Un film già visto a Firenze. Da un doppio 2-0 la prima della classe ha ricavato un punto. Nessuno è perfetto, d’accordo, ma non vorrei che cominciasse a diventare un alibi. L’imperfezione va gestita. Complimenti a Mandorlini per la mossa Gomez. Complimenti a Toni per il tipo di centravanti che, in barba all’età , continua a essere.
La diagnosi è facile, in questo caso. Non altrettanto la terapia. Primo tempo sequestrato dalla Juventus. Doppietta-lampo di Tevez, torelli panoramici, pisoli a ricami alterni (Vidal, Pogba, Pirlo). In campionato capita spesso che l’avversario si rannicchi. Conte non è riuscito a evitare che la squadra si mettesse a pettinar le bambole (da Enzino Iacchetti, «Striscia la notizia»). Per la cronaca, e non solo, la Juventus prende gol da cinque partite, sei se calcoliamo quella di coppa con la Roma. In tutto, sette reti (otto, con Gervinho). E quasi tutte, incornata di Toni inclusa, da calci d’angolo o di punizione.
Non si tratta di trascurare i meriti. Si tratta, semplicemente, di rammentare il gatto (e il sacco) del Trap. Nelle mischie, e sul gioco aereo, sono dolori. Se Osvaldo, al debutto, ha sfiorato il 3-1, Buffon ha ritardato il 2-2. Mancava Barzagli, e strada facendo è uscito Chiellini. La capolista aveva la partita in pugno, comunque. Il Verona, però, si era svegliato. Ho pensato a Gianni Brera e ai suoi «inglesi»: così stupidi di ribellarsi all’idea di aver perso la guerra che, alla fine, la vinsero.
Un grande Tevez e poco più. Vidal e Pogba di un lezioso imbarazzante: la fotografia del pomeriggio. Non ho capito il cambio Asamoah-Peluso. Il lettore che si firma «Barbabianconera» aveva paura del romano Doveri. Sinceramente: a me non è parso che si sia accanito contro la Juventus. A voi?
Quando si parla di calcio, di pronostici, ecc ecc ecc..sempre bene avere in mente due partite: Juve Amburgo finale 1983 e Bayern-MAnchester finale 1999 (mi pare 1999..)
Gentile Little Lions, quando parlo di calendario minaccioso mi riferisco agli impegni di Europa League che si sommeranno a quelli di un campionato ancora apertissimo.
Robertson,
credo tu ti riferisca alla partita Bayern-Arsenal, ritorno degli ottavi di CL con i tedeschi vincenti per 3-1 a londra. In effetti presero un gol stupido sullo 0-0 che li condizionò non poco e l’ Arsenal continuò ad attaccare facendo il 2-0 a 10 minuti dalla fine. Inutile dire il terrore per i tedeschi in quegli interminabili minuti finali con palloni spediti in tribuna, perdite di tempo come se piovesse e sostituzioni spezza ritmo. Il calcio è ricco di rimonte fantascientifiche!
Si Riccardo, se non fosse che dietro certe mollezze post 2 o 3 a zero si celassero patti taciti.
Scritto da Robertson il 11 febbraio 2014 alle ore 11:15
che??????????????????’
detto che thiago silva non è sempre attentissimo pure lui….matri insegna.
Se no che thiago silva e simili. se no devono accettare che gli ogbonna e bonucci possano prendere goal da uno come toni in qualsiasi momento.
Si Riccardo, se non fosse che dietro certe mollezze post 2 o 3 a zero si celassero patti taciti.
@Giancarlo
E’ vero, ma l’attenzione in più la devi prestare proprio perchè dietro son bravi ma non bravissimi. E allora, siccome forse davanti sono, invece, bravissimi o quasi, perchè che non gonfiare di palloni l’atalanta due domeniche fa e il verona, ben più pericoloso, l’altro ieri? se no accetti che questi, buttandola in caciara, pareggino.
Io ricordo l’anno scorso un Bayern tremebondo in casa contro non ricordo chi (PSG), per non aver chiuso prima la partita, dopo aver preso un golletto stupido. Il Bayern, non il bochum
” ma buttarne dentro il più possibile”, è altra frase ad effetto, ma fine a se stessa …”adoro il profumo del napal al mattino, ha il sapore della vittoria”
Gran film Robertson. Registrai la scena dell’esultanza finale dei ragazzi per vedermela fotogramma dopo fotogramma….