Casa, dolce casa. Dopo la tormenta e i tormenti di Istanbul, alla Juventus basta respirare l’aria del suo diletto cortile per tornare a sembrare il Real Madrid; Tevez, Cristiano Ronaldo; Vidal, con le sue finte, Sneijder; e Pogba, Pogba: l’originale. Il Sassuolo, che aveva raccolto preziosi pareggi a Napoli e a Roma, viene allegramente raso al suolo.
Non è una novità , nella storia e per la cronaca. La Juventus vampira e la Juventus donatrice di sangue. Il Tevez adrenalina in campionato (prima tripletta, dieci reti in tutto) e il Tevez camomilla in Champions (ultimo gol, aprile 2009). Sono gli eccessi che hanno reso il calcio universale e la Signora un caso freudiano.
Lo spirito di Pirlo ha occupato il Bosforo, non certo lo Juventus stadium. La contabilità , nel frattempo, s’ingrossa: otto vittorie consecutive, 19 gol fatti e zero subìti. Alla vigilia, il gioco delle parti aveva spinto Conte a sorridere di una parolina: «fallimento». Sbaglia, il mister, quando celia sull’obbligo di dover vincere la Champions. E quando mai, con questa rosa, gli era stato chiesto? Più terra terra, gli avevano fatto notare che, con tutto il rispetto per il Galatasaray di Mancini, e al netto della neve «alla turca», uscire dalla fase a gironi con una vittoria in sei partite (e quell’unico successo, con il Copenaghen a Torino), non è stato il massimo. Tutto qui.
L’obiettivo (due b o una?) era, e rimane, il terzo scudetto di fila. L’Europa League è una tassa più facilmente detraibile della Champions. Vedremo. La butto lì: Mourinho, l’anno del triplete interista, alternò il 4-2-3-1 di coppa al 4-4-2 di campionato. Il 3-5-2 d’ordinanza non si discute. La difesa a quattro ha portato (abbastanza) bene con il Real. Fra poco c’è la sosta. Prima o poi rientrerà Pirlo. Perché non giocare un po’ a scacchi?
va beh, Luca… son tutti di un altro pianeta. chissà perché, a parte il Bayern l’hanno scorso, quando eravamo palesemente scoppiati, non ci ha mai messo sotto nessuno. Real incluso.
Un pensiero stasera ai tifosi delle milanesi:
Tormentati tra sperare nella vittoria della loro squadra e favorire la Juve o augurare il male ai propri beniamini per evitare un trapianto di fegato…
Tempi duri…
Buonasera primario, la “butto lì” anch’io.
Lei auspica un tranquillo campionato con la sicura (ed orrenda) formula del 3-5-2, ed auspica almeno in coppa un po’ di coraggio.
Non pensa sia un po’ troppo semplicistico? Una squadra è una squadra, non è mica semplice smontarla e rimontarla come un giocattolino. Forse lo stesso Conte è prigioniero dello stesso diktat della società , vincere il terzo campionato consecutivo, però se non ha il coraggio di fare un po’ di esperimenti anche quando incontra squadre materasso come il Sassuolo (che per inciso, i miracoli li fanno solo con le altre, chissà come mai…). Attenzione: in Europa League ci sono anche fior di squadre, alcune più forti di altre che si sono immeritatamente qualificate agli ottavi di Champion League (mi riferisco esplicitamente al “terzetto Gazprom: Milan Shalke Zenit), qui più che fare esperimenti bisogna ripensare seriamente all’involuzione tattica di Conte che a mio avviso è coincisa con la volontà /necessità di ripetersi che ha portato ad eccessi di prudenza, a rinunciare alla spregiudicatezza del primo anno, ha portato infine alla eliminazione da un girone eliminatorio di Champions League nel quale la Juventus non ha mai mostrato una qualità di gioco “europea”, e non mi si parli di sfortuna quando si capita in un girone con una squadra di onesti boscaioli ed un’altra travagliata da un cambio di allenatore e che esordisce con una debacle casalinga.
In questo girone, il fatto, apparentemente paradossale, che le migliori partite si siano giocate con il Real Madrid, con la squadra che, insieme a Bayern, Barcellona e PSG, si giocherà la coppa, non è affatto in contraddizione con la mia tesi, al contrario: la Juventus se gioca 100 partite con il Real sono convinto che lo metterà sempre in difficoltà così come dobbiamo chiederci come e perché sia andata in difficoltà nelle altre partite, che sono simili alle partite che dovrà giocare adesso in Europa League.
Ecco, io penso che la Juventus sia come un adolescente in crisi di crescita, Conte sa cosa vuole fare da grande? Se sì, deve dimostrarlo in Europa League ma sarà un processo irreversibile, non può pensare che la cosa non avrà ripercussioni anche in campionato.
Avrà il coraggio di farlo? La società glielo permetterà o confermerà il “provincialismo” che l’ha contraddistinta negli ultimi 30 anni, impedendole di raggiungere obiettivi (con una b…) all’altezza delle squadre che aveva?
Seguirà Conte le orme di Capello, un allenatore capace di farsi cacciare a furor di popolo (e di “fazolade”) da Madrid dopo aver vinto un campionato perchè la sua squadra giocava da schifo, capace di assemblare una squadra tanto apparentemente invincibile in Italia quanto esposta a clamorose figuracce in Europa?
Io penso che, purtroppo per lui, continuerà a fare come il giocatore di poker che sta vincendo e che gioca in difesa cercando di conservarsi le fiches: poca strada in Europa League, quindi, e campionato “al sicuro”. E l’anno prossimo altra figuraccia in Champions League, il tutto continuando con l’involuzione tattica e la dipendenza da un fuoriclasse si, ma di 35 anni….
qui lo dico e qui lo nego, ma se don rafele mangia sfogliatelle come becca gol, il quintale me lo passa immantinente.
sarò franco. mi sembra una partita di tamburello.
Se bonucci va all’inter o al napule lo fanno papa. Rispetto a questi e’ beckembauer. Chiellini e’ krol invece.
Cinque goal cinque e potevano essere dieci. Cacchio che fase difensiva!
La difesa doo napule e’ comunque ridicola. Di quella dell’inter via, si sa. Non capisco cosa conte veda in ranocchio ranocchia. Cambiaccio anche a quell’eta e’ ancora uno di spessore
Mazzarri appena molla la sua coperta di linus (catenaccio, evoluto, ma catenaccio) e prova a fare la grande, becca pesante.
Mac, la differenza la fa anche oltre al criminale pressapochismo di AA, marotta e conte in CL, il fatto che se sbagli n italia ti trovi incontropiede che so insigne, pazzini, zaza, e cerci. In CL hai CR7, bale, drogba e sneider… Basta?
Mazzarri, dopo aver raggiunto il pareggio attaccando,ha appena preso il raddoppio in contropiede…..