L’associazione a delinquere ha resistito anche alla prova del processo d’Appello, al di là degli sconti, a Moggi and friends, dovuti alle frodi prescritte. In realtà, del misto «mafia-P2» cucinato da Narducci non è rimasto molto: gli iniziali 48 indagati si sono ridotti a una decina tra cui i tre arbitri condannati. Un po’ pochi, forse, per disporre di campionati interi (e comunque non alterati: Casoria dixit).
Tra costoro, credo che una menzione particolare la meriti l’ex arbitro Dattilo, condannato per aver espulso, su segnalazione di un guardalinee mai indagato, un giocatore che aveva colpito con un pugno un avversario e per aver ammonito, in maniera fraudolenta, secondo l’accusa, tre calciatori diffidati per non farli giocare la domenica successiva contro la Juventus. Solo che non erano affatto diffidati e, dunque, giocarono regolarmente.
La parte del leone sembrerebbe che continuino a farla le famigerate schede svizzere, nonostante gli avvocati difensori si siano affannati a convincere i giudici che, al netto dello spionaggio «elvetico», sarebbe bastato rincorrere conversazioni banalmente «italiane» per rendersi conto dell’aria che tirava, in quegli anni, attorno alla cosiddetta «cuopola». Lo documenta l’ultima scoperta del consulente di Moggi, Penta: il colloquio fra Racalbuto e Meani trascurato o sfuggito ai radar dei pm.
Per Bergamo è stato disposto l’annullamento della condanna, con rinvio a nuovo processo, per difetto di possibilità di difesa. Rimane il mistero sulle ragioni che, a parità di accuse, abbiano portato all’assoluzione di tutti gli arbitri che avevano scelto il rito abbreviato.
La «mia» guerra per bande esce sbriciolata anche dall’Appello. I dubbi non scacciano il rispetto, e viceversa. Sono curioso di leggere le motivazioni. Molto curioso. E poi la Cassazione.
Ecco queste sono le tesi di chi ha fatto della prescrizione l’unica ragione di vita.
Scritto da axl rose giappogobbo, ladro dopato e tifoso di serie C il 18 dicembre 2013 alle ore 16:54
————————————————————–
hehehe brilliant !!!
Gli mettono la prescrizione nella biada fin da piccoli.
Caro il mio prescritto svizzero c’è stato un processo in cui si diceva che Moggi avesse in mano tutto il mercato ed è finito con la fogli di fico della violenza privata, C’è stato un altro processo in cui si diceva che Moggi (la Juventus) rubava i campionati ed è finito con la foglia di fico del reato di pericolo (con i campionati regolari). 30 sentenze contrarie…….a chi? Se poi vuoi farti le seghe con i 2 anni e 4 mesi per Moggi, buon divertimento.
Per salvarli e regalargli solo un annetto di B hanno salvato Milan Fiorentina Lazio e non hanno toccato l’Inter.
Scritto da scheda svizzera il 18 dicembre 2013 alle ore 16:50
———————————————————-
Ahahahahah…quando si dice uno (dei tanti) ossessionati dalla Juve.
Fegato spappolato!!!
e se lo ha detto Bertagna…..
A proposito…e chi cazzu e ‘stu Pertagna? un lavacessi della saras?
Certo, ci sono l’illecito strutturato e il reato di pericolo………….
Bisognerebbe intendersi sul contrarie……..a chi? Se una sentenza dice che il campionato è regolare a me va benissimo. Se un’altra dice che non è mai stata alterata nessun partita, mi va ancora meglio.
La pistola fumante è nell’andamento di borsa delle azioni JUVENTUS, dal gennaio a maggio 2006.
Scritto da teodolinda56 il 18 dicembre 2013 alle ore 15:28
—————————————————–
…da non confondere con il pistola fumante, che sarebbe dentimarci nei suoi siparietti sotto la saras
Siete surreali, tipico di chi è arrivato alla frutta, anzi all’ammacaffè!!!
30 sentenze contrarie e ancora date degli illusi a noi e ci insultate.
La condanna di Giraudo è illuminante. E’ stato condannato per associazione a delinquere, per affibiargli l’associazione lo hanno condannato per la frode della sola Udinese-Juventus. Per quella partita sono stati condannati lui e Moggi, nessun’altro, ne’ arbitri, ne’ guardalinee. Una sera si sono incontrati a cena e hanno deciso di frodare quella partita.
Basta parlare con qualcuno che bazzica quegli ambienti per sapere che:
- non si aspettavano una difesa così assidua di Moggi, ma ormai non si poteva più tornare indietro per tutta una serie di argomenti che con la procedura penale non hanno alcun collegamento;
- l’assoluzione di Moggi & C. avrebbe creato situazioni con il “salto” di alcune “istituzioni”;
- mettetevi il cuore in pace la FIGC i soldi per risarcire non li ha, per cui…
- la condanna di Dattilo è un obbrobrio che nessuno potrà mai risarcire.
- certi processi vanno volontariamente alle lunghe per far arrivare l’oblio,
- che la cassazione troverà tutti i “difetti operativi” dal 2006 ma ormai, volutamente, sarà tutto in prescrizione.
- che il vero mirino (della difesa) è puntato verso la Corte Europea, dove se ne fottono delle nostre pastrocchie di quartiere e se (ripeto se) devono cazziare, lo fanno.
- che in questa farsa bisogna sempre distinguere il dito e la luna, e guardare di conseguenza.