Lo spirito, più che lo stile. E i giocatori, più che il gioco. Carlos Tevez, soprattutto. Il Milan ha disputato un tempo ad altezza Atletico, poi si è sgonfiato. Prima che l’Apache liberasse Lichtsteiner per l’assist a Llorente e scaricasse il destro ciclonico del k.o., la Juventus ha avuto bisogno di due portieri, non uno: Buffon e Bonucci.
E’ stata una classica partita da campionato italiano, senza il ritmo forsennato e le lame affilate di Atletico-Real. Reduce da Trebisonda, Conte aveva ruotato i titolari, recuperando alla causa, tra gli altri, Tevez e Llorente. I campioni hanno avuto fortuna in qualche episodio, come ha ammesso Buffon, e pure nell’infortunio di Poli, un centrocampista che, ora arretrando ora inserendosi, aveva già messo in crisi il fortino di Simeone.
Per metà partita, la Juventus ha sofferto gli itinerari di Taarabt e l’aggressività di un gruppo che Seedorf sta cercando di liberare dalla paura degli equilibri fragili. Mancava Balotelli: se Pazzini è più utile per la squadra, Mario è più utile per il risultato. Non sempre le due cose coincidono.
La Juventus ha colpito al 44’, nel momento di sofferenza più acuta. E comunque, nel gol e nell’unica occasione precedente, gli schemi avevano liberato un terzino, Lichtsteiner. Le grandi squadre sanno vincere anche così, giocando a memoria e seducendo il destino. Grosso modo, l’ordalia mi ha ricordato l’edizione della stagione scorsa, senza rigore ascellare di Isla, e con la coppia Tevez-Llorente al posto di Quagliarella e Vucinic.
Molta sportività , in campo. Un solo intervento da rosso, Pirlo su Saponara, ma l’andazzo è questo: giallo. Da Aquilani «versus»Bonucci a Kuzmanovic su Vidal. La Juventus allunga così sulla Roma che, sabato sera, avrebbe meritato di andare al riposo in nove e sotto di due rigori, prima che l’Inter pareggiasse penalty e pugni.
http://m.youtube.com/watch?v=B5plmmTt55I
Buon martedì grasso a tutti.
Sulla crisi ucraina, consiglio l’articolo di Toscano su La Stampa:
http://www.lastampa.it/2014/03/04/cultura/opinioni/editoriali/il-forcing-di-obama-e-il-bivio-italiano-dxAv9mXX3uw7w4VfibEtXP/pagina.html
Per capire tutti gli aspetti di questa mossa però bisogna riesaminare alcune tappe del passato, in particolare il “dono” di Crushev negli anni 50, allora solo amministrativo e simbolico.
La cosa più bella? Che quando segnamo a San Siro, c’è sempre un boato meraviglioso, in quel bellissimo stadio, si gioca quasi in casa.
Gentile Michela, gentili Pazienti buon giorno da una Milano etica.
Si Grande Barone!
x Il Barone quel video me lo sono gustato almeno una decina di volte….:-))))) Leo
Buongiorno a chi c’è: La juve con verratti farebbe un passo indietro…per cui se c’è bisogno pronto a bere ettolitri di vino e dire Marchisio è sicuramente meglio di verratti! Adesso, però, non ho bevuto…..per cui ripeto Marchisio molto meglio di verratti!!!
Peccato che l’eletto democraticamente presidente ucraino vinse le elezioni con brogli elettorali,fece avvelenare con la diossina il favorito yushenko e spedi’in galera la timoshenko con accuse inventate.adesso so.o per il fatto che l’occidente appoggia coloro che lo vogliono cacciare a calci in culo per essere un ladro al soldo di putin diventano di colpo neonazisti.almeno i neonazisti(ma di che cazzostiamo parlando)sono ucraini.gli amici di yanukovich sono russi che vogliono rubare la crimea agli ucraini per avere la base navale nel meditterraneo.
Sti russi rompono i coglioni da tre secoli e una bella spazzolata tipo quella data ai giapponesi e ai tedeschi sarebbe la soluzione migliore.dopo la bastonata in faccia crucchi e giapu sono i popoli piu’gentili e politically correct del pianeta e hanno dimenticato forever ogni tipo di sogno imperialista.
grande barone!pellegatti ormai e’uno di noi.il simbolo della nostra goduria selvaggia.
Per i nostri amatissimi rosiconi. Minkia gente! Ma lo sapete che si tifa Juvein tutte le latitudini? No, non lo sapete? Allora guardate, previa assunzione di qualche quintale di Maalox:
http://www.dailymotion.com/video/x1e8tfs_%25D9%2585%25D9%258A%25D9%2584%25D8%25A7%25D9%2586-0-2-%25D9%258A%25D9%2588%25D9%2581%25D9%2586%25D8%25AA%25D9%2588%25D8%25B3-%25D8%25A7%25D9%2584%25D8%25AF%25D9%2588%25D8%25B1%25D9%258A-%25D8%25A7%25D9%2584%25D8%25A5%25D9%258A%25D8%25B7%25D8%25A7%25D9%2584%25D9%258A-2014-3-2_sport?start=2
Il Barone