Come una giacca che ognuno tira dalla sua parte. La Lazio ha colpito una traversa e un palo. La Juventus ha giocato in dieci dal 24’ del primo tempo. Fin lì, aveva nascosto la palla a tutti, anche a se stessa. Netto, il rigore, e corretto, il rosso, inflitti a Buffon. Già in precedenza, sempre su Klose, aveva rischiato un pasticciaccio alla Bertolacci. Li vorremmo tutti Nembo Kid, i nostri eroi in mutande, ma sono uomini anche loro.
Reja ha ridato serenità alla Lazio. Appartiene alla scuola italianista: per questo, ha atteso troppo nella caccia al raddoppio e quando ha inquadrato il bersaglio, gli è andata male. La capolista veniva dal k.o. di Coppa e dal caso Vucinic-Guarin. Era al completo, questa volta, con Marchisio al posto di Pirlo (per scelta). Il calcio è proprio buffo. Inserito Storari, bravo e fortunato sul tedesco, e tolto Asamoah, Conte non ha effettuato cambi. Giocava in dieci, mi sarei aspettato almeno Pirlo.
I fantasmi sono diventati i trascinatori: alludo a Llorente (nove gol, tutti su azione), Tevez, Vidal, Pogba. E’ stata una reazione d’orgoglio, non più razionale di quanto consentissero le risorse, il teatro, gli avversari. Già a Cagliari e con la Sampdoria la banalità del bene (otto reti) aveva nascosto certe crepe (tre reti, e potevano essere il doppio). Non tenderei a sottovalutare il penalty. Non è caduto dal pero, ma da un lancio verticale «letto» male da Ogbonna.
Una lezione, nei suoi eccessi. I pro: lo spirito, la voglia di forzare il destino. I contro: le amnesie in area, da Buffon al reparto, l’improvvisa dieta di occasioni. Il mercato chiude venerdì, Conte ha perso Vucinic: contento lui… Ci sta, dopo dodici vittorie, di alzare il piede dall’acceleratore. Il palpitante braccio di ferro con la Roma passerà , domenica sera, dal derby con l’Inter. Fuoco alle polveri.
Sarebbe simpatico, da parte vostra, dire anche chi dovremmo comprare (a Gennaio) per rinforzarci.
Concordo con Alex sul fatto che il mercato di gennaio è per giocatori di poker, e sul fatto che finora non ci siamo rinforzati (che scoperta che ho fatto!), e che abbiamo una posizione debolissima.
Quando gli ipodotati, ci hanno chiesto Mirko, bisognava essere più figli di puttana, ma di brutto.
Ok, Alex, mettiamoci tutti quelli che ti pare. Risultato: due scudeti (quasi tre) due Supercoppe Italiane e bilancio quasi risanato. In questa sessione di mercato non dobbiamo e non vogliamo vendere o comprare nessuno, salvo occasioni particolari. Piu’ chiaro di cosi’ Andrea Agnelli e Marotta non riescono ad essere.
Io, al costo di due mentine!, vi ho portato axl rose…..e me ne scuso! :-D
Intanto ai prescritti dopo quello di wnada nara gli è saltato anche il trasferimento di Belfagor. E su Hernanes è tutto bloccato. Questo cerino non si sa ancora a chi resta.
Alex, d’accordo al 100% ma confido nella capacità della Juve di trovare la migliore soluzione.
Basta axl.sei monotematico.
Staimo parlando di questa sessione di mercato.eppoi nell’elenco mettici krasic giovinco isla peluso padoine tutti gli ingaggi spropositati per merda simile che non riusciamo manco a regalare.cosi giusto per onesta’.
Vucinic fara’ la fine di Iaquinta.
Bravo axel, anche se qualche cazzata di troppo l’ha pure combinata…. e chinon ne combina?
succedeva anche a Big Luciano.
Vucinic e’sempre rotto,quando gioca fa cagare,viene da me allenatore e mi dice che invece di riconquistarsi il posto vuole andarsene dopo che per due anni ha giocato sempre titolare.pero’rifiuta tutti perche’vuole solo la squadra che piu’odiamo eppoi ci blocca il mercato.se sono l’allenatore ti faccio sfondare la tribuna finoa giugno.poi vediamo chi ti viene a cercare.
Marotta, al costo di un cappuccino, ci ha portato, Pirlo, Pogba, Llorente e Barzagli, aggiungendo il costo di un cornetto ci ha portato Tevez e Vidal e qui gli rompete ancora i coglioni…..vi meritereste Branca.