L’importante è che sia finita, anche se non ne sono proprio sicuro. In pratica, stiamo celebrando una non-notizia, Antonio Conte resta alla Juventus fino al 30 giugno 2015 come da contratto sottoscritto da un pezzo (di carta e di tempo): appunto, dov’è la notizia?
Il popolo, magari non tutto ma una buona fetta, ha avuto quello che voleva. E questo è un fatto. Andrea Agnelli e Conte, non so. Leggo che era stato allertato Sinisa Mihajlovic. Mi sono risparmiato la solita lagna della prima domanda a Vinovo: quanti scudetti ha vinto la Juventus? Ho letto pure di offerte estero su estero per Antonio. Non mi risultano, ma può darsi che sia io in difetto.
I progetti a breve termine sono pericolosi, anche per chi conosce l’ambiente e ha contribuito a tirarlo fuori dal guano. Conte non intendeva dimettersi, Agnelli non intendeva pagare (almeno per una stagione) due allenatori.
Rimane il nodo del mercato, degli obiettivi, di come coniugare, finalmente, la caccia domestica con i safari europei. E’ questa la sfida che mi piacerebbe che Antonio lanciasse a se stesso e al calcio: migliorare, migliorandosi; migliorando, migliorarsi. Non è solo un gioco di parole. C’entra anche il gioco, per esempio.
I confini sono facilmente leggibili: da una parte, i Bayern e i Real; dall’altra, i modelli Atletico e Borussia Dortmund. In mezzo, c’è spazio per molto, forse per molti. Adesso che la pancia è tornata piena, con i tre scudetti e i 102 punti, si può serenamente riesumare dal cassetto quel vecchio slogan di Marcello Lippi: per vincere qualcosa, bisogna cercare di vincere tutto. Dolce o salata che sia stata la «svoltina», mi auguro che Agnelli e Conte siano con-vinti di quello che hanno fatto, e non banalmente vinti da quello che la piazza voleva che facessero.
Scritto da Alex drastico il 24 maggio 2014 alle ore 15:37
concorrenza aumentata????Dove??’In Italia? Suvvia, con le milanesi allo sbando come sono…. In Europa? Maledetta Europa, me la state facendo venire sui coglioni….
Non puoi programmare, ipotizzare, di vincere la champions! Devi giocartela al meglio, certo, pensando di superare un ostacolo dopo l’altro e vedere dove arrivi, ma la taratura della squadra la devi tirare sul campionato! la champions, ancor più con questa formula, è effimera, illusoria, come il canto delle sirene per Ulisse…si possono perdere i riferimenti concreti e corretti…
La verità su Antonio Conte é molto semplice.
In Europa si sono chiuse a cascata tutte le porte, altro che pre-contratto con il PSG, I francesi hanno confermato Laurent Blanc, che ha vinto lo Scudetto e portato la squadra ai quarti di Champions League, Ed é uscita solo grazie alla non presenza di Ibra nel ritorno con il Chelsea…
Il Manchester United ha puntato sul gioco e sull’esperienza di Van Gaal, mentre il Barcellona ha preferito Luis Enrique, che nulla ha vinto rispetto Al nostro mister……
Chiuse le porte straniere a Conte restava una sola squadra, e lui era molto tentato dalla scelta, cioé il Milan di Silvio Berlusconi, a questo punto la società nella persona di Andrea Agnelli, ha preteso (altro che supplica!!!!) il rispetto del contratto, e ti dico di piú, se Conte non avesse accettato di restare, la Juve sarebbe stata propensa di tenerlo fuori dai giochi per UN anno…..
A me sembra che il buon Antonio si sia dovuto inchinare Al volere degli Agnelli e non viceversa, e la dimostrazione si é avuta dalla presenza dello stesso Conte, all’indomani Dell’annuncio di rispettare il contratto, allo stabilimento Della FIAT di Melfi……
Ma UN allenatore in totale disaccordo con la proprietà andava a leggittimarla nei loro stabilimenti?????
Qua si vuole stravolgere la realtà e farla passare come Vera……
Perfetto intervengo 15:48.perfetto!
Perche’moggi&giraudochanno fatto credere a milioni di incompetenti che un giocatore normale fosse un fuoriclasse.cosa che perlatro era prima dell’infortunio.
Alessandro del piero in 19 anni di carriera e’entrato 3 volte nella short list del pallone d’oro.190 gol in campionato,10 l’anno tirando i rigori.divaio ha una media migliore.
…….e perchè Alex, per il suo bel faccino?
per come la vedo io il sig.John ha detto al cugino “fallo rimanere un’altro anno, compraje 3/4 giocatori” ed intanto cerca un altro allenatore….
Certo Luca, avete anche detto (tra le altre cose) che Lippi, certe interviste, non se le permetteva perchè sapeva con che dirigenza aveva a che fare. Allora, Luca, non prendiamoci in giro, qui parliamo/scriviamo tutti in italiano.
Axl
Che delpiero fosse e ancora e’un’incredibile macchina pubblicitaria e’un fatto oggettivo.
Bw
Non ho mai scritto che agnelli e’un disperato.ho scritto che lo era nella situazione del cambio allenatore.
E’l'ennesima volta che estrapoli una mia parola e la usi a tuo piacimento per mettermi in bocca cosa che non ho scritto.datti una regolata e attieniti a quello che scrivo nella sua interita’di significato o non perdero’piu’tempo a spiegartelo.
Bwforever73, ci sono delle cose che è inutile commentare……si commentano da sole.
Ti faccio un esempio……”gliene diamo 10 perchè ce ne porta 15″ …..allora, il genio è Alex, gli sponsor che portano 15 milioni per il Capitano tutti coglioni.