Non fai in tempo a parlar bene della Nazionale che sei costretto a buttarla giù dalla torre. Costa Rica non ha vinto per caso. Ha vinto con pieno merito: fra parentesi, le manca pure un rigore (Chiellini su Campbell). Siamo italiani e, dunque, Prandelli non la passerà liscia. Ci stava il ritorno di Buffon, anche se sul cross, probabilmente, avrebbe potuto uscire prima, o meglio. Il popolo aveva invocato la testa di Paletta e l’ha avuta. Mi ha lasciato perplesso, viceversa, la staffetta fra Verratti e Thiago Motta. Sarei però disonesto se la usassi per spiegare «tutto» il disastro. Perché sì, è stato proprio un disastro.
Siamo finiti undici volte in fuorigioco, abbiamo cominciato con una punta (Balotelli) per finire con quattro (Balotelli, Cassano, Insigne, Cerci). Brutti segni. Dal ct mi sarei atteso cambi meno emotivi. Pochi tiri e poche palle gol. Ne ho contate due, entrambe nel primo tempo, entrambe sui piedi di Balotelli. Mario è stato troppo solo e poi troppo accompagnato. Altro che differenza.
Non ha pagato il rimescolo difensivo (Abate a destra, Darmian da destra a sinistra, Chiellini da sinistra al centro), anche se i rischi corsi sono stati relativi. La Nazionale ha prodotto un’idea di calcio così sbiadita e sbagliata che sarebbe delittuoso giustificare, esclusivamente, con il clima e con il dispendio di energie (scusate, ma i nostri avversari?).
Le scommesse vinte contro gli inglesi – dalla spinta di Darmian ai blitz di Candreva e Marchisio – sono state perse contro i costaricensi. Pirlo non può fare sempre miracoli, con il suo righello. In regime di 4-2-4, si è smarrito persino De Rossi. Eppure, per qualificarci, basterà pareggiare con l’Uruguay, squadra specializzata nel contro-gioco. Noi magari siamo più creativi, ammesso che ci si rialzi da una batosta simile, ma loro hanno Suarez e Cavani. Due lame contro un mazzo di foderi.
Marchisio 28 anni, anche per lui potrebbe essere l’ultimo Mondiale.
Demente pescariota, una scimmia ti piscia in testa x intelligenza.
Balotelli non deve essere ministro delle finanze del pd…ma deve fare solo gol…Buffon come al solito si è montato la testa
Lorenzino pescarese balcanico?
Mangiamerda prescritto. E ho detto quasi tutto.
Lionel Verratti da Pescara ha giocato nel campionato francese (mica cotiche) 56 partite, su 76, segnando la bellezza di zero gol.
Sirigu..bonucci astori chiellini de sciglio, montòlivo, verratti, parolo, insigne, balotelli, cerci….ecco la nuova nazionale di allegri…coi tre mediani
Questa volta sono con Buffon, se a questa nazionale togli i 5/6 vecchi, scompare…
A pensare che avevamo “l’under più forte degli ultimi 25 anni”
Le dichiarazioni di Prandelli sono gravissime, criminali, a 5 minuti dalla fine di una disfatta, ha pratiamente affermato, che nonostante da 4 anni sta facendo da tappabuchi a un calcio italiano che affonda, non c’è niente da fare troppo scarsi i suoi per fare qualcosa, poi ha detto anche che lo hanno criticato troppo questi mesi…poverino! Basta commentare si commenta da se, ricordo solo che prima di rimettere dentro la “juve che poteva” ha sciorinato un secondo tempo col Costarica, da allenatore UISP.
Le dimissioni erano automatiche e sacrosante (domani) il cercarsi la platea e scaricare la merda è da Piccolo Uomo di Merda qual è.
Chiusa parentesi
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Se l’Italia non fosse allo sbando (con i problemi quelli veri!!), magari il calcio potrebbe essere un problema, e se potesse essere affrontato, bisognerebbe arrivare a 2 di stranieri, o forse 0 ( in un mondo impossibile), aggiungerei un grande ripulisti, tra dirigenti allenatori procuratori in su, dalla Provincia in su.
Un paese di 60 milioni, con la malattia del calcio, con un numero infinito di praticanti, non si sforna un giocatore, neanche a pagare oro…
L’ultima difesa della Under: Bardi – Donati – Bianchetti – Caldirola- Regini…… Auguri!
Ho sentito dire, e chiudo, parlare di calcio qualche giorno fa un “dirigente” qua in provincia, concetto; quando vengono gli osservatori delle squadre professionistiche, se a 14 anni non sei uno e ottanta non ti considerano neanche, poi ti insegnano loro (si infatti!) a prescindere dalla fonte i discorsi sono questi, i concetti che circolano, siamo a livello di massaie che hanno scoperto SKY e il calcio, come livello di competenza in circolazione, si sta perdendo (per me si è perduto già ) un mestiere il saper fare calcio, eccome se lo sapevamo fare, l’ho letto da qualche parte, mi ha colpito e sono completamente d’accordo, la nazionale è lo specchio di tutto ciò, Don Matteo a parte.
mi spiace, mi spiace per Buffon e Pirlo, due grandissimi che avrebbero meritato miglior epilogo nel loro ultimo Mondiale, ed anche oggi sono stati gli unici sopra l’asticella. Il primo con un paio di interventi importanti ed uno prodigioso, l’altro perchè è stato l’unico, a 35 anni, a 30 gradi, a correre ed a mantenere lucidità fino alla fine per cercare di creare calcio. Mi spiace per Marchisio, 26 anni, prodotto del nostro vivaio, cresciuto a pane ed Juve, poteva essere il Mondiale della sua definitiva consacrazione a giocatore di livello internazionale, (e quanto sarebbe stato importante ciò, anche per la Juve) invece se ne torna a casa con il morale sotto i tacchi, in più con l’onta dell’espulsione, ingiusta quanto si vuole, ma negli annali rimarrà , e servirà a poco che nelle due partite precedenti, ma anche in questa fino a quando è stato in campo, sia stato uno dei più dinamici e propositivi. Mi spiace per la colonna Barzagli, anche per lui era l’ultima occasione. Affidabile, sicuro, anche da acciaccato, da quando è alla Juve gli avrò visto sbagliare due partite si e no. Mi spiace per Giorgione Chiellini, gladiatore, sacrificato nella prima partita in un ruolo che non è più suo, spaesato nella seconda, ma oggi è tornato ai suoi livelli abituali, e più picchiato, anzi, morso, che picchiatore. Ed assieme a Bonucci, tempra di ferro, non l’hanno fatta vedere nè a Suarez e Cavani. Mi spiace per loro, meritavano di meglio e mi piacerebbe tanto che chi oggi festeggia l’eliminazione dell’Italia andasse da uno di loro a dire: ” sai io sono Juventino, ma sto godendo come un riccio per l’eliminazione dell’Italia perchè così tornate a casa prima e vi riposate di più”. E poi vedere gli sputi che riceverebbero…
Frocio barese,pensa alla tua di famiglia!!Essere immondo….sfruttatore di uno stato che disprezzi!!
Ezio conosci la favola della volpe e l’uva? Verratti è un grande giocatore, altrimenti mai il Real Madrid e Carletto si muoverebbero per prenderlo: di questa nazionale è uno dei pochi che salvo. Semmai mi chiedo come mai Marotta se lo sia lasciato scappare. Il grande Buffon a mio modo di vedere non è stato impeccabile con la Costa Rica e non è stato impeccabile neanche oggi sul gol. Buffon parla tanto, pontifica ma per me le parole contano poco, contano i fatti e i fatti dicono che Sirigu ha fatto meglio di lui. A me è piaciuto il Buffon del campionato ma quello in nazionale non è piaciuto più di tanto. Per non parlare delle prove di Chiellini in questo mondiale, davvero imbarazzanti per non dire altro …