Impresa Sampaoli. Scherzo, anche se ne ho poca voglia. Jorge Sampaoli è il ct argentino che ha portato il Cile oltre le macerie della Spagna campione di tutto: e di troppo, per come pesavano quei trofei, sulle gambe e nella testa. C’era stata partita, almeno per un tempo, con l’Olanda. Ce n’è stata meno al Maracanà , al netto delle parate di Bravo, la prima su Xabi Alonso, un artigiano che di solito non spreca un fiammifero, figuriamoci un ceppo.
Il mio podio contemplava Brasile, Argentina, Spagna. Mi fidavo della Spagna e del Cile, non dell’Olanda. Del Bosque ha provato a rimescolare qualche carta, senza rinunciare però al guanto di sfida che, risultati alla mano, è diventato il simbolo del fallimento: Diego Costa.
Mentre il Cile la invadeva a ondate, con l’agilità di Sanchez e Vargas, la Spagna cercava di spremere le ultime stille dalla sua vincibile «armada». Improvvisamente, le sartine si sono ritrovate nude alla meta, senza tiki taka col quale stordire gli avversari e senza una manovra alternativa che potesse surrogarlo.
Prima o poi tutti i cicli finiscono. La Spagna ha scelto la strada più fulminante. Zero punti in due partite: mai successo, ai Mondiali, per la Nazionale «defending champion», come si dice nei bar alla moda.
Il blocco del Barcellona e le appendici Real non ne avevano più. Hanno esalato l’ultimo respiro ai piedi di un Vidal menomato e di un Isla che, rispetto al fantasma juventino, sembrava qualcosa di più, se non proprio un altro.
Quando la difesa che in dieci partite a eliminazione diretta tra Europei 2008, Mondiali 2010 ed Europei 2012 aveva beccato zero gol ne incassa sette, addirittura, in due gare, non resta che porgere sincere condoglianze. Chi scrive, non dimentica. E allora: bravo, Cile; grazie, Spagna.
x Francesco La Sicilia (afosa) ringrazia ed il mare di Mondello ti aspetta….a Monreale una bella granita di limone e poi tanto profumo di ginestre lungo le strade che ti portano là dove vorresti andare..:Paesaggi magnifici…credimi!!!! :-))))) Leo
Si dice da solo nel senso che sa inventare quello che non sanno fare gli altri…Sivori incontrò il Real a Madrid (coppa dei campioni) e con una squadra rabberciata vinse la partita contro i Gento Di Stefano Puskas ecc…Ma anche Sivori aveva i compagni Bercellino i Caocci ecc…Leo
ciao Francesco.
Alemiche..9 gol.
Oh Francesco ciaooooo! Ti abbraccio!!!
Ciao Gianluca! ……oh non dimentichiamo che Mardona al primo anno col Napoli rischiarano la B seriamente ed in squadra c’erano Frappampina e DalFiume. ……solo con l’avvento dei vari Romano, Crippa, Alemao, Careca e la crescita dei giovani Celestini, Ferrara ed altri. ….si son raggiunti i livelli. …tanto per rafforzare l’idea del Maradona vincesse da solo…….cio’non toglie che sia stato un dio del calcio. …..Ciao Massimo! …..p.s. Leo scusami io scherzavo su gli insulti eh lo so che sei uno della “scapigliatura”…..Ciao Leo un Saluto alla piu ‘ bella Isola del Mondo. …La Sicilia! …..si è affacciata la Fatina. …Ciao Michela!
Leo mi sa che dobbiamo rivolgerci a “Chi l’ha visto” per ritrovare quei due…:)))
Per Michela : il top sarebbe stato : Moratti compra il Bari, il M5S elegge il sindaco di Bari, Zeman nuovo allenatore del Bari. Champagne!!! Sai quanto ci saremmo divertiti???!?!??! :-))))))))
Scritto da Lex Luthor il 20 giugno 2014 alle ore 16:04
Che cattiveria Lex! Avremmo avuto la terapia intensiva occupata per mesi…:))))
Leo secondo e’ l’esatto contrario, quel napoli con quei giocatori piu’ maradona avrebbe dovuto vincere molto di piu’…in Italia e in Europa.
ma che cazzo vuol dire che maradona vinceva dasolo e platini no!
michel ha vinto per tre anni il titolo di capocannoniere ha vinto un europeo con la francia segnado 6 gol in 4 partite….
io non avrei mai cambiato michel con nessuno nemmeno con con diego, anche se è stato il più forte claciatore di tutti i tempi (meglio di pele).