Non vi parlo di Bayern-Real perché sarebbe come sparare sulla Croce Rossa. Penso a Guardiola: va bene riportare la chiesa al centro del villaggio, come ha fatto Garcia a Roma, ma una cattedrale, addirittura, e per giunta in un vilaggio così lontano e così diverso (da Barcellona) mi sembra francamente troppo.
Che partita, Chelsea-Atletico 1-3. Alla fine, mi sono alzato in piedi e ho applaudito la squadra di Simeone. Che rivincita: al Calderon, Mourinho l’aveva incartato, questa volta è stato il Cholo a «demoulirlo». Non era mai andato sotto, l’Atletico, tra Milan e Barcellona: per questo, ero curioso. Si può giocare meglio di così, con una rosa così? Non è più questione di catenaccio o contropiede, vecchi arnesi che possono fare comodo ma non sempre la differenza.
Ci avevano fatto venire il mal di testa con i fatturati: ebbene, a Lisbona, il Real di Cristiano Ronaldo e Gareth Bale sfiderà l’Atletico di Diego Costa e Diego. Ci avevano fatto una capa tanta con il rischio di (non) fare turnover: in campo, a Stamford Bridge, il Chelsea ha schierato soltanto quattro giocatori impiegati a Liverpool, domenica, e l’Atletico otto fra coloro che avevano violato Valencia. E poi Tiago, fionda sul primo e terzo gol: lo appendemmo al muro del nostro scontento, ne dicemmo di tutti i colori ad Alessio Secco. Una telefonatina di scuse, no?
Grande Atletico, da Courtois a Diego Costa, passando per tutti i gregari. I bleus ne hanno subìto l’organizzazione più netta, la pedalata più rotonda, uscendone schiacciati sul piano fisico e tattico. Gli episodi, certo. Non è sempre Demba Ba. Entra Eto’ ed è proprio lui che procura il rigore.
I materassai contendono al Real l’eresia di una clamorosa doppietta: Liga più Champions. Mai, nella storia, la finale si era ridotta a un derby cittadino. L’Atletico vi torna dopo 40 anni. Fu a Bruxelles, nel ‘74: 1-1 e poi, nella replica, 0-4 con il Bayern.
De pasquale
Sei come facchetti.
Accidenti che emozione mac phisto!
Hanno inquadrato drastico e la rappresenta benissimo…
É quello vestito interamente di marrone…
Buona serata.
Dai Alex!
Sta Suonando il citofono scendo e vado allo stadium.forza juve juve!!!!!!!
Odiolanatura la hanno mal informata.
E cerchi di essere un pó piú educato nei confronti di suo padre.
Quest’anno niente vacanze,al massimo due settimane al cottolengo,figluolo
Daje Mac, todos Juntos, Adelante!
Ottimo Mac……stiamo entrando in clima partita……
Tutti Noi contro Tutto il resto dell’Italia anti-Juventina….
BUON 1° MAGGIO mentre i reggicacche di dudù ammazzano la Costituzione ma non i sindacati connessi e collusi senza1bilancio1
Buon primo maggio a tutti.
Letti i vostri interventi da stamattina, alcuni dei quali molto interessanti e arguti, ma oggi la priorità sappiamo tutti bene dov’è e non c’è cazzeggio imbeccato dal Beck che tenga.
Spero fortemente e voglio ancora più fortemente che la nostra Signora metta l’abito più bello stasera (ma non il più bello in assoluto, riservandolo magari per la finale).
Crediamoci però, tutti quanti. Noi, la squadra che sarà in campo titolare, i tifosi allo stadio. Ci vuole una serata magica, una serata da non dimenticare, per entrare nella storia e scriverla.
Bando per una volta alle pippe mentali e alle critiche per migliorare (e lo scrivo a me stesso).
Dal capitano Buffon al mister, da Bonucci a Caceres, da Asamoah a Carlitos, da Lichtsteiner a Vidal, dal Fernando alla formica, passando per il presidente, i dirigenti, tutto lo staff e fino all’ultimo dei magazzinieri.
Orgoglio, testa sul campo, attenzione massima su tattica, giocare veloci ma con buon senso e consapevolezza dei propri mezzi e del valore. E che le energie ci bastino per vincere, possibilmente senza subire gol o senza subire contraccolpi psicologici nocivi.
Vamos. Fino alla fine.
P.S. Un saluto al drastico, che dagli spalti dello Stadium, ci rappresenterà .
OVVIAMENTE A.A. NON REAGISCE : PREFERISCE USARE I SUOI AVVOCATI CONTRO GLMDJ