E’ stata divertente, Roma-Fiorentina. Brividi, parate, pali, sprechi: sembrava la sparatoria di un film western. Montella ha patito l’assenza di un centravanti vero, tipo Gomez. Garcia l’ha scovato in panchina: Mattia Destro, classe 1991. Veniva da un serio infortunio al ginocchio sinistro. In attesa del rientro di Totti, amplia la gamma delle soluzioni offensive. E’ un Borriello più giovane, più moderno.
L’hombre del partido è stato però Gervinho. Se lanciato, ha un dribbling che diventa letale. Non a caso, ha propiziato entrambi i gol. L’ivoriano giocava nell’Arsenal di Arsène Wenger. O non è stato capito, o ha capito fin troppo bene il catechismo di Garcia, che lo ebbe a Lilla. Non escludo neppure che il livello difensivo del nostro campionato si sia abbassato. Gervinho sarà anche un anarchico, ma quando riesce a isolarsi con l’avversario, e lo sfida in palleggio, sembra quasi di assistere a un match di basket più che a un’ordalia di calcio.
Juan Cuadrado, eccone un altro che si ciba di finte, di sgommate. Bravo pure lui, ma meno devastante di Gervinho. Sono gli ultimi artigiani del dribbling. Come Cerci, come Diamanti. Sia chiaro: il calcio è anche geometria, non solo dribbling; equilibrio, non solo azzardo. Tattiche e tatticismi ne hanno confinato l’uso e condannato l’abuso. Si può vincere in tanti modi, che discorsi. La Juventus di Conte ha vinto e rivinto senza «un» Gervinho.
Oggi, le ali si chiamano esterni e devono saper fare i terzini. Quando ero ragazzo, spopolavano il catenaccio e il battitore libero. Il pressing attuale ha intasato gli spazi; le piste di decollo, per i Gervinho, si riducono a poche zolle. Ci si rifugia, spesso, nell’uno-due, nel passaggio «sulla corsa». La differenza è il regolamento: privilegia l’attacco, non più la difesa. Lo scrivo con nostalgia: evviva il dribbling.
Se invece la materia calcio vi sembra troppo diluita nel contesto di un film di due ore, allora deliziatevi il palato pallonaro con questi 3 minuti di puro Kakà nella partita di Livorno: lanci, aperture e geometrie degne del miglior Rivera. Ricardo Kaka vs Livorno • Individual Highlights Away 13-14 HD 720P Da milanista dico che Riccardino meritava di trovare una rosa migliore al suo sbarco a Milanello, sopravvoliamo.
Riallacciandomi all’ultima frase del Beck “Evviva il dribbling”, segnalo a tutti un film carino che ho visto di recente: “La farfalla granata”, la storia di Gigi Meroni e della sua funambolica attitudine allo slalom. Vedere Rocco che dice “Mi son de Francesco Giuseppe” vale da solo la visione. Per quanto riguarda poi il discorso belle donne, qui sempre latente, la figura di Cristine è interpretata da Alexandra Dinu, attrice tral’altro ex moglie di Adrian Mutu: un bocconcino da favola, per un paio d’ore me ne sono perdutamente innamorato. Saluti
Salve Quartieri, infatti sono fandonie su Giovinco.
Non so di Coutinho, ma credo bene sui 10 milioni o piú.
Ah, come se fosse antani, buaiolo!
Scritto da Riccardo Ric il 9 dicembre 2013 alle ore 01:08
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Ma che cos’é Marchesino? il Manifesto all’ignoranza calcistica?
La competenza calcistica é un furto?
Purtroppo per te sei inadeguato a parlare di calcio Marchesino Riccardo Guidobaldo Tavernello di Ripafratta.
Il calcio non é materia facile e se sei scarso non sei obbligato a farti ridere dietro con stronzate del tipo :
….. E Chiellini non può giocare terzino sinistro, non più d quanto non potrebbe giocare trequartista….. (un giocatore che prima della conversione di Deschamps lo ha fatto per due o tre anni…)
oppure
…. Al limite nel 4231, ma si torna lì, è modulo non praticabile compiutamente perchè manca un terzino sinistro…..????? (scoperto oggi che in una squadra ci sono due terzini sinistri…o magari financo tre, quattro, undici)
Non staro’ spiegare, vista l’inutilitá, ad uno che ha basi calcistiche cosi’ fragili come possa funzionare un 4-3-3 con le ali piú offensive, perché il Marchesino vede il campo di calcio come un tavolo da biliardino.
Ripeto Marchesino Riccardo Guidobaldo Tavernello di Ripafratta, limitati ai pistolotti, a fare la morale spicciola ed a pubblicare trattati sulla merda. Su quello ti riconosco un’indubbia competenza.
Buonanotte Francesco
Bilbao con Barzagli ho fatto.solo un paragone nn discutevo la posizione in campo.la mia idea su Giovinco è quella li che ho.scritto prima…pero è col senno di poi che stiamo giudicando l’operazione Giovinco, ma quando lo vedevamo prenderci a pallonate (intendo con DelNeri) o fino a due stagioni fa (ricordo15 gol l’ultima a Parma, e molti di buonissima fattura) ci chiedevamo se si potesse riprendere…impossibile credo.per un allenatore o un ds prevedere quello he avrebbe reso da noi
Franzo, non ti ci mettere anche t a non capire le cose stasera. Non seguire il Marchesino Riccardo Soncazzodicalcio di Ripafratta nel baratro dell’ignoranza e della non comprensione delle parole.
Se scrivo che quello che dici lo condivido comprende pure il fatto che pensi che la maglia della Juve gli pesi molto (per intenderci come magari succederebbe a O’Rey Diamanti…di Ripafratta).
Ma ricordo che lo ha rivoluto Conte…
Poi la tua obiezione sul fatto che anche a Parma affrontasse cristoni come Barzagli la trovo un pó allucinante, visto che, intanto in Emilia non giocava da centravanti visto che c’era Amauri in quella posizione ad affrontare i cristoni come Barzagli. Poi avevo pure aggiunto che da falso 9 lo potrei (forse…) giustificare in una squadra che giochi in contropiede, tipo Parma. Non la Juventus.
Non mi fate ripetere le cose, nello spazio di quattro post dai. Leggete un pó piú attentamente.
Ciao Massimo e’ proprio cosi come scrivi e di quel 5-1 mi impressiono’ lo stacco del Pazzo su Cannavaro ……ranch’ io mi illusi dopo quel 5-1 alla Samp…..Buonanotte Massimo.
A proposito,ho ancora qualcosa da imparare nel mio mestiere,dopo ben 46 anni di lavoro.Pensa se posso,a 62 anni,mettermi a studiare tattica calcistica!Pensa in tre giorni ho visto solo la Juve ed il Napoli,pur potendo vedere tutto il resto,a volte mi stanca anche tifare…