibile e praticabile. Non si colpsce mai chi ha le responsabilità: l’arbitro e non da chi dipendono, i segnalinee e mai chi dovrebbe formarli, i tifosi e mai chi non privatizza ed autonomizza la classe arbitrale. Ci sono falsi e farse, nel calcio come nella vita sociale di tutti i giorni.
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Scritto da Riccardo Ric il 11 novembre 2013 alle ore 12:41
http://nsm08.casimages.com/img/2013/11/11/13111103170216060811721624.jpg
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E forse nemmeno era fuorigioco, ed è sensazione che ho avuto subito, nella assoluta irrilevanza che dò all’episosio, che la linea immaginaria di Sky fosse su Behrani e non su Fernandez
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http://www.beckisback.it/2013/11/10/al-di-la-dei-centimetri/comment-page-20/#comments
Scritto da barbabianconera il 11 novembre 2013 alle ore 12:41
Gentile Riccardo Ric, lei sproloquia. Ripeto per l’ultima volta. Titolo dell’analisi: Al di là dei centimetri. Quattro righe scarsu su trenta. Fa comodo a voi crearvi l’aura del vittimismo, prima o poi ce la faranno pagare, eccetera eccetera. Oggi speravo di parlare di calcio. Non vi vergognate?
Scritto da Roberto Beccantini il 11 novembre 2013 alle ore 12:28
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Scusa Riccardo se mi permetto di rispondere al tuo posto ma la battuta mi viene “al volo” : Beck magari quelle quattro righe su trenta messe alla fine e non all’inizio Le avremmo digerite con il sorriso, come un centerbe a fine pasto. Avremmo parlato di più e di meglio di calcio e non di righe e centimetri.
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Scritto da il martinello giappogobbbo. il 11 novembre 2013 alle ore 12:42
X i Beck – Lei mi ha un po’ deluso. Nemmeno un accenno alla “consecutio temporum”.
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Gentile Riccardo Ric, ma Siena e Genoa sono piccoli, è proprio senza cuore…
Scritto da Roberto Beccantini il 11 novembre 2013 alle ore 12:43
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Scritto da teodolinda56 il 11 novembre 2013 alle ore 12:44
Visto il risultato rotondo di 3-0, che non lascia spazio a commento tecnico, temo che stamattina la discussione si sia incanalata sul surreale.
Forse qualcuno non s’aspettava questo prepotente ritorno (previsione di [beccantini]2-2, o 2-3).
Ma quello che fa più male probabilmente è la prospettiva, che non lascia molta speranza.
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Scritto da Roberto Beccantini il 11 novembre 2013 alle ore 12:44
Gentile Martinello, guai se non la deludessi. Vorrebbe dire che ho sbagliat dosi. In che senso “consecutio temporum”.
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Riccardo…il problema e’ che si discute dell’aria fritta, ripeto…un fuorigioco di 20 cm non è dimostrabile, capirei se il giocatore veniva dal rientro….se era già in fuorigioco, ma no….neppure quello…..e’ uno schifo, voltastomaco puro…..è scusate, ma me so’ veramente rotto er cazzo de stronzate….
Scritto da Intervengo da torino qui’ abbiam vinto il tricolor il 11 novembre 2013 alle ore 12:46
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http://www.beckisback.it/2013/11/10/al-di-la-dei-centimetri/comment-page-22/#comments
Scritto da Roberto Beccantini il 11 novembre 2013 alle ore 13:02
Gentili Pazienti, vado. Grazie per le visite odierne. Buon appetito e buona giornata. Il Primario
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http://www.beckisback.it/2013/11/10/al-di-la-dei-centimetri/comment-page-23/#comments
Scritto da Alex x il sig.beck il 11 novembre 2013 alle ore 14:16
Ieri sera ho avuto la sventura di dover seguire la partita su sky commentata da quel lurido topo di fogna di giuseppe bergomi.scrivere queste parole sullo zio mi costa molto perche’vissi italia brasile al sarria’e la finale al bernabeu e i ragazzi di bearzot mi regalorono dei ricordi indelebili tant’e’che ho sempre fatto un’eccezione per bergomi.purtroppo con il passare degli anni mi sono reso conto che anche lui non sfugge alla regola:gli interisti hanno l’anima sporca di merda.bergomi ieri sera ha sciorinato una telecronaca sporca e partigiana piena di falsita’condita da buonismi che hanno riportato alla mente il miglior facchetti(peggior?).
e’nostro dovere non scordare mai che personaggi come prisco cannavo’e facchetti furono tra i piu’schifosi promotori di quel sentimento popolare che genero’il 2006.
Vediamo di non scordarcelo quando bergomi raggiungera’il triplete di cui sopra.non vorrei mai che se ne parlasse come di una brava persona.la sua chicca ieri sera e’stata sulla spallata innocua di bonucci a higuain in area:”…un fallo bruttissimo,ormai buffon non avrebbe raggiunto la palla(l’aveva in mano da mo’)e’stato molto molto fortunato…”.
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http://www.beckisback.it/2013/11/10/al-di-la-dei-centimetri/comment-page-24/#comments
Scritto da Luca G. il 11 novembre 2013 alle ore 14:56
Ho letto Primario il suo articolo su Eurosport non mi è piaciuto:
1. Conte a me come comunicatore piace molto , e non mi ricorda lo Stramaccioni di Setúbal, per niente, quello che manca è un anello fondamentale ,che non si aggancia, la provocazione volontaria, non supportata dai fatti, il riscontro con la realtà, l’alzare i toni in modo artefatto.( Non parlo di mettere le dita negli occhi da dietro come un qualsiasi vigliacco ) Il Conte comunicatore deve sopperire a un grave difetto di Marotta, deve fare anche quello che dovrebbe fare il direttore, ma che non è nelle sue corde, perché non so se lei si è accorto ma qui non è che ci mettono la guida rossa, sarà da fare la guerra fino a maggio a qualsiasi livello. ah Conte lo sta facendo meravigliosamente, ha sbagliato un paio di uscite, ma il resto è perfetto.
2. Il primo paragrafo faccio finta di non averlo letto, dico solo che sì, manca più di qualcosa… e non va bene continuare a battere sul tasto sbagliato.
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http://www.beckisback.it/2013/11/10/al-di-la-dei-centimetri/comment-page-27/#comments
Scritto da Riccardo Ric il 11 novembre 2013 alle ore 16:35
Brutto articolo su Eurosport, Beck. Peggiore di quanto scritto qua. Strano, di solito è il contrario.
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Scritto da barbabianconera il 11 novembre 2013 alle ore 16:49
Il Beck è fuori forma…che tristezza l’articolo su eurosport. Sempre a rendicontare errori , come li definisce lui “arbitrali” e addirittura, quel che è peggio “arbitrari”. mamma mia! Disquisizioni tecniche ovvie, tanto per addolcire la pillola al tifoso bianconero. Che tristezza spostare da una parte all’altra della bilancia torti e favori lasciando a delle ovvietà puerili il commento della partita. Come se la Juve avesse vinto per caso, quasi senza giocare, perchè il napoli non ha fatto il napoli, perchè hamsik, perchè Higuain, perchè Callejon..perchè, perchè….. Perchè Beck, la Juve vince a prescindere dagli errori arbitrali : 10 gol fatti, zero subiti. E vince perchè in panca ha uno stratega che sbaglia il poco che basta. E sulla sua scia c’è un Garcia tanto bravo quanto a d oggi sconosciuto. Lo so Beck, da fastidio a Lei ed a tanti pseudo giornalisti prezzolati dagli sponsor, veder difendere la Juve da Conte come un leone. Qualche volta andrò anche sopra le righe ma è stato uomo di campo sa di guerre tattiche di come conquistare il terreno, gli avversari. Uno che si è sporcato le mani e conosce il prezzo ed il sudore della vittoria. E’ questo che conta, lasci perdere la bilancia, da uno come Lei ci si aspetta di più. Molto di più.
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Scritto da Runner68 il 11 novembre 2013 alle ore 16:51
ultimamente Beck non mi sembra che abbia molto chiara la “caratura” delle forze in campo sia in campionato che in coppa. Sembrava che questo Napoli dovesse venire a Torino a fare chissà quali sfracelli!
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Scritto da barbabianconera il 11 novembre 2013 alle ore 17:11
Runner, quello che stanca , che è stucchevole, è la solita ripetizione che il Beck oppone dei torti contro/a favore ….secondo lui le partite le risolvono sempre gli arbitri per la Juve (bel concetto di calcio), gli altri meritano sempre a prescindere. leggasi i cristiani e cristiano….Il Real ha rischiato di fare la fine del napoli appena 5 giorni or sono, d’accordo Ronaldo , grande campioni, ma i meriti della Juve? Beck, voleva la juve in ogni salsa: cotta, con il ruttino, a fine ciclo, in menopausa e invece……e invece ha recepito a piccoli passi la sapeinza di Conte, il grido di battaglia di Conte, l’orgoglio di Conte. Ed anche, perchè no, qualche passaggio a vuoto del nostro grande mister. Ci sta, è umano, in una squadra che sta tornando ad essere cannibale, disumana.
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Scritto da Cartesio il 11 novembre 2013 alle ore 17:13
Buonasera Primario Beck e Tutti,
riprendo il discorso sull’articolo di ieri sera (ribadito nella sostanza su Eurosport), dove dicendo poco di tecnico, si enfatizza il centimetro e la scorta e l’aiutino. Premesso che mi trovo completamente d’accordo con Riccardo, Barba, Runner (e tutti quelli valentissimi ugualmente che ho dimenticato, e che saluto), mi viene ancora una considerazione: il rimarcare la pagliuzza, che pure c’è, nel nostro occhio, non ci fa dimenticare travi e pagliuzze che, noi tifosi juventini, vediamo pure bene negli occhi degli altri, così come non fa ricordare agli “altri” di guardare anche le proprie pagliuzze (o travi), vedranno sempre solo le nostre. Questo, per dire che la “cura” non mi sembra azzeccata, perchè non fa nessun effetto: le posizioni cristallizzate rimangono le stesse.
Con ciò sicuramente mi sarò “guadagnato” la notte in clinica sotto flebo, ma, mi permetta, Primario, da lei mi aspetto di più: magari riuscire a parlare SOLO di calcio, degli aspetti tecnici, dei risvolti tattici, dei ricorsi storici, delle storie dei giocatori viste “dal di dentro”, come giornalista di lungo e valente corso. Perderebbe qualche lettore? Non so. Magari faccia un articolo programmatico in cui spiega che le squadre forti e che quel giorno giocano bene, normalmente vincono la partita e vincono alla lunga i campionati, al di là e al di sopra di ogni arbitro e di ogni scorta, e che, quindi, da ora in poi, di scorte e di arbitri non si parlerà più, in questa oasi di gente che ama il calcio (e la Juve, in gran parte).
Perdoni lo sfogo, come da suo desiderio, questa volta nessun indulto ma qualche garbato “insulto” …
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http://www.beckisback.it/2013/11/10/al-di-la-dei-centimetri/comment-page-28/#comments
Scritto da Luca G. il 11 novembre 2013 alle ore 17:16
Beck, ho riletto il primo capoverso su eurosport, sinceramente stento a capirla.
Al di là della discutibile contabilità, innanzitutto nel metodo, perché potrebbe essere un vero trattato e non un capoverso, se la si prende in quella direzione.
Non capisco il citare la mancata espulsione di Chiellini su Bergessio, parlo di metodo, episodio ininfluente, a differenza di tutti gli altri, visto che ha omesso
nella sua lista della spesa tutti gli eventi da lei riconosciuti e a noi avversi nelle partite che si sono comunque vinte.
Poi tralascia anche altre cose, la più importante il rigore di Firenze, che ho contestato ad oltranza proprio in attesa di liste di questo genere. Ma non è il solo episodio. Detto questo adelante, e Conte è anche per questo che non può mollare di un millimetro, neanche di un millimetro.
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Gentile Riccardo Ric, gentile Runner68, gentile Barbabianconera, gentile Luca: quando le cure funzionano il Primario è felice. Ancora a parlare di arbitri, dopo che, ripeto, ho dedicato tre righe al fuorigioco di Llorente (Eurosport è un blog, non una Clinica). Siete peggio di Cesrari! E poi volete che parliamo di calcio, di sport?
Scritto da Roberto Beccantini il 11 novembre 2013 alle ore 17:49
http://www.beckisback.it/2013/11/10/al-di-la-dei-centimetri/comment-page-28/#comments
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http://www.beckisback.it/2013/11/10/al-di-la-dei-centimetri/comment-page-29/#comments
Scritto da barbabianconera il 11 novembre 2013 alle ore 17:53
per Luca G. : solo il beck, chiama fallo quello di Chiellini su Bergessio. E’stato un incidente fortuito dettato dal legittimo tentato anticipo del’argentino sull’intervento di Chiellini non a gamba tesa. Ha voluto speculare anche su questo: ora glielo dico con passione: primario si vergogni !!
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Scritto da barbabianconera il 11 novembre 2013 alle ore 17:56
No beck, le prese per i fondelli ce le risparmi, per favore. O lei non ricorda quello che scrive o mente sapendo di mentire. Adesso mi fa incazzare. Si rilegga quello che ha scritto su Eurosport, e chissenefrega della classificazione tra blog e clinica. Dopo parliamo di calcio la attendiamo, ma basta prese per i fondelli. E’stata esternata la delusione in clinica perchè i suoi argomenti principali sono stati i centimetri e non la partita in primis. Se poi, le critiche ( e non gli insulti) le danno fastidio, basta dirlo, non c’è problema. Io personalmente androò a parlare di calcio in altra sede. E di stile.
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Gentile Barbabianconera, le critiche mi danno fastidio? Al contrario! Le adoro.
Ma non può impedirmi di replicare. Quando si scherza, si scherza: vada dove le pare.
Scritto da Roberto Beccantini il 11 novembre 2013 alle ore 18:05
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Scritto da barbabianconera il 11 novembre 2013 alle ore 18:09
Grazie per l’attenzione, la prendo in parola.
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Gentile Lovre51, la tv: certo. Ma anche la mancanza di rispetto per l’avversario.
Tipo: ho strameritato di vincere ma scusa per quell’episodio. Tutto qui. Ho aperto la Clinica per questo.
Scritto da Roberto Beccantini il 11 novembre 2013 alle ore 18:37
http://www.beckisback.it/2013/11/10/al-di-la-dei-centimetri/comment-page-30/#comments
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Gentile Luca, chi tifa per la Juventus sa a cosa va incontro: abbasso le mezze misure. Certo, c’è un limite a tutto. Pure i giornalisti sbagliano, soprattutto i giornalisti. Quante volte vi ho detto di selezionare? Invece no, appena vedete della pornografia, vi buttate a corpo morto, per poter nutrire (anche) il rancore. Volate alto. Scegliete i riferimenti anche quando non rispecchiano la vostra idea.
Scritto da Roberto Beccantini il 11 novembre 2013 alle ore 19:04
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Scritto da Alex x il sig.beck il 11 novembre 2013 alle ore 19:31
sig.beck Sul fatto di selezionare ha tutte le ragioni del mondo.uno ci prova e quelli di sky ad ogni partita mandano bergomi a commentare.ok si puo’azzerare il volume ma poi il sentimento popolare chi lo contiene?spallata innocua di bonucci a hiuguain in area senza nessuna protesta dei giocatori del napoli in campo.bergomi”..brutto fallo di bonucci su higuain anche perche’buffon aveva ormai perso la palla(!?!?),e’stato molto molto fortunato”.
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Gentile Alex x il signor. Beck, mi creda: non è facile fare il telecronista, oggi, soprattutto perché non siete facili voi. Le faccio una domanda: come avrebbe commentato il replay volante sulla posizione di Llorente? Ci pensi e me lo scriva, con calma. Rigori: non ne ho visti, sinceramente.
Scritto da Roberto Beccantini il 11 novembre 2013 alle ore 19:35
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Scritto da Alex x il sig.beck il 11 novembre 2013 alle ore 19:43
Cosa intende per volante?
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Gentile Alex x il sig. Beck, per “volante” intendo come se lei fosse stato al posto di Bergomi. Un parere in diretta subito dopo la immagini che mostravano il fuorigioco millimetrico di Llorente. Questo.
Scritto da Roberto Beccantini il 11 novembre 2013 alle ore 19:51
http://www.beckisback.it/2013/11/10/al-di-la-dei-centimetri/comment-page-31/#comments
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Scritto da Alex x il sig.beck il 11 novembre 2013 alle ore 20:00
dopo un primo replay da una posizione inadeguata ha subito detto che era fuorigioco.dopo durante il match l’ha ribadito una quindicina di volte.la parzialita’e’andata avanti in maniera vergognosa per 90minuti e non sto parlando di varriale,sto parlando di uno la cui carriera parla da sola.palla impazzita che flippereggia in mezzo ad una area affollata e schizza verso due in corpo a corpo e uno di questi segna il gol.al computer ci dicono che e’fuorigioco di 20 cm.il segnalinee deve vedere chi fa l’ultimo tocco e se colui che riceve la palla e’in fuorigioco o meno con la direttiva che nel dubbio non si segnala.bergomi nelle 15 volte che ha parlato di fuorigioco non ha mai citato la difficolta’della chiamata.questo da uno che ha fatto 20 anni di serie a.il problema e’che li ha fatti in quella fogna.
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Gentile Alex x il sig. Beck, ho capito. Ma mi scriva come lo avrebbe… descritto lei. Questo volevo.
Scritto da Roberto Beccantini il 11 novembre 2013 alle ore 20:05
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http://www.beckisback.it/2013/11/10/al-di-la-dei-centimetri/comment-page-32/#comments
Scritto da Alex x il sig.beck il 11 novembre 2013 alle ore 20:20
“Il repaly ci mostra che llorente e’in fuorigioco di 20cm quindi il gol e’irregolare ma la chiamata per il segnalinee era a dir poco complicata se non impossibile e nel dubbio ha preferito non segnalare”. Nel proseguio della partita non avrei piu’menzionato il fatto lasciando l’incombenza a quel decerebrato urlatore che mi stava al fianco.credo si chiami compagnoni. beck lei sa che sono un estimatore di sconcerti.ieri sera ho provato imabrazzo per lui.so per certo che conte su sconcerti la pensa come e quando mario gli ha chiesto prima domanda a bruciapelo sul conte,con grande signorilita’,gli ha fatto notare che da uno come lui si aspettava una domanda meno da barsport di forcella.ripeto l’imbarazzo di sconcerti non era solo visibile sulla sua faccia.era palpabile.
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Scritto da Alex x il sig.beck il 11 novembre 2013 alle ore 20:22
Prima domanda a bruciapelo sul fuorigioco
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Gentile Alex x. sig. il Beck, avevo letto qualcosa. Mi dicono che Sconcerti abbia risposto che era, quella l’unica occasione, per fargli quella domanda. Almeno l’unica occasione per lui, Mario.
Alex, tenga presente due cose:
1) Quando Mediaset mi invitò a commentare con altri la finale Intercontinentale tra Milan e Boca Juniors, vinta dal Milan, feci scappare Galliani in diretta ds Yokohama proprio perché raccolsi un’allusione di Sacchi sulla nebbia di Belgrado e la collegai a San Dulli. Cioè: feci lo stesso ragionamento di Sconcerti. E’ l’unica occasione, non devo perderla. Probabilmente, qualcuno mi avrebbe detto “Vuoi sempre fare il fenomeno”.
2) Conte: avrei cercato una risposta più ironica, ma in quei momenti si è ancora troppo sotto stress. Con la scaletta normale, quella domanda non gliela avrebbe fatta Sconcerti, come prima, ma l’inviato di Sky come terza o quarta.
Scritto da Roberto Beccantini il 11 novembre 2013 alle ore 20:25
http://www.beckisback.it/2013/11/10/al-di-la-dei-centimetri/comment-page-33/#comments
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IN EVIDENZA SEMPRE LA SOLITA… IL CICLOPICO SFORZO, IN OLTRE 20 ANNI TRA LA GAZZETTA e LA STAMPA ALLUSIONE DEL 16 dicembre 2007, NEL POST PARTITA Milan-Boca Jr 4-2: “POSSIAMO DIRE CHE TUTTO E’ PARTITO DA BELGRADO 2006 e DA San Dulli 2006…MA LA PRENDA COME UNA BATTUTA… CODA FINALE CHE DENOTA LA “cacarella” CHE GLI FACEVA TREMARE IL…DERETANO!
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Al che il “Culi di Galli” (culi di galli: Galli Ani) rispose: certo abbiamo conquistato 18 trofei internazionali grazie a Sandulli, arrivederci!
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CAVALLO DI BATTAGLIA, DURATURO NEL TEMPO… PERCHE. MICA HA TANTRO ALTRO DA ESIBIRE…!!!
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Mi spiego il non esonero di Allegri solo per la mancata disponibilità di Fede, poi c’è anche da dire che Berlusconi con l’ultimo contratto che ha rotto ci ha perso un sacco di soldi.