Lo spirito, più che lo stile. E i giocatori, più che il gioco. Carlos Tevez, soprattutto. Il Milan ha disputato un tempo ad altezza Atletico, poi si è sgonfiato. Prima che l’Apache liberasse Lichtsteiner per l’assist a Llorente e scaricasse il destro ciclonico del k.o., la Juventus ha avuto bisogno di due portieri, non uno: Buffon e Bonucci.
E’ stata una classica partita da campionato italiano, senza il ritmo forsennato e le lame affilate di Atletico-Real. Reduce da Trebisonda, Conte aveva ruotato i titolari, recuperando alla causa, tra gli altri, Tevez e Llorente. I campioni hanno avuto fortuna in qualche episodio, come ha ammesso Buffon, e pure nell’infortunio di Poli, un centrocampista che, ora arretrando ora inserendosi, aveva già messo in crisi il fortino di Simeone.
Per metà partita, la Juventus ha sofferto gli itinerari di Taarabt e l’aggressività di un gruppo che Seedorf sta cercando di liberare dalla paura degli equilibri fragili. Mancava Balotelli: se Pazzini è più utile per la squadra, Mario è più utile per il risultato. Non sempre le due cose coincidono.
La Juventus ha colpito al 44’, nel momento di sofferenza più acuta. E comunque, nel gol e nell’unica occasione precedente, gli schemi avevano liberato un terzino, Lichtsteiner. Le grandi squadre sanno vincere anche così, giocando a memoria e seducendo il destino. Grosso modo, l’ordalia mi ha ricordato l’edizione della stagione scorsa, senza rigore ascellare di Isla, e con la coppia Tevez-Llorente al posto di Quagliarella e Vucinic.
Molta sportività , in campo. Un solo intervento da rosso, Pirlo su Saponara, ma l’andazzo è questo: giallo. Da Aquilani «versus»Bonucci a Kuzmanovic su Vidal. La Juventus allunga così sulla Roma che, sabato sera, avrebbe meritato di andare al riposo in nove e sotto di due rigori, prima che l’Inter pareggiasse penalty e pugni.
Essendo impossibilitato a farlo personalmente, Dimas mi prega di riferirvi che lui si ritiene amico mio, di Alex e del geom. De pasquale.
Ciao Nick nessuna nostalgia pero’ saprei curioso di sapere che fine ha fatto Grygera che si infortuno’ gravemente al primo anno di Fulham……peccato professionista serio e marcatore contro l’inter del Murrigno. …..quindi di fatto uno che sara ‘ Sempre nei Nostri Cuori!
Comunque Fra Cesare da Orzinuovi puo sempre allenare la Nazionale del Vaticano. ….se proprio vuole insomma Papa Bergoglio gli trovera’ una soluzione. ….
Leggo che qualcuno ha storto la bocca per come é maturata la vittoria di ieri sul Milan…. Nostalgia della Juve da 7. posto?
Non confondiamo le cose please Veratti è assistito da DiCampli o come si chiama …..non è Raiola il suo procuratore. ……..e poi deve farsi crescere la barba visto che è di moda tra i registi bassi. ..vedi DeRossi, Pirlo e Xabi Alonso. …….notizie del milanista Chetelodicoafare???? O si presentera’ quando il Milan elimenera’ l’Atletico per ricordarci del dna europeo della famosa??!???…….intanto l’ex colonia Juve, Marchionni, Amauri, Mirante, Palladino e Molinaro sotto la direzione dell’ottimo Donadoni non perdono da 14 partite. ……e tallonano da vicino indovinate chi????………….A tardi. …..
Scritto da teodolinda56 il 3 marzo 2014 alle ore 16:43
Ciao Teo, ci credo che volesse rivederli…i nostri 2 gol sono stati favolosi!
il Sig.Bergomi deve essere raccomandato da Murdoch in persona…non si spiegherebbe altrimenti la sua presenza in Sky
@il Martinello.
Ogni campionato c’ha il suo SISTEMA, e la Liga non è esente……
@intertiodio.
Ieri sera, la sola telecronaca del duo sky “voglio rivederlo, fabio” valeva il costo dell’abbonamento.
Una cosa è raccontare la vittoria della juve col sassuolo, tutt’altra quella contro il milan che fa la sua migliore partita dell’anno.
su Pogba magari dico na’ bestemmia, ma con un buon terzino sx, diciamo Evra del MU e lo spostamento di Asa a centrocampo…behhhh, sapete che ve dico ??? forse ne potremmo anche fare a meno.